Italia (dirigibile): differenze tra le versioni

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|nome del mezzo = ITALIA
|sfondotitolo = #009999
|immagine = [[File:dirigibile Italia.jpg|280px320px|center]]
|didascalia = La punta di {{s|<del>[[Diamante|diaman]]}}</del> [[supposta]] della Regia Aeronautica.
|tipo = [[Palloncino]] per feste da sboroni
|equipaggio = 13 persone
|periodo = [[15 aprile]]-[[25 maggio]] [[1928]]
|nazione = [[File:Bandiera Italia con pizza.png|40px25px]] [[Italia]]
|esemplari = Uno (per fortuna)
|peso = No
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|autonomia = Finché c'è gasolio
|corazzatura = Doppio rivestimento in plastica
|note = Passeggeri: 32 [[scienziati]], 1 [[giornalista]] e 1 [[cane]]
}}
 
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== Componenti della spedizione ==
[[File:dirigibile Italia equipaggio.jpg|right|thumb|320px400px|Ai 16 dell'equipaggio si aggiunse la [[Cane|cagnetta]] ''Titina'', quindi '''{{<u|>[[diciassei]]}}</u>''' in totale. Quando te la cerchi...]]
# [[File:Bandiera Italia con pizza.png|30px]] Umberto Nobile - Comandante dell'aeromobile. Sopravvissuto.
# [[File:Bandiera Italia con pizza.png|30px]] Natale Cecioni – Capo tecnico e addetto alla [[coda alla vaccinara]]. Sopravvissuto.
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# [[File:Piccolo cane gay.jpeg|30px]] Titina - Fox terrier del generale Nobile e [[mascotte]]<ref>si poteva impegnare di più</ref> della spedizione.
 
A bordo c'era anche una statua della ''Madonna del Fuoco'' di [[Forlì]], protettrice dei [[Vittorio Sgarbi|palloni gonfiati]], della quale fu appurato a posteriori un fraintendimento d'uso.
 
== L'impresa ==
[[File:dirigibile Italia su Parigi.jpg|right|thumb|150px180px|'''"Senta Trojani, per cortesia verifichi il funzionamento della bussola. Quello non sembra affatto il pilone di attracco di Stolp."''']]
L'Italia parte il 15 aprile da [[Roberto Baggio|Baggio]] (Italia) diretto a [[Francesco Totti|Tøttih]] (Norvegia). Sono previste due tappe intermedie: un pit-stop a [[Da qualche parte|Stolp in Pomerania]] e una sosta pipì a [[Da qualche altra parte|Vadsø nella contea di Finnmark]]. Nobile raccomanda di prestare attenzione durante la permanenza in quei luoghi: i norvegesi sono davvero formidabili nella [[Gioco delle tre carte|truffa delle tre carte]], almeno quanto i napoletani dell'area di servizio ''Alento ovest''.<br /> Il viaggio è piacevole, a bordo sono tutti euforici e motivati, finché non incappano in un banco di nebbia nel [[Como|comasco]]. Quello del [[1928|'28]] è particolarmente insidioso ed esteso. Due sciatori svizzeri, finiti fuori pista sul San Gottardo, saranno ritrovati un mese dopo in un crepaccio a Kranjska Gora, in [[Slovenia]]. Per non rischiare, Nobile decide di salire di quota e procedere col volo strumentale, cosa resa possibile dagli affidabili congegni della ditta '''PAFFUTI''' (''Premiata Azienda Fascista di Fenomenali Utensili per Trasvolate Intercontinentali''), segretamente [[Made in China|prodotti in Cina]] in barba all'imperante nazionalismo.<br /> Dopo aver girovagato nei cieli europei come una cicogna drogata, il dirigibile giunge finalmente alla ''Baia del Re'' nelle Isole Svalbard. È il 6 maggio.<br /> Il progetto di Nobile è quello di effettuare 5 voli esplorativi con partenza e rientro presso la baia, dove cucinano un gustoso [[halibut]] al muschio fritto.
 
== I voli artici ==
=== Il primo volo: 11 maggio ===
Il primo volo si conclude dopo sole 8 ore, causa avverse condizioni meteorologiche. Si forma ghiaccio sui timoni e il dirigibile procede a zig-zag, come se fosse guidato da un cerebroleso al settimo bicchierino di [[Stroh]].
[[File:dirigibile Italia ultimo viaggio con Umberto Nobile.jpg|left|thumb|320px|L'itinerario della spedizione.]]
 
