m
Annullate le merdifiche di Nevosinter (rosica), riportata alla versione precedente di AutoImport
Nessun oggetto della modifica |
m (Annullate le merdifiche di Nevosinter (rosica), riportata alla versione precedente di AutoImport) Etichette: Rimosso rimpallo Rollback |
||
(19 versioni intermedie di 11 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Cit2|I miei occhi riflettono soltanto la via meno insanguinata. La [[giustizia]] è sempre lì. La strada che io percorro è la giustizia.|Kaname Tōsen, poco prima di allearsi con Aizen e lasciarsi alle spalle una lunga scia di frattaglie, desolazione e [[morte]].}}
{{Cit2|Sei ancora piu brutto di quanto pensassi!|Kaname Tōsen a Sajin Komamura, poco dopo essersi trasformato in un ripugnante insettoide cornuto e peloso.}}
Line 11 ⟶ 10:
==Sag(r)a del Sacro Girarrosto==
Appare per la prima volta durante una riunione indetta dal fuhrer [[Shigekuni Genryūsai Yamamoto|
[[File:Kaname Tosen di Bleach.jpeg|left|350px|thumb|Kaname si prepara a tagliare una fetta di [[pane]].]]
Line 19 ⟶ 18:
Tōsen, cui Zaraki era stato sui coglioni fin da quando era diventato capitano, decide di affrontarlo convinto di [[E la marmotta confeziona la cioccolata|poterlo mettere KO solo perché al suo fianco c'è l'amico “testa di secchio” Komamura]].
Ovviamente i due non riescono nemmeno a togliere una [[caccola]] dal naso dello psicopatico capitano dell'undicesima e così Tōsen, dopo uno dei suoi tipici blabla sulla pace, decide di sfoderare il Bankai: Enma Koorogi (lett. “giochiamo a [[nascondino]] tanto non mi prendi”), una specie di grosso [[pneumatico]] all'interno dei quale vista, udito, olfatto e percezione del reiatsu del nemico vengono azzerati (da notare come nonostante abbia reso sordo l'avversario, Tōsen continui a sproloquiare discorsi logorroici e senza capo né coda).
Tanto basta a mettere finalmente in difficoltà Zaraki.
Per circa due petosecondi e mezzo.
Line 33 ⟶ 32:
==Sag(r)a del Mondo Buco==
A dirla tutta, non è che la situazione migliori poi così tanto per Tōsen una volta raggiunto il mondo buco: dopo aver costruito l'abusivissima fortezza di Las Noches ed aver riunito una manica di
Questa altisonante nomina significa, in parole povere, che mentre Gin si strafarà di [[droga]] ed [[alcool]] senza fare un benemerito cazzo di niente tutto il giorno ed Aizen se ne starà in panciolle sul trono di Las Noches, con un secchio di [[popcorn]] in mano, a guardare gli hollow che ha trasformato in arrancar ed espada che si fanno maciullare da qualunque nemico metta piede nel mondo buco, a Tōsen toccherà l'ingrato compito di stare dietro a detti arrancar ed espada rimediando a ogni coglionata<ref>E non sono poche.</ref> che combinano.
Line 46 ⟶ 45:
Ovviamente Tōsen, assieme a Gin ed agli espada numero uno, due e tre, fa parte del gruppo degli invasori, ma una volta tanto qualcuno riesce ad anticipare Aizen ed i rimanenti membri del Gotei 13 sostituiscono Karakura con una copia tarocca da poter distruggere in uno scontro epico senza poi dover pagare i danni e li aspettano lo stronzone ed i suoi tirapiedi.
La prima, [[Inutile|inutilissima]] fase del duello, che vede impiegate le pedine più inutili (luogotenenti ed ufficiali di seggio da una parte, fraccion dall'altra), vede Tōsen, Gin ed Aizen costretti all'inattività da un [[Nazista|nazistissimo]]
Scendono in campo anche espada e capitani, fegati e [[pancreas]] volano un po' ovunque e la falsa Karakura viene sistematicamente ridotta ad un cumulo di macerie. Quand'ecco che arriva Wonderweiss ed il suo animaletto di compagnia con una alitata micidiale di [[aglio]], [[ascelle]] e [[sgombro]] libera Aizen ed i suoi due assistenti dalle fiamme.
Line 55 ⟶ 54:
== Note ==
{{note}}
{{Bleach}}
{{Portali|Anime e Manga|Giappone}}
[[Categoria:Personaggi di anime e manga
[[Categoria:Negri]]
[[pt:Kaname Tosen]]
|