Dicesi di donne propense per genetica alla "marinatura" e o all'autoscontro con soggetti femminili.

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Una lesbica vera
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Una lesbica nelle fantasie maschili (puramente immaginaria)


« Ci tocchiamo. suahsuAHSUa »







Origini del movimento lesbico

Il movimento lesbico (o movimento "della marinara") nasce nel 1921 nei salotti della Vigevano bene. La più grande esponente fu Margherita Hack, scienziata affermata nonché audace wrestler. La Hack si assicurò molti consensi da parte delle uomine di tutta Europa narrando le vicende di Maria Vergine, la santa immacolata che si vantava di poter rimanere incinta senza avere rapporti sessuali con degli uomini. In seguito si scoprì che Maria Vergine era afflitta da ripetute gravidanze isteriche causa il nonnismo di cui era vittima al collegio femminile di Nazareth. Il movimento si impegnava assiduamente nella lotta per la parità dei diritti donni/uomine. Le lesbiche non si depilavano le gambe, non facevano uso di trucco, importunavano le cameriere e parcheggiavano i loro camion in doppia fila. Ciò non piacque alle forze dell'ordine che repressero duramente le sempre più numerose manifestazioni d'orgoglio lesbico o i famosi "Marinara Pride". Note sono le vicende che sconvolsero la ridente cittadina di Stungen-Burgamoskocev on Kishnang nella Bucovina Occidentale dove il frequentatissimo disco-pub "Eva contro Eva" venne raso al suolo dalle ruspe governative. In questa drammatica vicenda persero la vita 21 clienti uomine, la barista di nome Claudio e le go-go girls Maurizio e Brian.

Stile di vita

La comunità lesbo possiede diverse sfaccettature. La maggior parte delle uomine presenta caratteristiche estetiche inconfondibili. Camicie di flanella, t-shirts larghe, canottiere, capelli corti dei colori più svariati e scarpe "bombate" da fly girl. Il mezzo di locomozione preferito è il camion. Esiste tuttavia un esemplare di lesbica che non è in grado di guidare il camion (e men che meno l'automobile; questo esemplare si riconosce dall'incapacità di relazionarsi con gli altri (e sopprattutto con le lesbiche camioniste). Questo tipo di lesbica si riconosce per aver quasi sempre i peli sotto il naso, ma, soprattutto, dal suo modo di muoversi a scatti (stile robot diffettato in quanto lesbica incapace di guidare il camion) e dal puntare sempre con gli occhi le sue scarpe da fly girl che ha comprato solo per cercare di essere accettate dalle altre uomine. Il modo di relazionarsi, detto anche "ti spacco il culo", prevede l'utilizzo della voce a livelli elevatissimi, frasi intimidatorie, insulti di diverso genere, sputi, vandalismi pubblici. Il 98% delle lesbiche è in grado di uccidere un uomo di media statura con due sole mosse. Inoltre le lesbiche sono famosissime per la loro capacità di resistenza sott'acqua. Cindy Rutto la madrina delle olimpiadi di Singapore del 1325 corre i cento metri in 2 secondi ed è in grado di mangiare un fuoristrada Hammer nell'arco di 3,5 minuti. Da sfatare il mito della lesbica fedele compagna. È scientificamente provato che 3 lesbiche su 5 ragionano con il pene, che però nel loro caso è sostituito dalla motrice IVECO. Sono inoltre famose per avere i bicipiti più definiti di Schwarzenegger (e recenti teorie sembrano aver dimostrato che il famoso culturista austriaco sia in realtà un tipico esempio di lesbica nord europea).

Le lesbiche su Internet

    La stessa cosa ma di più: Fake.

Le lesbiche esistono ovviamente soltanto su internet, in quanto nessuno ne ha mai viste nel mondo reale; queste navigatrici sfegatate si dividono in due sottospecie:

1) i maschi: sono solite frequentare le chat riservate ad un pubblico femminile, come LeixLei e cose simili. Passano la serata a chiedersi tra di loro se qualcuna ha la webcam, mettendo subito in chiaro "che io però non ce l'ho ancora ma ti posso mandare una foto". Interpellate dall'altra lesbica se almeno hanno il microfono, rispondono costernate che gli si è rotto l'altro ieri; oppure concludono la conversazione dicendo che "se non sei così sicura che io sia una vera femmina è meglio se non ci parliamo neanche perché io voglio un rapporto che si basi sulla fiducia reciproca". Dopodiché esce dalla chat, rientra nei suoi panni di semplice Homo Arrapatus e si scarica video pornografici fino all'autocombustione.

2) le eterosessuali: è possibile trovarne in branchi nei territori di YouTube, dove le lesbiche della sottospecie "maschi" pubblicano senza autorizzazione i filmati delle loro performance nei cessi della scuola. Ovviamente, che a pubblicare il filmato sia stata una lesbica maschio (solitamente colei che ha ripreso tutto con il videofonino) o che sia stata una delle ragazze coinvolte nel filmato stesso, viene specificato in grassetto che era solo una cosa per togliersi la curiosità io non sono lesbica È vero: la lesbica eterosessuale non infila la lingua in bocca ad un'altra della sua specie perché la faccia godere: lo fa perché è emo.

Rapporti fra lesbiche e gay

I gay, nella persona del loro profeta, sostengono che all'atto della Creazione Dio si accorse che il mondo era troppo bello, comodo e agiato. Per questo creò le zanzare, le meduse e le lesbiche.

Lesbiche famose