Il primo volo si conclude dopo sole 8 ore, causa avverse condizioni meteorologiche. Si forma ghiaccio sui timoni e il dirigibile procede a zig-zag, come se fosse guidato da un cerebroleso al settimo bicchierino di [[Stroh]].
=== Il secondo volo: 15 maggio ===
[[File:dirigibile Italia ultimo viaggio con Umberto Nobile.jpg|left|thumb|320px|L'itinerario della spedizione.]]
Il volo dura circa 3 giorni e vengono percorsi 4000 km. L'esplorazione dimostra l'inesistenza della ''Terra di Gillis'', un [[L'isola che non c'è|fantomatico luogo]] a nord della [[Groenlandia]] in cui, secondo la leggenda:
* al posto dei ghiacci ci sono campi di [[marijuana]];
* nei ruscelli scorre [[Caffè Borghetti]];
* esiste una cittadina, antesignana delle comunità [[hippie]], abitata solo da [[Turista nordeuropea|bellissime svedesi]] che la danno gratis ai visitatori.
Inoltre, viene provato lo scandaglio acustico di tipo ''Behm'' per misurare le profondità marine. Non funziona, nemmeno colpendolo ripetutamente con una grossa [[chiave inglese]]. Il nome è infatti dovuto al suono emesso durante i colpi.
 
=== Il terzo volo: 23 maggio ===
Il dirigibile, agevolato da possenti venti di coda, raggiunge il polo in meno di venti ore. È passata da poco la mezzanotte ed iniziano i festeggiamenti. Tra un brindisi e l'altro vengono inoltrati messaggi radio al [[Re]], al [[Duce]] e al [[Papa]]. Quest'ultimo, che si è da poco addormentato, si incazza e li [[scomunica]]<ref>che questo avesse in seguito portato sfiga?!</ref>. Il tempo continua a peggiorare, scendere e lasciare una squadra sul posto è davvero impossibile. Vengono quindi lanciati sul pack una bandiera italiana, il gonfalone della città di Milano, una croce lignea donata da Pio XI, sei bottiglie vuote di spumante, due buste condominiali piene di rifiuti e un sedile rotto. È il 24 maggio: seppur tardiva, la [[Pasquetta]] non risparmia nemmeno il
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=== L'incidente ===
Alle 2:20 inizia la fase di rientro. Quelli che prima erano definiti "favorevoli venti di coda", ora sono "una brutta gatta da pelare". La coda c'è sempre, ma sotto di essa sappiamo bene cosa si cela, con quel tempo: [[Ce l'hai nel culo|prenderlo nel culo è un attimo]]. Nobile stima la durata del rientro in quaranta ore, troppe, forse meglio assecondare i venti e seguire una rotta verso il [[Canada]]. Il meteorologo della spedizione Finn Malmgren, dall'alto della sua [[laurea]] presa con i [[Formaggino|formaggini]] ''Ålestund'', è però certo di trovare lungo la strada una zona di venti più calmi, lo convince quindi a tornare verso la Baia dei Re. Le sue previsioni valgono quanto quelle del [[meteorologo Sky]], ossia una ceppa<ref>all'incirca zero virgola nulla</ref>. Dopo 24 ore di burrasca a prua, e nebbia impenetrabile, si comincia a sentire puzza di crisantemi. Si forma ghiaccio sulle eliche, che viene sparato contro l'involucro. Nobile inizia a temere il peggio ed insegna il ''mea culpa'' al cecoslovacco.<br /> La tragedia si consuma all'alba del 25 maggio.
[[File:dirigibile Italia sui giornali.jpg|right|thumb|150px200px|Dopo lo schianto giunse via radio il ''"Boia chi molla!"'' del Duce, in seguito ironizzato dai giornali.]]
* '''07:30''' - Il marconista Biagi invia un primo messaggio radio: ''"Se non rispondo è perché ho problemi seri."'' Dalla nave appoggio arriva in risposta: ''"Non sei l'unico, mia moglie mi ha lasciato e gli devo passare gli alimenti."''
* '''09:25''' - Il timone di quota, appesantito dal ghiaccio, si blocca in posizione di discesa. Appena si inizia a sentire [[puzza]] di escrementi di [[foca]], e il vociare delle preghiere che è diventato assordante, Nobile ferma i motori e l'Italia inizia a risalire di quota.
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* '''10:30''' - L'Italia è tornato a quota 300 metri e procede ad una [[velocità]] di 45 km/h. All'improvviso la coda della nave si abbassa di 8 gradi, che detta così non impressiona più di tanto ma Nobile non è dello stesso avviso e inizia a gridare come un ossesso: ''"È finita! È finita!"'' Attilio Caratti pensa che stia parlando della [[grappa]] e inizia a piangere. Dilaga il panico.
* '''10:33''' - Il dirigibile impatta con la poppa e, subito dopo, con la gondola di comando sul ghiaccio. Dieci uomini vengono sbalzati all'esterno, altri sei restano nel pallone contenti di non aver fatto il botto. Il loro entusiasmo tuttavia si spegne subito, proprio nel momento in cui il pallone inizia a svolazzare via facendo una fragorosa pernacchia.
Dei dieci sopravvissuti Vincenzo Pomella è piuttosto malconcio, avrebbe già un piede nella fossa, se solo ci fosse della terra da quelle parti. C'è solo ghiaccio alla deriva, tanto freddo e orsi. L'ordine di Nobile è perentorio: ''"Resistete!"'' Pomella però è sempre stato poco incline a rispettarli e poco dopo [[Morte|tira le cuoia]].<br /> Più che da una logica militare le priorità sono dettate dal [[buon senso]], occorre: raccogliere le provviste, organizzare un campo, comunicare la posizione e tenere alto il morale. L'ultima cosa è quella più complicata: dopo aver cantato per tre volte ''Giovinezza'', e ''Le Campane di San Giusto'', Adalberto Mariano vorrebbe suicidarsi gettandosi in pasto alle [[Orca|orche]]. Per fortuna viene fermato in tempo e ricondotto alla ragione. Inizia l'attesa dei soccorsi, che sarà presumibilmente breve considerando la {{citnec|proverbiale efficienza italiana}}.
 
