La linea (cartone animato): differenze tra le versioni

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{{CitCit2|Gi gavanandava calacity si tram gshi! PRRRR, HAHAHAHA!!!|La linea mentre racconta una delle sue simpaticissime novelle.}}
 
{{CitCit2|Stavo camminando in città quando ho visto un tram scontrarsi con un auto e sono morti tutti mentre una vecchietta stava attraversando la strada in quel momento ed è morta pure lei spargendo sangue e pezzi di cervella dappertutto!PRRRR, HAHAHAHA!!!|Traduzione della simpaticissima novella.}}
[[File:TemplateCartelloFineAutostrada.gif|200px|right|thumb|La prima locandina creata.]]
'''La linea''' è un essere monocellulare concepito per la pubblicità [[Lagostina]] durante gli [[anni 80]] da [[Osvaldo Cavandoli]], dotata di pensieri perversi, essa basa la sua vita sul fare e dire ogni [[stronzata]] immaginabile e sul camminare su una striscia di [[cocaina]] spacciata per matita bianca su cartoncino.
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=== La donna-linea ===
[[File:Mano.jpg|thumb|left|150px|Ecco il disegnatore...]]
Non si capisce bene se sia la moglie o la fidanzata (potrebbe anche essere una semplice squillo) si sa solo che è quella che causa i più grandi attacchi isterici nel protagonista. Il suo andare spesso con altri uomini lo rende particolarmente cornuto.
 
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=== La mano del disegnatore ===
[[File:Mano.jpg|thumb|left|150px120px|Ecco il disegnatore...]]
Insieme alla mano scherzosa, è l'unico essere con proprietà tridimensionali a irrompere in questa stop-motion follia. La mano è indubbiamente quella di Cavandoli che pur di non sentire le lamentele della sua creatura, la accontenta in ogni modo.