Jason Voorhees: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
mNessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 25:
 
== Vita==
Giasone Vooeri, in arte Jason Voorhees naque venerdì 13 giugno 1946 da una diciottenne sbandata di nome Pamela e da un ubriacone ventitreenne che nonostante la giovane età soffriva di Alzheimer, che aveva fatto di Pamela la sua quarta moglie contemporanea<ref>Non ricordandosi di essere già sposato, continuava a sposarsi con ragazze che incontrava per strada.</ref>. Giasone non conoscette mai il padre, che scappò dalla sala d'attesa dell'ospedale proprio mentre stava nascendo, abbandonando lui e sue madre. Pamela, rimasta sola col figlio fu colta da depressione post parto, e cominciò a soffrire di schizofrenia psicotica con sdoppiamenti della personalità e manie omicide. Tuttavia, cercò di mantenere un qualche contatto con la realtà accudendo il piccolo GiasioneGiasone, che nel frattempo cresceva subendo le malattie mntali della madre. Il rapporto col figlio diventerà molto forte, essendo lei l'unica persona in grado di sopportarlo, almeno finché Pamela non finì decapitata dalla solita final girl qualche anno più tardi.
 
Giasone intanto cresceva grande, grosso (era alto 1,89 cm a soli 8 anni) e pieno di insicurezze e timori: le psicosi della madre lo avevano reso insicuro e molto timido, e fin dalle elementari Giasone aveva dimostrato di non essere un bambino come gli altri: mentre i suoi compagni di scuola giocavano alla playstation e fumavano erba Giasone si isolava sempre di più, coltivando ben altre passioni, come il picchiare e uccidere gatti randagi in modi sempre diversi per poi cucinarli (la madre, disoccupata, non sempre riusciva a comprare da mangiare e così Giasone alle volte era costretto ad arrangiarsi).
Riga 37:
===La carriera da giocatore di hockey===
 
Alla tenera età di 6 anni, Giasone decise di giocare a hockey, attirato dalla strana maschera che usavano i portieri. Inizialmente era stato messo nel campionato regionale per gli under 6, ma mentre stavano sistemando le iscrizioni i dirigenti delle giovanili si misero a [[sesso|darci dentro]] davanti al computer, e nel trambusto del momento il suo profilo venne spostato al campionato del riformatorio locale, un campionato speciale riservato ai maggiorenni con precedenti penali. Schierato come portiere, i componenti della squadra (principalmente composta da naziskin) furono molto cattivi con il piccolo Giasone, prendolo di mira apposta con i dischi da hockey, che gli sfigurarono la faccia e lo mandarono all'ospedale. Solo una settimana dopo i responsabili del settore giovanile si resero conto dello sbaglio, avendo consegnato un bambino nelle mani di ex galeotti appena usciti dal braccio della morte. Lasciata la squadra di hockey e superata la fobia per i dischi (ma non di quelli dei [[Finley]]) Giasone da allora in poi si coprì la faccia con la sua maschera da hockey, per nascondere il suo volto sfregiato ma soprattutto per proteggerlaproteggerlo da eventuali dischetti vaganti.
 
===Crystal Lake===
L'[[anno]] della rinascita per Giasone. Dopo il trauma subito quando era un giocatore dadi hockey, la madre trovò lavoro come cuoca in un famoso campeggio della zona, e decise di portarlo con se al Crystal Lake, dove c'era anche un campus per bambini dagli 8 ai 12 anni. Giasone ne aveva 14 e non voleva andarci per ovvi motivi, ma non avendo il [[coraggio]] di lasciare la madre da sola decise di seguirla a Crystal Lake, dove passò tutto il tempo a picchiare i bambini che lo prendevano in giro per il fatto che non si levasse la maschera da hockey neanche sotto la doccia e a fare la parte dell'albero nelle recite del campus. Un giorno però, mentre gli animatori facevano [[sesso]] (si presume fossero gli stessi dirigenti delle giovanili), e sua madre era occupata a riciclare scarpe usate per fare il minestrone, gli amici di Giasone decisero di fargli un piccolo scherzo, e gettandogli nel lago la maschera da hockey lo costrinsero a buttarsi in acqua per recuperarla, annegando nel giro di 5 secondi (Jason era negato per gli sport, e quindi anche per il nuoto). La madre di Jason resterà profondamente traumatizzata dalla morte del figlio, ma ben presto trovò un [[vendetta|modo civile]] e ragionevole per superare il trauma.
 
Nonostante tutto, senza un motivo apparente, cinque anni dopo Giasone riemerse da Crystal Lake scoprendo così di avere una notevole dote nel trattenere il fiato, ma tornando per la prima volta dopo 5 anni sulla terra ferma scoprì che molte cose erano cambiate, il campeggio era stato abbandonato e tutti i suoi inquilini erano stati massacrati dalla madre, ormai morta anch'essa. Rendendosi contodi non aver più niente da perdere, Giasone decise di andare a realizzare il suo vecchio sogno nel cassetto: il cinema!
578

contributi