== La Tenda Rossa e le operazioni di soccorso ==
[[File:Mussolini sgrana gli occhi.jpg|left|thumb|180px200px|Alla notizia della tragedia il Duce si alteraalterò: '''"Perché si sono schiantati senza il mio permesso?!"''']]
Per rendere visibile l'accampamento viene gettata sulla tenda della fucsina, una sostanza usata per le rilevazioni altimetriche di un intenso colore rosso, ben visibile sul ghiaccio anche dall'alto<ref>veniva gettata dal dirigibile, annotando il tempo di caduta appena compariva il rosso sul ghiaccio; prima della sua invenzione venivano usati i prigionieri delle colonie africane</ref>. Purtroppo è molto simile al colore del [[sangue]], cosa che un orso è in grado di vedere a tre chilometri di distanza. Finn Malmgrem sarà costretto ad abbatterne uno che si era avvicinato troppo, l'animale finirà così tra le scorte alimentari nonostante lo sdegno di [[animalisti]] e [[vegani]].<br /> Per il salvataggio dei sopravvissuti si mobilitano piloti ed esploratori provenienti da [[Francia]], [[Finlandia]], [[Norvegia]], [[Svezia]] e [[URSS]]. Uno spiegamento di forze davvero imponente e destinato al repentino successo, se solo non si affidasse il loro coordinamento alla nave appoggio italiana. Il comandante Romagna è pratico di soccorso artico quanto può esserlo un [[bagnino]] di [[Rimini]], l'unico ghiaccio che ha visto in vita sua è quello di una [[grattachecca]] durante una gita sul lungotevere a [[Roma]], praticamente un [[Guido Bertolaso|Bertolaso]] meno vizioso ma più cretino. Per portare in salvo i superstiti serviranno "appena" 49 giorni.<br /> Tra i materiali recuperati dagli improvvisati eschimesi c'è una radio ''Ondina 33'', aggeggio composto da cinque componenti elettronici, un dispositivo a metà strada tra il walkie-talkie di [[Barbie]] e due bicchieri con lo spago.
 
