Hunter × Hunter: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
m (Rollback - Annullate le modifiche di Wedhro (discussione), riportata alla versione precedente di 2.225.87.7)
Nessun oggetto della modifica
Riga 18:
*'''Gon''' - La brutta copia di [[Goku]]. Nato in un bosco disabitato, vuole ricalcare le orme del padre Gin Fizz (chiamato anche L'Aperitivo Biondo), ma non sa come fare, perché le sue scarpe sono diverse; così si iscrive all' Esame per diventare Hunter. Manifesta immediatamente capacità straordinarie come saper combattere con una canna da pesca fatta di sterco di anfibio, avere l'olfatto di una bestia ed essere di un'ingenuità disarmante. D'altronde come dargli torto, rispettando la tradizione manga il protagonista è poco più che un infante. La sua mossa finale è la Morra Cinese, con la quale aspira a vincere tutte le figurine dell'avversario.
*'''Leorio''' (o Leolio) - La brutta copia di [[Trigun|Nicholas D. Wolfwood]]. Si veste allo stesso modo, ha la stessa pettinatura, ma, essendo una sega, non si porta dietro una croce-bazooka, bensì una semplice ventiquattrore. Proviene dalla profonda [[Terronia]] e si guadagna da vivere appostandosi all'uscita delle scuole medie per vendere ai bambini i DVD porno che tiene all'interno della sua valigia, insieme all'olio per massaggi. Ha chiesto ai suoi genitori i soldi per pagare le tasse universitarie, iscrivendosi poi a loro insaputa all'esame per diventare Hunter per evitare di pagarle e spendere invece quei soldi a [[Puttana|mignotte]]. Tutt'ora è indagato per pedofilia a causa delle sue scampagnate con un gruppo di ragazzini. È inoltre così pippa che non ha nessuna mossa finale.[[File:Kurakimono.jpg|right|thumb|248px|Ecco Kurapika in tutta la sua possente virilità.]]
*'''Kurapika''' - La brutta copia di [[Sasuke Uchiha]]. Questo tizio è a metà strada tra l'essere il ragazzo più bello del mondo e una donna in crisi premestruale. Oltre che del figo tenebroso fa anche la parte dell'intellettuale frustrato che riprende gli altri per come parlano. Un brutto giorno arrivò la [[Guardia di finanza|Finanza]] per costringere a far pagare le tasse al suo clan, il clan Kurata, rinomato per ripetute evasioni fiscali; ma i cittadini si ribellarono: fu una carneficina. Lui solo fu risparmiato, poiché quando venne trovato era seduto sul cesso con grossi problemi intestinali, e nessuno osò avvicinarglisi. Uscito dal bagno, giurò vendetta e si mise a rovistare tra i resti del suo clan alla ricerca di un'arma che potesse aiutarlo a vendicare la sua gente. In quel momento l'unica cosa rimasta integra tra le macerie era proprio la catenella del cesso che aveva ammorbato pochi istanti prima, e così Kurapica, con un bello strattone, la staccò dalla ceramica e se la mise addosso, trasformandola nella sua micidiale [[Catena da sms|catena]]. Disgraziatamente, prima si staccarla, si scordò di tirare l'acqua, facendo così sprofondare il suo villaggio nel terreno, a causa della reazione chimica delle sue [[merda|feci]]. Kurapika, però, attribuì sempre la scomparsa del villaggio alla [[governo italiano|Brigata Dell'Illusione]], e da quel giorno iniziò a odiarla profondamente, ignaro che invece era proprio lui il colpevole della catastrofe. Le sue armi letali sono la sua micidiale catena, la correzione dei congiuntivi dell'avversario, e la sua mossa finale: la straordinaria capacità di fracassare gli apparati riproduttivi altrui con le sue formule logiche.
*'''Killua''' - Killua possiede una sorta di doppia personalità. Da un lato è buono, gentile, scanzonato; dall'altro possiede tendenze omicide, violenza e sete di sangue. Abituato fin dalla nascita alle torture, ha sviluppato una incredibile resistenza ad esse, siano queste scariche elettriche o altro. Essendo una combinazione tra forza e agilità, Killua risulta una perfetta macchina da guerra, in grado di uccidere l'avversario in pochi secondi, come dimostrerà all'Arena Celeste nella seconda parte della prima serie. Killua tenderà, secondo gli insegnamenti del fratello Illumi, ad essere estremamente prudente e ad ingaggiare il combattimento solo con avversari contro i quali ha una vittoria pressoché certa. Tuttavia, dopo avere scoperto che il suo blocco era derivato da una tecnica Nen del fratello, riuscirà a combattere anche contro avversari molto più forti. L'ago che Illumi gli aveva impiantato nel cervello, però, non solo spingeva Killua a bloccarsi di fronte ad avversari più forti, ma limitava enormemente le sue capacità. Infatti l'ago di Illumi è l'unica vera debolezza di Killua. Esso lo spinge a fuggire da uno scontro contro qualcuno che lui reputa pericoloso o più forte di lui, oltre ad esercitare grande pressione mentale, tale ago limita il potere di Killua, sia nel Nen sia nelle capacità fisiche. Infatti, contro Rammotto, nel loro secondo scontro Killua era decisamente più lento dell'avversario, ma quando doveva invece allontanarsi da lui era talmente veloce che la formichimera non riusciva neanche a vederlo. Killua, proprio durante il combattimento con Rammotto, capisce questo segreto, poiché combatteva psicologicamente con l'idea di voler aiutare Gon, mentre l'ago lo costringeva ad allontanarsi dallo scontro, alla fine Killua si conficca il dito nella testa e si toglie l'ago. Da quell'istante Killua si sente libero psicologicamente e può esprimere tutta la sua forza. Rammotto, nel momento in cui incrocia lo sguardo di Killua, vede un enorme serpente e si sente come un coniglio di fronte al predatore, Killua lo esorta a non avvicinarsi o sarebbe morto. Non appena Rammotto osa proferire parola, infatti, Killua, senza nemmeno usare il Nen, gli taglia la testa con una mano e, pochi istanti dopo, la disintegra con la mano stessa.
 
Utente anonimo