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[[File:Rudel.jpg|right|thumb|150px|Tutte le donne del mondo dicono che è più sexy di Richard Gere.]]
'''Hans Ulrich Rudel''' è stato un asso dell'aviazione nonché un grande appassionato di sport e di [[IL-2 Sturmovik]]. Ha anche dato un grandissimo contributo alla tecnica, dimostrando che anche una vasca da bagno può volare.
 
== La giovinezza ==
[[File:Rudel.jpg|right|thumb|100px|<s>St</s>Rudel all'età di 3 anni]]
Hans Ulrich Rudel nasce in [[Germania]] il [[2 luglio]] [[1916]], e fin da bambino mostra un certo interesse per le acrobazie e il [[volo]]; infatti già a tre anni si esibiva in pericolosissime evoluzioni con la moto, a cinque si buttò da un aereo utilizzando un ombrello come paracadute e a undici raggiunse il suo apice, facendo decollare lo scaldabagno di casa e svolazzando per il quartiere.
 
Proprio durante uno di questi "voli" venne notato da [[Adolf Hitler]], il quale gli propose di entrare a far parte della coreografia durante <sdel>i suoi deliri di massa</sdel> le sue adunate oceaniche. Ma il futuro riservava al giovane Hans imprese ben più grandi.
 
== La guerra ==
[[File:Pippo in aereo.JPG|right|thumb|250px|Un terribile caccia russo, accerrimo nemico di Rudel.]]
Allo scoppio della guerra Hitler decise di sfruttare il talento di Rudel a suo vantaggio, mettendolo ai comandi del veicolo più veloce e manovrabile mai concepito dall'umanità: lo [[Stuka]]. "È bellissimo! Certo, si guida come una vasca da bagno ed ha la stessa velocità di un bradipo, ma è fantastico! Mi ricorda lo scaldabagno che pilotavo quando ero piccolo!" disse Rudel dopo il suo primo volo sul nuovo aereo, e fu subito amore.
 
A bordo del suo <sdel>rottame</sdel> Stuka, Rudel partecipò alla guerra della '''civilissima''' Germania Nazista contro i barbaribarbarissimi [[Comunisti|Russi Comunisti]], durante la quale ottenne numerosissimi successi. Ecco un elenco di tutti i bersagli distrutti durante la sua carriera nell'aviazione:
 
* oltre 500 carri armati
* oltre 800 veicoli, tra cui almeno 100 [[Fiat Panda]]
* la [[Ferrari]] e lo yacht personali di [[Stalin]] (e poi stupisce che avesse messo una taglia sulla sua testa!?!)
* numerose navi, tra cui una corazzata (molto probabilmente prodotta dalla stessa ditta che produceva lo scaldabagno su cui volava da piccolo), una portaerei colpendola in A6, B6, C6, D6, T9 e Z11 più svariati [[pedalò]]
* numerosissimi aerei russi (ma quelli si buttano giù anche con una cerbottana)
* due [[Morte Nera|Morti Nere]]
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== Dopo la guerra ==
[[File:Bombardamento_Pearl_Harbor.jpg|right|thumb|200px|Rudel ha fatto tutto questo casino da solo, con la foza del pensiero.]]
Finita la guerra, trovatosi senza lavoro (e senza una gamba), Rudel sfruttò la sua esperienza per arricchirsi, e lo fece dedicandosi ai tornei di '''IL-2 Sturmovik''', nei quali spadroneggiava con il suo Stuka e dove era l'unico in grado di abbattere un [[Messerschmitt Me.262|'''Me-262''']] o un '''IL-2''' senza barare; come facesse è ancora oggi un mistero (erano in programma degli esperimenti al CERN per scoprirlo, ma sono stati sospesi).
 
Divenuto milionario grazie a quei tornei, passò il resto della propria vita sulla Terra dedicandosi agli sport; dapprima all'alpinismo, scalando senza ossigeno o altro tipo di strumento (nemmeno una piccozza o una corda) prima l'Aconcagua e poi l'Everest; poi si dedicò alla maratona, vincendo sei volte di fila la maratona di New York contro il super-favorito della competizione, [[Barack Obama]]; infine umiliò nei 100 metri, durante una gara passata alla storia, [[Usain Bolt]], stabilendo inoltre il nuovo primato mondiale, da lui portato a 7,73 secondi con vento a sfavore...il tutto sempre con una gamba sola.
 
Infine, prima di lasciarci, scrisse la sua autobiografia, intitolata ''Il pilota di ferro'' (forse riferendosi alla sua protesi alla gamba), in cui, oltre a essere raccontate le sue imprese, sono nascosti il segreto sull'origine dell'universo e la vera ricetta del [[kebab]].
 
== La fine ==
[[File:Hans ulrich rudel e un altro aviatore.jpg|right|thumb|200px|Rudel e il suo mitragliere in vacanza alle [[Hawaii]], prima di bombardarle.]]
Ebbene, come tutti gli esseri umani, anche Rudel ci ha lasciati. Successe il [[18 dicembre]] [[1982]], giorno in cui egli, alla guida del suo fidato Stuka, partì a candela verso lo spazio e nessuno lo vide più da allora. Alcuni astronomi sostengono di averlo visto scalare il Monte Olimpo su Marte, senza ossigeno o altro aiuto (e soprattutto senza gamba), ma questo avvistamento non è ancora stato confermato.
 
== Curiosità ==
* Durante i suoi voli consumò tanta di quella benzina che ancora oggi, in tutti i paesi dell'OPEC, ogni famiglia ha un suo santino e lo venera come un santo.
* Le bombe da lui lanciate guadagnano lo status di ''bombe intelligenti''.
* Per i suoi meriti in guerra ebbe così tante decorazioni da diventare il primo uomo totalmente antiproiettile.
* Stalin mise sulla sua testa una taglia da un milione di gelatine gommose per chiunque glielo portasse vivo (altrimenti l'assicurazione non gli ripagava tutti i danni).
* Compare nelle scene finali del film ''Indipendence Day''; intento a distruggere le astronavi aliene, infatti, non è un F-18 kamikaze, ma è Rudel con il suo amatissimo velivolo (il quale sopravvive alla battaglia).
 
[[Categoria:Nazisti famosi]]
[[Categoria:AereiCose che volano]]