Guerra d'inverno: differenze tra le versioni

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[[File:Guerra_d'inverno.png|left|thumb|240px|I dettagli del piano d'invasione]]
{{cit|Andate sempre dritti, poi quando arrivate al confine con la [[Svezia]] mandatemi a chiamare|[[Josif Stalin]] dá precisi ordini ai suoi uomini}}
L'idea di fondo era semplice: avanzare travolgendo le patetiche linee finlandesi sfruttando tutta la terrificante potenza dell'[[Armata Rossa]]. Unico problema, i finlandesi erano più difesi dell'[[area 51]] e l'Armata Rossa era ben organizzata tanto quanto la [[politica italiana]]. Ciò a causa di un capriccio del [[Stalin|Baffone]], che per sicurezza qualche anno prima aveva offerto una vacanza a vita nei [[gulag|magnifici resort siberiani]] a quasi tutti gli ufficiali di [[esercito]], [[aviazione]], [[marina]] e corpo dei [[boy scout]]; sostituendoli con [[lecchino|uomini fedeli al regime]], ma totalmente incompetenti. Con questo si ridusse notevolmente il rischio di un [[colpo di stato]] militare (anche se il Soviet era la migliore forma di governo appoggiata da tutto il popolo, sia chiaro), ma ne risentì l'efficienza delle forze armate, basti pensare che il primo ammiraglio della flotta del Mar Nero era il cugino del [[barbiere]] di Stalin. Comandante inziale fu un certo [[chi?|Kliment Vorošilov]], pastore degli Urali che dentro una scatola di cereali trovò un biglietto con su scritto: ''"Complimenti! Hai vinto una promozione a gran generale dell'Armata Rossa!"''. Oltre a ciò l'addesteamento dei soldati consisteva solamente in una trentina di proiettili sparati contro bottiglie di [[vino]]<ref> A volte piene </ref>, in qualche patata tirata dentro una finestra<ref> Le granate costano </ref> e nella visione di un paio di puntate de ''[[Bear Grylls|L'Ultimo Sopravvissuto]]''. Sfortunatamente le suddette puntate erano ambientate rispettivamente nel [[Sahara]] e nel [[Mojave]], quindi del tutto inutili per i campi di battaglia scandinavi. Per queste ragioni, gli ufficiali e i sottoufficiali presero alla lettera gli ordini superiori, non sapendo cosa fare. Alla richiesta di "puntare dritto su Helsinki<ref> La capitale della Finlandia, ndr </ref>" un battaglione si trovò in difficoltà a tracciare una [[Linea d'aria|linea retta]] in territorio finlandese, quando questa mancò un ponte di una ventina di metri, i soldati dovettero guadare il [[fiume]] per non essere fucilati per diserzione. Comunque, la fase iniziale dell'attacco andò come previsto, i russi riuscirono ad avanzare di ben trecento metri nell'entroterra prima di venire bloccati. Infatti i finandesi avevano preventivamente edificato una forte linea difensiva<ref> Che geni, che geni! </ref> sulla quale i sovietici andarono letteralmente a sbattere. Oltre a ciò, sebbene i russi disponessero di [[carro armato|carri armati]] ed [[artiglieria]] in abbondanza, i finnici compensarono questo distacco con spietate tecniche di guerriglia, come sabotaggi, raid, imboscate: arrivarono perfino a sostituire le razioni di [[vodka]] con dell'analcolica [[acqua]]. Non che i soldati sovietici rendessero il compito difficile; erano soliti marciare cantando a squarciagola inni dell'Armata Rossa<ref> Come dimenticare l'adorabile inno dell'Unione Sovietica? [http://www.youtube.com/watch?v=U06jlgpMtQs] ^_^</ref>, il che permetteva ai finlandesi di preparare le imboscate con largo anticipo. I soldati scandinavi erano anche maestri della mimetizzazione: nella [[neve]] erano praticamente invisibili, e grazie ai denti candidi, potevano sorridere senza timore, mantenendo alto il morale; al contrario, se un russo esibiva la nerissima dentatura da carne essiccata e [[tabacco]], rischiava di essere centrato da un [[camper|cecchino]] anche da grande distanza. Per ciò i russi non ridevano mai, cadendo spesso in [[depressione]]. Va anche aggiunto che l'inverno finlandese tocca punte di -40 C°, quindi al di sotto del punto di congelamento della vodka: il non poter bere era devastante per i soldati, i [[alcolismo|tremori]] impedivano loro anche di imbracciare un fucile, arrivarono persino ad usare il gasolio dei carri per scongelare il liquore, lasciandoli quindi senza carburante per combattere. Dopo la disatrosa [[Eh?|battaglia di Suomussalmi]] Vorošilov<ref> Quello di prima </ref> trovò sulla scrivania l'invito al [[gulag|resort]] "Vorkuta" per [[lui]], la sua famiglia, i cugini di quinto grado, il medico di famiglia, il [[cane]] e anche quel [[bambino]] che gli aveva venduto la limonata. Una volta sostituito da qualcuno di [[File:Napoleone attraversa le Alpi.jpg|right|thumb|210px|Un Vorošilov stanco e distrutto che varca le [[Alpi]], non avendo capito le indicazioni per Helsinki.]](evidentemente) più competente, non successe più niente di interessante per qualche tempo.
 
[[File:Pupazzo_di_Neve.jpg|left|thumb|182px|Soldato finlandese travestito da pupazzo di neve. Da notare il fucile camuffato da scopa.]]
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=== Svezia ===
La [[Svezia]] volle dare tutto l'aiuto possibile al vicino pur rimanendo neutralissima, e quindi spedì in Finlandia<ref> Tramite UPS </ref> centinaia di carri, cannoni e seimila uomini dell'[[IKEA]], tutti impacchettati e pronti adper essere assemblati a destinazione.
 
=== Stati Uniti ===
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{{Curiosità}}
*I sovietici avevano gli aerei ma non li sapevano usare, altrimenti non si spiegherebbe la media di 5 abbattimenti per i piloti finlandesi.
*Il [[Vaticano]] desiderava ragionevolmente supportare la Finlandia contro i comunisti, ma per non mettere in pericolo le [[Guardieguardie Svizzeresvizzere]], sembra si sia limitato a benedire i finlandesi e a scomunicare Stalin.
*Francia e Gran Bretagna hanno inviato aiuti ad un paese in guerra con un loro futuro alleato, che per via di tali aiuti non ha potuto ottenere una vittoria significativa, il che ha spinto il nemico dei primi due paesi a dichiarare guerra anche a quest'ultimo, alleandosi quindi con il paese aggredito, che essendo alleato con il nemico dei suoi benefattori, ha dichiarato guerra a chi un tempo l'aveva supportato pur di perpetuare il conflitto contro l'aggressore originario, questa volta da una posizione di vantaggio. Chiaro, no?
*L'intera guerra è riportata sui manuali bellici sotto la voce ''"Cose assolutamente da'' '''''non''''' ''fare"''<ref> Questo è vero </ref>.
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