Jean Claude: differenze tra le versioni

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[[File:Hteff.jpg|Tanya Drag Queen, una delle bambole postsovietiche preferite di Jean Claude e sua unica amica fino ai 30 anni.|right|thumb|200px]]
{{Cit|Madrinaaaah!|Ultime parole di [[Jean Claude]] prima di morire in qualche modo assurdo.}}
'''Jean Claude''' è un mitico baronetto immortale franco-italiano. Nato ufficialmente nel 1767, più volte morto e resuscitato, è l'unico cittadino europeo a essere la sintesi massima dell'italico neofascismo postmoderno trendy, perché contemporaneamente [[gay]], [[comunista]], [[fascista]] e razzista. La sua storia è rappresentata da una compagnia di attori alle dipendenze di una setta sindacalista sconosciuta (voci di corridoio fanno nomimisconosciuta, cometale "[[Gialappa]]", il cui nome ricorda la celebre pianta purgativa sudamericana).
 
== Nascita ==
 
 
Jean Claude, figlio di [[mamma|Madre]] e di un nobile produttore di sapone di Marsiglia della Provenza, di origine italiana, nacque all'età di 16 anni. Quando però era ancora un bambino in fasce il padre scomparve misteriosamente, il pargolo rimase così solo e non sapendo il nome della madre crebbe schernito da tutti. Trascorse quindi un lungo e traumatico periodo puberale, tra una baguette e l'altra, giocando con le [[barbie]] come tutti i bambini [[francesi]], assunse comportamenti ambigui e decise che l'unico corpo femminile in cui cui sarebbe mai potuto entrare era il proprio.
 
==== Maturità "classica" ====
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=== Diabolik, Robin Hood e il neocapitalismo tatcheriano ===
 
Finito il pericolo di Stalin e del comunismo latifondista sovietico, quando anche ormai l'[[URSS]] e la [[Cina]] [[maometto|maomettista]] si avviavano verso una ricapitalizzazione del processo produttivo attraverso un progetto globale di sfruttamento della prostituzione slava in Russia e la falsificazione di beni di lusso in Cina, Jean Claude e la sua famiglia possono tornare sul pianeta terra. Finita l'esperienza rivoluzionaria francese e quella russa, Jean Claude torna nel suo paese d'origine, l'Italia, dove però la situazione non sembra migliorata affatto. Qua due grandi partiti si contendevano il potere, la pontente [[massoneria|loggia massonica]] 'Bresaola e Parmigiano' di [[Imola]] e il complotto [[cattolicesimo|catto]]-[[comunista]] dei clan noti come 'Comunione e brigadisti', che in una lotta senza esclusioni di colpo, le due parti cercano rispettivamente di portare, la prima, a [[San Marino]] la capitale d'Italia, la seconda, di trasformare [[Roma]] da centro della [[cristianità]] ecumenica a centro del neocomunismo. Contro entrambi i partiti però un sottogoverno, organizzato segretamente dagli inglesi e da [[Margaret Tatcher]], a cui prende parte la famiglia di Jean Claude e due suoi nuovi amanti, cercavano di riportare la [[democrazia]]. Il primo vero impegno politico di Jean Claude però non poté che finire a schifìo: l'ex baronetto, ancora costretto a un'ingiustificata castità, finì con l'innamorarsi con i due capi dei ribelli, l'ex repubblichino [[Diabolik]] (Armando) e il sindacalista di origine anglosassone [[Robin Hood]] (Titti). Jean Claude sembrò finalmente aver raggiunto la felicità ma...il primo morì autodistruggendosi, per una svista della sua compagna [[Eva]], una spacciatrice di eroina adepta di [[scientology]], mandata in Italia come spia da [[Ronald Reagan]] e come sobillatrice di pogrom nella [[Fiat]], il secondo invece a causa di una svista di Jean Claude, che malconsigliò l'amante anglofono su una questione di orario di treni e che perciò portò alla morte sotto un espresso 'in anticipo', che Robin Hood cercava di intrappolare nella sua gabiettagabbietta di legno.
 
== Miracoli ==
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== Filmografia ==
 
Dopo aver girato film del calibro de "L'invasione degli [[Alieni]] Incazzosi", e aver recitato parti del timbro de "Il Professor Calzamaglia", (dove veniva puntualmente ridotto in fin di vita da un colosso umano alto come un larice secolare e largo come il diametro della base di una montagna), si ritirò in un oneroso decoro, lontano dal lavoro e che gli permise di praticare forme di proiezione astrale rintracciabili nella cultura degli esegeti indiani delle steppe dell'Uruguay.
 
=== Parenti e persone vicine ===
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[[File:cast sensualità a corte.jpg|thumb|left|250px|I coglionazzi al completo]]
 
In perenne lotta con [[Madre]] che piuttosto che una figura materna è stata fittiziamente trasfigurata in un ibrido umano tra un rinoceronte australiano incazzatoiracondo e il Ministro [[Calderoli]] (che condivide con lei la grande [[tolleranza]] per le coppie di fatto), Jean Claude decise di dedicarsi fin dalla maggiore età al corso di ricamo tenutosi tra l'alta borghesia parigina, cui teneva moltissimo. Questo gli consentì una certa indipendenza economica e un decoro personale che attiro su di lui l'ammirazione di una certa Cassandra, di cui si narra fece di tutto pur di provocare ed estrarre la virilità repressa del buon barone; tutto questo attraverso spray al gelsomino, che lo avrebbero trasformato in un tipo da caserma e portandolo in un museo di statue greche, che avrebbe dovuto risvegliare il sui istinto mascolino.
 
== Voci correlate ==
Picciotti, Nerdoni, Rullatori, sloggiatori
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