=== Il salvataggio ===
Durante la crociera a bordo della ''Costa Ghiacciolo'' il gruppo avvista un'isola. Mariano e Zappi tentano di raggiungerla a piedi assieme a Malmgrem, saltando da un blocco di ghiaccio all'altro. Potrebbe funzionare, ad essere una lepre artica, ma un bipede sprovvisto di pelliccia se la può vedere decisamente brutta. Nel tentativo lo svedese collassa per assideramento e dice agli altri di lasciarlo indietro<ref>così almeno raccontarono al loro recupero, ma potrebbero anche averlo mangiato</ref>. Il suo corpo non verrà mai ritrovato<ref>...appunto!</ref>.<br /> A questo punto è {{<u|>fondamentale}}</u> un rapido riassunto delle fasi salienti.
[[File:dirigibile Italia fasi dei soccorsi.jpg|right|thumb|320px|Momenti impressi nella storia.]]
Durante la crociera a bordo della ''Costa Ghiacciolo'' il gruppo avvista un'isola. Mariano e Zappi tentano di raggiungerla a piedi assieme a Malmgrem, saltando da un blocco di ghiaccio all'altro. Potrebbe funzionare, ad essere una lepre artica, ma un bipede sprovvisto di pelliccia se la può vedere decisamente brutta. Nel tentativo lo svedese collassa per assideramento e dice agli altri di lasciarlo indietro<ref>così almeno raccontarono al loro recupero, ma potrebbero anche averlo mangiato</ref>. Il suo corpo non verrà mai ritrovato<ref>...appunto!</ref>.<br /> A questo punto è {{u|fondamentale}} un rapido riassunto delle fasi salienti.
# [[29 maggio]] - Mentre Finn Malmgrem combatte con un orso polare, che si era avvicinato all'accampamento, Trojani organizza un giro di scommesse sul match, dando il gigante svedese 16 a 1. Purtroppo per lui, il coriaceo [[vichingo]] accoppa il plantigrado e manda la sua [[pensione]] a farsi benedire.
# [[31 maggio]] - Il comandante Nobile, con un braccio e una gamba fratturati, in preda alla febbre alta, accusa il cane ''Titina'' di essersi fatto le unghie sul rivestimento del pallone ed aver mandato tutto a puttane.
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# [[18 giugno]] - Il famoso esploratore Roald Amundsen, a bordo del suo idrovolante ''Latham-47'', avvista l'accampamento del suo amico Nobile. Per fargli capire che sono stati individuati, il pilota effettua la manovra standard prevista. Probabilmente a causa dell'emozione, si confonde con quella detta "a [[cazzo di cane]]" e l'aereo precipita. Con Amundsen muoiono i 5 uomini dell'equipaggio.
# [[23 giugno]] - Il pilota svedese Lundborg riesce ad atterrare e portare in salvo Nobile col suo cane. Al secondo viaggio di recupero l'aereo cappotta sul pack e rompe le eliche. Lo svedese resta a fare compagnia agli altri e "viene spennato" giocando a [[zecchinetta]].
# [[12 luglio]] - Il rompighiaccio sovietico Krassin raccoglie Mariano e Zappi, oramai allo stremo, abbracciati in bilico su una mattonella di ghiaccio alla deriva larga 70 cm. Nello stesso giorno avvista la Tenda Rossa e recupera gli altri superstiti.
 
=== Il bilancio ===
Nelle operazioni di soccorso morirono 9 persone, mentre i superstiti recuperati furono 8 in totale. Per non dare soddisfazione a chi sosteneva, già in partenza, che tentare il salvataggio sarebbe stata un'[[Cazzata|impresa con scarse possibilità di successo]], contarono il [[cane]] e andarono in pari.
 
==Curiosità==
*Il [[5 ottobre]] [[2016]] [[Santoro]] torna in [[Rai]] con un nuovo programma, [[Italia (programma_televisivo)|''Italia'']], dedicato proprio al dirigibile. Interessante come faccia riferimento a un grosso pallone gonfiato che doveva compiere un'impresa epica ma che si è schiantato rovinosamente insieme a tutti quelli che ci credevano.
 
==Note==
 
{{Legginote}}
{{Note|2}}
 
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*[[LZ 129 Hindenburg]]
*[[Settimana bianca]]
*[[Mongolfiera]]
*[[Manuali:Vacanze fai-da-te]]
*[[Principessa Mafalda (piroscafo)]]
*[[Manuali:Sopravvivere a un disastro aereo]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|b=Nonbooks:Sopravvivere a un disastro aereo|b_etichetta=come sopravvivere a un disastro aereo}}
 
[[Categoria:Storia]]