Harry Potter e l'Ordine della Fenice (visualizza wikitesto)
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=== Sogno di una sera di mezza estate ===
Ricordate: l'Ordine della Fenice, oltre a salvare il culo ad Harry, è lo sponsor ufficiale della LIPU e si occupa offre anche aiuto nel campo dei servizi sociali
Ebbene, Voldemort è tornato ma l'unico ad accorgesene è il nostro Harry, che è continuamente in preda a emicranie e crisi. Come se non bastasse, sviluppa anche uno strano attaccamento ai telegiornali babbani, quando invece i [[bimbominkia]] come lui dovrebbero guardare programmi tipo gli Antenati. Anche gli zii noteranno questa sua perversione. Harry sfogherà quindi le frustrazioni di una vita intera sul cugino Dudley, che da tarchiato essere grasso e sempliciotto è diventato il boss della malavita organizzata a Privet Drive, ma ha comunque fifa della minuscola [[pene|bacchetta magica]] di Harry. Un uomo di 160 Kg teme un idiota mingherlino armato di un inutilizzabile strisciolina di legno. Però visto che l'estate stava procedendo in un modo quasi normale, ecco che arriva una coppia di dissennatori pedofili che vogliono baciare i due adolescenti, e per poco non penetrano analmente Dudley. Fortunatamente Harry scaglia loro un Patronus salvando la pelle a entrambi e ritorna a casa accompagnato dalla maganò signora Figg, ma in contemporanea viola la prima delle regole scolastiche e, essendo un pregiudicato (ricordate [[Harry Potter e la Camera dei Segreti#Personaggi|Dobby]]?) per incantesimi di librazione e contrabbando di alcool, riceve una bella lettera di espulsione con tanto di auguri di compleanno. Gli zii, credendo avesse fatto qualcosa a Dudley, per poco non lo cacciavano di casa, ma per fortuna una lettera abbastanza incazzosa da parte di uno sconosciuto fa rinsavire la zia (con enorme dispiacere dello zio).
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Finalmente Cho Chang comincia a cagare Harry dopo la dipartita del suo palestratissimo e superdotato Cedric Diggory ed Harry, tutto ingrifato se ne va a lezione con un'accumulo sanguigno così consistente sulla sua zona erogena che vi si forma un'[[emorroide]].
Durante la prima lezione della Umbridge, questa punisce Harry durante una delle sue innumerevoli (e ormai giustificate dalla pietà) crisi di nervi, durante le quali dice cose assurde riguardo alla rinascita di un'oscura entità, e lo obbliga a tagliuzzarsi a sangue la mano destra, cosa che Harry, lieto di fare, fa per quasi un quatrimestre intero. La scena si verificherà almeno tre volte prima che Harry si renda conto di una strana sensazione deja-vu... Ron ed Hermione cercano di convincerlo a denunciarla a Silente, ma Harry rifiuta cercando di apparire un eroe impavido, quando in realtà non la denuncia solo perché [[emo|a lui piace tagliarsi le vene]]
=== La cosca illegale del gran Potter ===
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