Il favoloso mondo di Amélie: differenze tra le versioni

rimozione template decorativi obsoleti
(Scrivo la voce, come chiesto.)
 
(rimozione template decorativi obsoleti)
 
(19 versioni intermedie di 11 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{cit2|Senza di te, le emozioni di oggi sarebbero la pelle morta delle emozioni passate|L'[[autore di questo articolo]] mentre,alle ubriaco, ci provaprese con un esemplare femmina di [[pitone]]}}
 
;Prémisse:
Il {{CURRENTDAY}} {{CURRENTMONTHNAME}} {{CURRENTYEAR}}, alle ore {{CURRENTHOUR}}, l'[[autore di questo articolo]] si rende conto che su [[Nonciclopedia]] non esiste un articolo dedicato all'unico film in cui egli stesso, [[Autore di questo articolo|Hipolito]], partecipò in qualità di attore non protagonista. Il [[film]], '''Il favoloso mondo di Amélie''' (in [[Lingua francese|francese]] ''Le Fabuleux Destin d’Amélie Poulain'' - che starebbe per ''Il favoloso destino d'Amelì Pulàn'' - in [[Lingua inglese|inglese]] ''Amelie'', in [[Lingua tedesca|tedesco]] ''Amelien'', in [[Lingua giapponese|giapponese]] ''Ameli'' e in [[Paperopoli|paperopolese]] ''Amelia, la strega che ammalia'') tratta in pratica della vicenda di una giovane ragazza che, in cerca di uno scopo, trova l'[[amore]]. Fuori una lieve brezza fa ondeggiare i vetri della finestra del suo studiolo, mentre in [[Bolivia]] una [[Mosca (insetto)|mosca]] della specie ''Fannia canicularis'' viene schiacciata dal quotidiano di José Carlos Gutierrez, un agricoltore piuttosto facoltoso, alla pagina del mercatino, proprio su un annuncio di vendite di appartamenti a [[Mosca (città)|Mosca]]. Hipolito, resosi conto che esistono più connessioni neurali possibili nel nostro sistema nervoso che atomi nell'[[Universo]], decide di scrivere [[questa pagina qua]]. A Hipolito non piacciono:<br />
A Hipolito non piacciono invece:<br />
le battute di pessimo gusto e i tentativi tragici di far ridere usando volgarità gratuite;<br />
* le battute volgari;
il tanfo he hanno i cani quando piove e le conversazioni sciocche in cui si cerca di dimostrare di essere superiori a qualcun altro.<br />
* l'odore che hanno i cani quando piove.<br />
A Hipolito piacciono invece:<br />
A Hipolito piace:
l'odore dell'aria quando piove e le conversazioni in cui esce sempre fuori una battuta sagace e ben formulata.<br />
* l'odore dell'aria quando piove.<br />
Un paio di minuti dopo, alle {{CURRENTHOUR}} e qualcosa, in totale mancanza di idee, decide di guardare sulla [[Wikipedia]] in lingua francese il testo relativo a [[questa pagina qua]], sperando che gli vengano delle idee per scrivere l'articolo. Poco più tardi, alle {{CURRENTHOUR}} e 55 minuti Hipolito si è appena ripreso dallo scontro con un [[nano da giardino]], che si rende conto che il "''Cafè des 2 Moulins''" esiste veramente a Montmartre. L'autore ha l'[[paranoia|irragionevole sospetto]] che gli abituali frequentatori del bar, in quel preciso momento, stiano tutti uscendo dal locale e abbiano deciso di marciare in massa contro di lui.<br/>
Si accorge che il cappotto appeso all'attaccapanni della piccola stanza che funge da camera da letto lo sta guardando sinistramente. Una musica di [[fisarmonica]] penetra attraverso la finestra, per altro accuratamente sprangata.<br/>Alle ore {{CURRENTHOUR}} e 59 minuti, Hipolito ha deciso di concludere brutalmente la pagina, lasciando molte parti in sospeso, convinto che la completezza dell'articolo non si raggiungerà mai.
 
