Lily Allen: differenze tra le versioni

Lily Allen, nata nel 1985 a [[Londra]], è la solita cantante che esordisce con un singolo dal motivetto del cazzo e dal tema adolescenziale per poi passare allo sbando e farsi conoscere meglio nella sua zoccolaggine e depressione. Trascorre un'infanzia e un'adolescenza da ribelle, sballottata continuamente da una zona all'altra della capitale inglese. Espulsa a ripetizione per cattiva condotta, cambia ben 13 scuole e nemmeno il collegio riesce a placare il suo rifiuto per le autorità: a 14 anni fugge per andare al festival di Glastonbury e a 15 abbandona gli studi. E’ in questo periodo che conosce l’amore per il microfono, infatti impara subito a infilarselo dappertutto, ma un manager le insegnò come usarlo per diventare famosa. Così iniziò a darla di qua e di là e a quanto pare ne è valsa la pena visto che il primo singolo ufficiale, "Smile", esce all'inizio di giugno 2006 ed è l'atto finale della sua ascesa: raggiunge la quarta posizione delle chart e fa impazzire la critica, soprattutto [[emo]] poiché si sentono discriminati dal titolo ottimista della canzone. Così l'inglesina si monta la testa, viene a contatto col mondo dell’alcool e della droga che contribuiranno a renderla ancora più zoccola. Viene paparazzata con la [[figa]] da fuori, si fa mettere incinta diverse volte senza mai portare a termine le gravidanze facendo incazzare anche [[Britney Spears]] che la accusa di plagio e di volerle rubare il primo posto in classifica, nonché [[Amy Winehouse]] con cui condivide la passione per il [[vino]]. Pare addirittura che abbia pomiciato con 2 gemelle lesbiche, e la cosa ha suscitato molto scalpore, che siano i [[Tokio Hotel|Kaulitz]]?. Questo ha causato una certa reazione anche da parte di [[Katy Perry]] che pensa abbia rubato l’idea dalla sua canzone. Passa da momenti tristi a momenti euforici, e il suo continuo cambiamento di look, a volte con la frangiona nera che le copre mezzo viso, a volte con la tinta rosa/fuxia, a volte con vestiti raffiguranti un bambi decapitato, ne è la dimostrazione. Il suo stato d’animo viene spesso confermato nelle sue canzonette da 4 soldi, molto esplicite nei testi. Il singolo “Not fair”, per esempio, affronta la tematica delle gravidanze di cui appunto non è chiaro chi sia il padre. Non a caso nel video dell’omonima canzone si vedono molte [[galline]] e [[mucca|vacche]] a fare compagnia alla cantante inglese.