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Primo di tre fratelli, e con un padre entrato in tutte le banche del nord d'[[Italia]] per farsi aprire un [[conto corrente]], Mario sviluppa sin da piccolo una spiccata propensione alla manipolazione dei [[soldi]]. Soprattutto quelli degli altri.
All'età di tre anni i nonni gli regalaronoregalano il primo gioco per stimolare il [[cervello]] a mettersi in moto: un puzzle da due pezzi che ancora deve finire. In compenso riuscìriesce a organizzare e ottimizzare le entrate di papà e mamma con i primi, ottimi consigli quali acquisto di bond argentini e obbligazioni ad alto rendimento se tenute per almeno 240 mesi. A 15 anni Mario perde i genitori.
Da adolescente studiòstudia in una [[scuola]] paritaria retta da [[Gesuiti]]: in quegli anni scoprìscopre finalmente le prime bestemmie e conosce due [[amici]] che segnaronosegnano il suo futuro in ambito lavorativo: [[Luca Cordero di Montezemolo]] e [[Giancarlo Magalli]]. Il primo gli insegnòinsegna come fregare la gente, il secondo come non farsene accogere.
== Carriera ==
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