== Pélicola ==
Line 15 ⟶ 16:
 
=== Scénario de film ===
{{cit2|Mi piace: immerjere la mano in un sacco di legumì; spaccaré la crosticinà di una crème brulée con la punté del cucchiainò; far rimbalzare sassi sull'acqua del Canal Saint Martin Lazare de Grand Escargot; immaginare quanti orgasmi si stanno verificando in città in questo momento. <small>(Diciassette; li ho contati)</small>.|Amélie, su Amélie.}}
{{trama}}
==== Prima parte ====
Line 22 ⟶ 24:
Per consolarla dalla perdita del suo unico [[amico]] riceve una macchina fotografica in dono dal padre e comincia a scattare delle foto in giro. Mentre lo fa due auto si scontrano causando un fiotto di morti e feriti. Il vicino la rimprovera perché convinto che la causa dell'incidente sia stata proprio la Kodak Instamatic della fanciulla, strumento demoniaco creato dal maligno e usato ai fini della distruzione del mondo. Quando però Amélie si accorge che il demonio è solo una favoletta inventata per spaventare la gente, capisce che il mestiere che farà da grande è l'[[antennista Sky]] e inizia a fare pratica sull'antenna del vicino stesso, rovinandogli la visione della [[Champions League]].
 
Alla morte della madre, uccisa da un aspirante suicida fallito, e al silenzio del padre - un medico folle che la crede morta - Amélie reagisce come farebbe qualsiasi altro bambino: butta il suo orsacchiotto preferito fuori dalla finestra per lasciarlo spolpare dai corvi. Finché, la ragazza [[stufa]], non abbandona il padre lasciandolo morire assiderato.
 
==== Poi arriva ====
Line 28 ⟶ 30:
{{cit2|Se è un film francese deve esserci l'Amore. Anzi, l'Amour!!!|Come Hollywood vede la Francia}}
{{cit2|Cara! Hai parlato francese! Smuak, smuak, smuak!|Gomez Addams}}
{{cit2|L'Amour.|[http://it.wikipedia.org/wiki/Pep%C3%A9_Le_Pew Pepé le Pew]}}
 
Ormai grande, la fanciulla - una splendida ragazza dedita alle [[Il Codice da Vinci|investigazioni sui misteri che nasconde la Chiesa Cattolica assieme ad un americano di nome Tommaso Matasse]]<ref>Tom Hanks</ref> - si ritrova a lavorare ai tavoli di una caffetteria di Montmartre di proprietà di una ex cavallerizza zoppa, insieme ad una cameriera amante dei [[Proverbio|proverbi]] e una malata immaginaria che si occupa della ricevitoria-tabacchi del bar.<br />
I clienti fissi sono uno schizzoide che ha avuto una storia con la cameriera dei proverbi e che si diverte a registrarsi ogni cinque minuti mentre dice ''Pelo di Cammello'', il suo [[mantra]] personale, e a far impazzire tutti coloro che stanno nella caffetteria; una [[hostess]] eternamente in viaggio che affida sistematicamente il suo gattone ad Amélie, perché l'unica fessa incapace di dire no, che a sua volta è convinto che la sua proprietaria sia quest'ultima e non già l'hostess; infine Hipolito, l'[[autore di questo articolo]], grande appassionato di scrittura, [[Nonciclopediano|utente regolarmente iscritto su Nonciclopedia]], fantasioso e stravagante. E ovviamente senza un becco di un quattrino, perché d'accordo l'enciclopedia libera, ma a furia di scrivere gratis non ci si guadagna un tubo.
 
