Lodi: differenze tra le versioni

m
Bot: ripristinata la versione 2396285 di AutoImport del 12 ottobre 2022 04:27:04
(Localate totali.)
m (Bot: ripristinata la versione 2396285 di AutoImport del 12 ottobre 2022 04:27:04)
Etichette: Rimosso rimpallo Ripristino manuale
(26 versioni intermedie di 16 utenti non mostrate)
Riga 1:
[[File:Nebbia_a_LodiNebbia a Lodi.jpg|thumb|300px|right|Una giornata di sole a Lodi‎Lodi.]]
 
 
[[File:Nebbia_a_Lodi.jpg|thumb|300px|right|Una giornata di sole a Lodi‎.]]
{{Cit|Lodi chi?|[[Milanese]] su Lodi.}}
 
Line 26 ⟶ 25:
Lodi è nota per avere un clima essenzialmente umido, malaticcio, sub-tropicale ma allo stesso tempo siberiano. Tuttavia anche qui, come più meno ovunque, si possono distinguere quattro stagioni:
 
* Estate: l'estate lodigiana presenta un insieme di fenomeni quali il sudore appicicaticcio in tutto il corpo, le palle sudate, le zanzare nell'orifizio anale, la noia, lo smog africano (che aumenta sensibilmente la percentuale di tumori) e l'umidità seconda solo alle foreste del [[Vietnam]].
 
* Primavera: è una stagione sconosciuta, ma quando c'è dura almeno due giorni: il tempo di spegnere il riscaldamento e il tempo di accendere il condizionatore. Per rendersi conto della percezione di questa stagione basta entrare in una qualunque salumeria lodigiana e ascoltare le conversazioni dei pochi anziani rimasti, quelli sopravissuti ai tumori.
 
* Inverno: la stagione più lunga, e anche un po' quella più merdosa. Si caratterizza per la nebbia pressoché costante che non lascia passare neanche il più piccolo raggio di sole. Tipiche di questa stagione sono le fughe a [[Milano]], i suicidi e il consumo di psicofarmaci (ah no queste sono tipiche di Lodi e basta).
 
* Autunno: anche qui una stagione piuttosto anonima, con la differenza delle [[cimici]] nella minestra, e della nebbia nelle mutande. Ci si prepara al grande inverno, un po' come la [[Wehrmacht]] nel '42.
 
[[File:Nutria_da_guerraNutria da guerra.jpeg|left|thumb|la nutria, l'animale più amato dai lodigiani.]]
 
== Gastronomia locale ==
Line 43 ⟶ 42:
== Abitanti ==
 
Lodi è abitata per il 90 % da [[nebbia]], [[nutrie]] e [[zanzare]] giganti. Il restante 10 % è composto da [[drogati]], malati di mente che ti chiedono venti centesimi (non un centesimo di più), [[figli di papà]], [[leghisti]], figli di papà leghisti, relitti umani scampati alle radiazioni e ai tumori, [[bigotti]], paesani che a vent'anni parlano come tua nonna, lebbrosi, vecchie [[MILF]] che vanno al mercato in pelliccia, [[rumeni]], [[zoccole]], [[albanesi]], [[freaks]], mosche del letame, [[vacche]] da latte e da monta.
 
[[File:The_Elephant_ManThe Elephant Man.jpg|right|thumb|Tipico volto di un uomo affetto da "Lodi"]]
 
== Luoghi di interesse ==
 
* Piazza della Vittoria: il vero gioiello del centro cittadino. Bello, peccato che nonostante la sua estrema bellezza non ci sia comunque mai un cazzo di nessuno.
* Il castello: il castello più brutto della Lombardia, e forse di tutta l'Italia. Come diceva il [[mago Gabriel]] è brutto, ma brutto per davvero.
* Il Belfagor: una statua orrenda, circondata da palazzi altrettanto orrendi e da una serie di giardinetti squallidi e pregni di smog dove d'estate le [[zanzare]] celebrano il loro sabba quotidiano.
* L'Adda: un fiume radioattivo e pestilente, consacrato dalle [[nutrie]] e dai [[drogati]] come proprio habitat naturale.
* L'isola Carolina: il parco cittadino. Un luogo oscuro e insalubre colmo di ortiche, siringhe, scorie radioattive e la [[strega di Blair]].
*L'ospedale: l'edificio più grande e moderno della città, talmente grande che lo si vede ovunque. È anche un luogo di vita (o di morte, dipende dai punti di vista) sta di fatto che qui, al contrario del resto della città, qualche povero cristo lo trovi sempre.
* La sede della Banca Popolare di Lodi: il regno di papà [[Fiorani]], un luogo color vomito di ubriaco spacciato per grande struttura architettonica d'avanguardia. In realtà fa schifo come il resto della città.
*L'isola Carolina: il parco cittadino. Un luogo oscuro e insalubre colmo di ortiche, siringhe, scorie radioattive e la [[strega di Blair]].
 
