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[[File:HeptameronCircle.jpg|miniatura|Un sigillo magico. Chi lo porta è protetto dalle forze oscure ma non riuscirà comunque a trovare parcheggio di sabato.]]
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▲{{Cit2|Oggi... oggi è {{CURRENTDAY}}/{{CURRENTMONTH}}/{{CURRENTYEAR}} e tu sei {{USERNAME|un lettore non registrato}}.|Non è scienza: è magia!}}
La '''magia''', come l’[[alchimia]], è una branca dell’[[esoterismo]], imparentate strettamente con la [[Sfortuna|sfiga]]. Entrambe, seppur con metodologie differenti, hanno come scopo donare all’adepto facoltà non umane. Infatti i fenomeni di disumana coglionaggine sono tipica espressione del mondo magico.
Se chi pratica magia è un maschio viene chiamato [[mago]], se è una femmina [[strega]], qualcuno li accomuna chiamandoli “persone con forti disturbi della personalità”.▼
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Secondo il mito, le origini della magia si perdono nella notte dei tempi, tra [[Babilonia]] e l’[[Egitto]], quando quei depravati di Ur ed Ermete Trismegisto vennero a contatto, [[Satana]] stesso partecipò all’[[orgia]]. [[Cthulhu]] osservava disgustato. Questo episodio, simile al furto della mela da parte di [[Eva]] su suggerimento di Lucifero, si chiama “la conoscenza della banana”. Secondo il [[CICAP]], la magia è una pratica antichissima che risale, probabilmente, all'invenzione della credulità.▼
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▲Secondo il mito, le origini della magia si perdono nella notte dei tempi, tra [[Babilonia]] e l’[[Egitto]], quando quei depravati di Ur ed Ermete Trismegisto vennero a contatto, [[Satana]] stesso partecipò all’[[orgia]]. [[Cthulhu]] osservava disgustato. Questo episodio, simile al furto della mela da parte di [[Eva]] su suggerimento di Lucifero, si chiama “la conoscenza della banana”
▲Se chi pratica magia è un maschio viene chiamato mago, se è una femmina [[strega]], qualcuno li accomuna chiamandoli “persone con forti disturbi della personalità”.
Invece secondo il [[CICAP]], la magia è una pratica antichissima che risale, probabilmente, all'invenzione della credulità.
== Magia nel mondo ==
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io te faccio o' mazz tanto.</poem>
Infine sorse la ''Grande scuola napoletana di Magia e Sparizioni'', soprattutto sparizioni. Un discepolo di questa scuola è capace di far sparire, per magia, tutto: [[Portafoglio|portafogli]], [[Orologio|orologi]], [[Automobile|auto]], [[Borsa|borsette]] e financo [[Carro armato|carrarmati]] e corazzate delle truppe USA durante l'[[Prima guerra mondiale 2, la vendemmia|ultimo conflitto mondiale]]. Essa ha ereditato il vero spirito della magia: è capace di dominare le forze della natura e di operare trasmutazioni. Ad esempio, i cappotti. Il celebre mago ''Pascal o' Mariuol'' era capace di trasmutare un vecchio cappotto in uno nuovo semplicemente entrando e uscendo da un [[bar]].
Inoltre la scuola conosce le tecniche alchemiche per la trasmutazione dei cristalli: ad esempio, se acquistate da un mago [[Napoli|napoletano]] un autentico brillante, questo, appena usciti dal negozio, si trasmuterà in una bellissima forma di vetro; oppure, se da un mago napoletano voi acquistate una costosissima macchina fotografica, questa si trasformerà in un solidissimo ed elegante mattone.
Altra specialità, tipica dei maghi napoletani ambulanti, è una magia che viene fatta mediante tre carte da gioco; l'effetto magico consiste nel fatto che mentre voi assistete divertiti al gioco, il vostro portafoglio, per magia, scompare, anche se l'avete legato alla giacca con la catenella del lavandino. Se incontrate uno di questi maghi, egli certamente vorrà stringervi la mano (sono cordialissimi): tuttavia, subito dopo, contatevi le dita.
Comunque il più famoso mago napoletano contemporaneo, sebbene afragolese, è un certo Bassolino, capace di far sparire tutto (eccetto la spazzatura), persino
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* [[Astrologia]]
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[[Categoria:Magia| ]]
[[ar:السحر]]
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