Ormai grande, la fanciulla - una splendida ragazza dedita alle [[Il Codice da Vinci|investigazioni sui misteri che nasconde la Chiesa Cattolica assieme ad un americano di nome Tommaso Matasse]]<ref>[[Tom Hanks]]</ref> - si ritrova a lavorare ai tavoli di una caffetteria di Montmartre di proprietà di una ex cavallerizza zoppa, insieme ad una cameriera amante dei [[Proverbio|proverbi]] e una malata immaginaria che si occupa della ricevitoria-tabacchi del bar.<br />
Ma un giorno accade l'imprevisto. È il [[31 agosto]] [[1997]] e muoiono in un incidente stradale, avvenuto presso il tunnel dell'Alma, [[Lady Diana Spencer]] insieme all'amante [[Dodi Al-Fayed]]. Un minuto di silenzio.
I clienti fissi sono:
* uno schizoide che ha avuto una storia con la cameriera dei proverbi e che si diverte a registrarsi ogni cinque minuti mentre dice ''Pelo di Cammello'', il suo [[mantra]] personale, e a far impazzire tutti coloro che stanno nella caffetteria;
* una [[hostess]] eternamente in viaggio che affida sistematicamente il suo gattone ad Amélie, perché l'unica fessa incapace di dire no, che a sua volta è convinto che la sua proprietaria sia quest'ultima e non già l'hostess;
* Hipolito, l'[[autore di questo articolo]], grande appassionato di scrittura, [[Nonciclopediano|utente regolarmente iscritto su Nonciclopedia]], fantasioso e stravagante. E ovviamente senza un becco di un quattrino, perché d'accordo l'enciclopedia libera, ma a furia di scrivere [[gratis]] non ci si guadagna un tubo.
 
Ma, un giorno, accade l'[[imprevisto]]. È il [[31 agosto]] [[1997]] e muoiono in un incidente stradale, avvenuto presso il tunnel dell'Alma, [[Lady Diana Spencer]] insieme all'amante [[Dodi Al-Fayed]]. Un minuto di silenzio.
La notizia in realtà passa in secondo piano, giacché nell'istante in cui il [[telegiornale]] reca la cronistoria la nostra Amélie si accorge di una galleria scavata dai topi nel suo bagno, in cui vi è nascosta una [[Jumanji|strana scatola apparentemente degli anni '40, piena di giochi, biglie e vecchi ricordi]]. Qualsiasi altra persona avrebbe buttato nell'inceneritore la polverosa scatola e si sarebbe disinfettata accuratamente le mani, ma non Amélì, che invece decide di cercare colui che la nascose per tirargliela in testa, dato che le ha rovinato un bagno per nascondere quel ciarpame.
 
Un minuto di silenzio.
Nel tentativo di trovare il tizio e rinfacciargli il danno recato alle mattonelle del bagno, Amelia incontra un ragazzo capace di guardarle il cuore come se avesse i [[raggi x]] intento a rovistare tra i rifiuti alla ricerca di frammenti di [[Fototessera|fototessere]] abbandonate di cui fa una sua strana collezione. Da quando hanno chiuso i manicomi, in giro c'è sempre più gente strana. Costui però, scappato di corsa per inseguire un uomo-ombra, perde la sua preziosa (è un eufemismo...) collezione di fototessere strappate, puntualmente raccolte dalla nostra Amelia.
 
La notizia in realtà passa in secondo piano, giacché nell'istante in cui il [[telegiornale]] reca la cronistoria la nostra Amélie si accorge di una galleria scavata dai topi nel suo bagno, in cui vi è nascosta una [[Jumanji|strana scatola apparentemente degli anni '40, piena di giochi, biglie e vecchi ricordi]]. Qualsiasi altra persona avrebbe buttato nell'inceneritore la polverosa scatola e si sarebbe disinfettata accuratamente le mani,; ma non Amélì, che invece decide di cercarerintracciare colui che la nascose, pertanti anni prima, ancora bambino.<ref>Per tirargliela in testa, dato che: le ha rovinato un bagno per nascondere quel ciarpame.</ref>
 
Nel tentativo di trovare il tizio e rinfacciargli il danno recato alle mattonelle del bagno, Amelia incontra un ragazzo capace di guardarle il cuore come se avesse i [[raggi x]] intento a rovistare tra i rifiuti alla ricerca di frammenti di [[Fototessera|fototessere]] abbandonate di cui fa una sua strana collezione. ''Da quando hanno chiuso i manicomi, in giro c'è sempre più gente strana.'' Costui però, scappato di corsa per inseguire un uomo-ombra, perde la sua preziosa (è un eufemismo...) collezione di fototessere strappate, puntualmente raccolte dalla nostra Amelia.
 