*La sede della Banca Popolare di Lodi: il regno di papà [[Fiorani]], un luogo color vomito di ubriaco spacciato per grande struttura architettonica d'avanguardia. In realtà fa schifo come il resto della città.
== Sport ==
 
* Calcio: la squadra lodigiana di calcio è il Fanfulla, che prende il nome da Fanfulla da Lodi, un noto <s>puttaniere</s> cavaliere del Cinquecento giustamente dimenticato dalla storia, ma innalzato a idolo dalla cittadinanza per aver preso parte con disonore alla [[disfida di Barletta]] e soprattutto per aver speso tutti i denari ivi guadagnati in [[puttane|beneficenza]]. Fondato nel 1908, il Fanfulla si disimpegna in Serie D e vanta nel suo palmarès una [[Coppa del nonno|Coppa Italia Serie C]], vinta ovviamente senza che nessuno se sia accorto.
 
* Hockey su pista: gli abitanti, probabilmente a causa del clima pestilenziale e della nebbia nel cervello, impazziscono per questo {{citnec|sport}}, che [[nessuno]] conosce e di cui nessuno sentiva la mancanza, e per la squadra locale, l'Amatori Lodi, che milita <s>nell'unica</s> nella massima serie del campionato e vanta addirittura tre scudetti, vinti contro il cazzo di nessuno, la [[Viareggio|Puzzonia]] e il cortile del palazzo di fronte.
 
* Slalom: disciplina molto in voga in terra lodigiana, praticata su due o quattro ruote nel tentativo, a volte purtroppo riuscito, di evitare le nutrie presenti sulle strette strade di campagna.
 
== Personalità di spicco ==
 
* [[Mariottide]]: noto cantautore ludesàn
* [[Fiorani]]: lavoratore instancabile ed onesto, senza macchia e senza paura.
* [[Kurt Cobain]]: eroinomane, amico di Lodi dal 1834
* [[Idris]]: noto giornalista lodigiano, sembra negro ma in realtà è solo vittima delle scorie della centrale di Muntanàs]].
* [[Pagliaccio Baraldi]]: claun lodigiano, presidente della pro Loco e del Fanfulla Calcio.
* [[Dracula]]: noto comico lodigiano
* Bianca Balti: modella androgina, frutto del rapporto incestuoso fra Fiorani e [[Ranma 1/2]]
* [[Burzum]]: attore drammatico, possiede la chiave onoraria della città (ma non delle sue chiese)
* [[Ada Negri]]: poetessa dell'allegria, scriveva le sue poesie con i tossicomani sulla riva dell'Adda.
* [[Adolf Hitler]]: noto pittore lodigiano, si ammazzava di noia e stufo di non sapere dove andare, sentì il bisogno di crearsi uno "spazio vitale".
 
[[File:Mariottide.jpg|left|thumb|Mariottide, cantautore ufficiale della ''saudade'' lodigiana]]
 
== Principali paesi della provincia ==
 
* Lodi Vecchio: conosciuta anche come Stalingrado Lodigiana per le sue precedenti affinità al [[PCI]] prima di diventare un paese di [[leghisti]] e [[bigotti]], è la versione originale ma non meno merdosa di [[Lodi]].
*Casalpusterlengo: roccaforte italiana di [[Al Qaida]]. La lingua ufficiale è il berbero e il sistema giuridico è la [[sharìa]]. Gli abitanti si dividono in tunisini, [[Rom]], Dervisci, Ottomani, Bantù, [[Lavavetri]], Fratelli Mussulmani. L'odore della città è acre e penetrante, è un misto fra lo smog della via Emilia e le pietanze a base di merda dei Bantù.
 
* Casalpusterlengo: roccaforte italiana di [[Al Qaida]]. La lingua ufficiale è il berbero e il sistema giuridico è la [[sharìa]]. Gli abitanti si dividono in tunisini, [[Rom]], Dervisci, Ottomani, Bantù, [[Lavavetri]], Fratelli MussulmaniMusulmani. L'odore della città è acre e penetrante, ètutti uni mistomeridionali frache losuperano smogil dellaPo viasentono Emilial’odore edi lemerda pietanzeproveniente ada baseun’industria di merda dei Bantùmangimi.
 
* Codogno: città dell'ignoranza dal 1806 al 2000mille. La specie che la abita è il codognino, un essere umano primitivo e rurale che ha come proprie caratteristiche la vecchiaia a 15 anni, la bigotteria, l'odio spassionato per Lodi e l'amore non ricambiato per [[Piacenza]].
 
* Sant'Angelo Lodigiano: enclave [[leghista]] e dei [[figli di papà]]. [[Bossi]] l'ha definita la sua seconda patria dopo [[Pontida]], il luogo dove manderebbe i suoi figli a studiare se non esistesse [[Tirana]].
 
* Tavazzano, Mulazzano, Galgagnano, DresanoMairano, MairanoQuartiano, ecc..: tutti paesini delle campagne lodigiane che si caratterizzano per il suffisso in [[Ano]] (condiviso anche da [[Milano]]), che rimanda al legame stretto fra questa zona d'Italia e il buco del [[culo]].
 
* San Martino in strada: un paesino di campagna dove, magicamente sono scomparse le radiazioni, ma c'è perennemente odore di merda, e soprattutto, non c'è un cazzo di nessuno in giro, eccetto le nutrie, che mordono la gente facendola morire di [[peste]] .
 
{{Padania}}
7 543

contributi