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{{Cit|Forco, amore, vieni a vedere le tue figlie! Guarda che ... aaaaargh! Che orroreeee!!!|Ceto tenta di mostrare le tre neonate al marito Forco}}.
{{Cit|Va bene,
{{Cit|Ha perso la testa per me!|L’unico commento di [[Perseo]] sul concerto di [[Medusa]].}}
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==Caratteristiche==
Steno, Euriale e [[Medusa]] erano sexy e alla [[moda]]: avevano ali d'[[oro]], mani con artigli di [[bronzo]], zanne di [[cinghiale]] e [[serpenti]] al posto dei [[capelli]]. Era inevitabile che chiunque le guardasse rimanesse pietrificato dalla loro bellezza naturale.
Erano il simbolo della perversa generazione [[adolescenza|adolescenziale]] dell’epoca classica.
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==Medusa, la diva==
[[File:Bitch - Be my slave.jpg|thumb| left | 250px | Medusa, a 14 anni. ]]
Di fatto, Medusa è tutt’oggi considerata la Gorgone per antonomasia. Era mortale, ma possedeva una voce divina, seconda solo a Suor Cristina di [
[[File:Ragazza Metallara con smorfia stupida.jpg|thumb| right | 300px | Medusa, dopo essere stata maledetta da [[Atena]]. ]]
===Il primo amore===
A quattordici anni, la giovane e fresca Medusa fu sedotta dal vissuto [[Poseidone]]. La giovane Gorgone era perfettamente conscia della propria bellezza, quindi stuzzicò il dio marino indossando una maschera di [[Atena]]. Questi, spinto dall’[[entusiasmo]], portò la fanciulla a casa della stessa Dea della Ragione, per insegnarle tutto sull’[[amore]]. Atena, giunta a casa e cogliendo in flagrante lo zio con una minore, s’infurio moltissimo e cercò di colpire Poseidone con un [[anatema]] che uccide. Tuttavia, egli fu pronto di riflessi e si scostò in tempo. Non fu altrettanto fortunata la povera Medusa, che rimase vittima dell’incantesimo e fu condannata alla bruttezza eterna.
===La tragica morte===
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Medusa fu ingiustamente assassinata da un giovane [[metallaro]] ubriaco.
Questo giovane era uno dei tanti bastardi di [[Zeus]] e si chiamava Perso, o [[Perseo]]. La grafia esatta del suo nome è andata anch’essa perduta nei secoli dei secoli.
Al compimento della maggiore età, Perso ricevette un dono da ogni divinità
[[File:Metallaro dentro frigorifero.jpg|thumb| left | 300px | Immagine del Profilo Facebook di Perseo.]]
Tuttavia, la sera del concerto, si [[ubriachezza|ubriacò]] talmente tanto
Le Gorgoni stavano per iniziare e Perso non aveva molto tempo. La decisione fu immediata: indossò i calzari alati, il cappello dei Lakers, l’occhio di vetro e il dente d’oro. Fingendosi parte del backstage, si unì ai [[fonico|fonici]] e s’imbucò dal retro del palco. Qui, riprese le sue normali sembianze e si sistemò il kajal con lo specchietto della zia. Giunse Medusa, lo riconobbe e iniziò a strillare contro i [[buttafuori]], pietrificandoli tutti. Lei detestava i fan appiccicosi.
Perso si rese conto di cosa stava succedendo, ma il forte mal di testa causato da numerosi superalcolici on the rock lo costrinse ad usare la falce per decapitare la sventurata cantante. Quando il ragazzo si fermò, era troppo tardi: le sorelle lo avevano visto. I figli di Medusa, usciti dalla sua testa decapitata, lo avevano visto. E lui aveva visto i figli di Medusa: l’uno un [[cavallo]] alato di nome [[Pegaso]] e l’altro un gigantesco lottatore di [[wrestling]] , che disse di chiamarsi [[Crisaore]].
Tutte queste emozioni, per il microscopico cervello del povero Perso, erano davvero troppo. Egli si travestì di nuovo, montò su Pegaso e sgattaiolò tra la folla di metallari gasati.
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