Nel frattempo scopre che finora ha cercato l'uomo sbagliato, a causa di [[Lingua francese|quella lingua del cavolo]] che sbagliando accento si pigliano fischi per fiaschi. Appena scopre chi è ci ripensa e anziché tirargli in faccia la scatola gliela lascia in una cabina telefonica nel mercato. Lui la vede, capisce e piange ripensando al danno che fece al bagno di Amélie quand'era piccino. Per ripagarla le offre da bere.
 
Presa così da un improvviso e nuovo raptus, Amélie ruba il [[nano da giardino]] del padre per farlo viaggiare in tutto il mondo, sfruttando l'amica hostess, perché in questo modo, almeno lui, riesce a farsi una bella vacanza; fa da accompagnaticeaccompagnatrice multimediale ai [[Cecità|ciechi]]; decide di far impazzire un povero ortolano frustrato; fa in maniera tale che lo schizzoideschizoide del bar e la collega che lavora alla ricevitoria-tabacchi scoprano le gioie del [[sesso]]; fa credere alla portinaia vedova di un marito fedigrafo<ref>Scrittore di fedi. Da non confondere con fedifrago.</ref> che costui la pensava intensamente e che in realtà l'avesse sempre amata; cerca di far riavere la collezione di fototessere strappate al ragazzo di cui prima nella maniera più bislacca possibile.
 
Quest'ultimo, si scopre, lavora come fantasma nella casa del terrore al locale parco di divertimenti e come tutto fare in un [[pornoshop]]<ref>Sembrerebbe una squallida battuta scritta da un ragazzino che non sa far ridere, ma la trama è proprio così che va. Nessuna invenzione...</ref>. Tra incertezze e incomprensioni, tra fraintendimenti e travisazionitravisamenti, la ragazza - complice il vicino rachitico - scopre infine ''L'Amour'', da sempre evitato e finalmente ottenuto.
{{finetrama}}
 
== Personnages principaux ==
* '''Amélì Pulàn:''' l'amabile, adorabile, sensibile, surreale, sensuale, catastrofica protagonista.
* '''Ninò Quincampuà:''' boh?!
* '''Raphaél Pulén:''' il babbo d’Amélì, medico ammalato e ipocondriaco, privo di ''élan vital'', qualunque cosa ciò significhi.
* '''Amandin Pulén:''' la mamma d’Amélì, moglie degna di cotanto marito.
Line 57 ⟶ 66:
== Conclusion ==
Vi chiederete: e Hipolito?<br />
Il {{CURRENTDAY}} {{CURRENTMONTHNAME}} {{CURRENTYEAR}}, alle ore {{CURRENTHOUR}} e 59 minuti, Hipolito finì di scrivere l'articolo su [[Nonciclopedia]] relativo al film ''Il Favoloso mondo di Amélie''. In Kenia un [[leone]] sta schiacciando un pisolino, mentre una pulce della specie ''Amphipsyllidae'' è riuscita a succhiargli in un solo giorno ben 5,8 [[Litro|litri]] di [[sangue]]. In [[Giappone]], a Sapporo, il vento gioca con le [[Tenda con le perline|tendine perlinate]] di un panificio facendole intrecciare a guisa della [[Venere di Milo]]. La temperatura è mite, l'aria piacevole, e Hipolito è contento di aver scritto finalmente [[questa pagina qua]].
 
== Commentaire ==
 
{{legginote}}
{{note}}
 
Line 67 ⟶ 76:
*[[Francia]]
*[[Nano da giardino]]
{{Portali|Cinema}}
 
[[Categoria:Film]]