Gente da autobus: differenze tra le versioni

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=== Il pazzo o drogato ===
[[File:Armante 2.jpg|thumb|right|100px|Il pazzo è molto socievole.]]
Si riconosce perché è quello che puzza sempre di [[Alcol etilico|alcool]] ed è il fortunato detentore di una magnifica [[barba]] incolta. È molto facile incontrarlo sugli autobus perché è molto facile che gli abbiano tolto la [[patente]]-auto (o che non sia mai stato in grado di conseguirne una). Riempie le sue giornate bofonchiando in solitudine, ma a volte ti si rivolge, ti guarda e mugugna qualcosa che sembrerebbe un apprezzamento su tua sorella, non si riesce a capire. Di seguito vengono citate alcune sue frasi tipiche.<br />
Il pazzo classico:
{{dialogo|Amico ad amico|''"Allora, scendiamo in via Borgaro?"''|Pazzo|''"Mmnggm... Voi usurpatori del potere! Mghhn... Ma io ho visto Gesù e mi ha detto che presto tornerà e farà giustizia!! Mmnggm..."''}}
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=== Il filosofo del tram ===
Solitamente non molto curato nel vestire, inizialmente non fa più di tanto per attirare l'attenzione. Quando sale sul tram, entra con aria arrabbiata, si scruta attorno e si apposta in un angolino; qualche minuto dopo, individua un suo amico che sta nell'angolino opposto, lo raggiunge facendo cadere la metà dei passeggeri e si mette a parlare: parla di [[lavoro]] (o di [[scuola]] a seconda della sua età), di [[politica]], di donne e di tutto ciò che gli dà i nervi, il tutto rigorosamente urlato e gesticolato. Il filosofo del tram, quando parla, dà sempre spettacolo, instaurando quasi una specie di cabaret in cui vorrebbe coinvolgere tutti i presenti, anche se [[A nessuno importa|nessuno coglie la chance]] che gli viene offerta, soprattutto se il filosofo è un tipo mattiniero. Quando deve scendere, si lamenta sempre con i vecchi che salgono dalle uscite e con le porte del tram che non si aprono in fretta come vorrebbe lui.
 
=== La gang delle gnocche ===
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=== La vecchietta ===
È una [[Rompipalle|rompicoglioni]] assurda, ma in fondo non è colpa sua, no? '''Invece sì!''' Aspetta il minimo pretesto per rivolgerti la parola (dalla cartella a tracolla al fatto che scrivi messaggi con un pollice solo) e, una volta agganciato/a, comincia a criticare la tua gioventù, a parlare della sua, del secolo scorso, delle sue ricette per cucinare le lasagne ai cavoli marci, il fritto misto natalizio, parla delle sue ultime analisi cliniche, di come le cose in [[Italia]] vanno sempre più a rotoli e di tante altre cose [[A nessuno importa{{citnec|interessantissime]]}}; ma soprattutto cerca di carpire il tuo agognato posto a sedere, con la scusa che le sue ossute gambette non la reggono in piedi (in realtà è una maratoneta). Darle più ascolto di quanto ne merita, comporta il rischio che non ti lasci andare nemmeno quando devi scendere alla tua fermata.
 
=== Quello/a che parla con l'autista ===
{{vedianche|Ragazza che parla con l'autista dell'autobus}}
È una tipologia di viaggiatore/trice che, quando fa il suo ingresso in scena, è al centro di particolare attenzione. Il suo comportamento può (a seconda della sua età, dell'argomento oggetto del dialogo intrapreso e soprattutto del suo sesso e del suo aspetto fisico) provocare conseguenze di vario tipo nello stato d'animo degli altri viaggiatori, in quello dell'autista stesso e, talvolta, addirittura sull'esito finale della corsa.<br />
Nel caso di una domanda riguardante l'itinerario dell'autobus o le sue fermate, la risposta dell'autista tenderà a tardare di almeno 4 secondi, durante i quali immancabilmente scatterà la risposta di un altro viaggiatore, premuroso sia di esonerare l'autista dall'infrangere il divieto {{citnec|{{<u|>assoluto e categorico}}</u> a cui è tenuto|e=ma anche no}} di parlare con chiunque, sia di mettere in luce la sua preparazione accademica sull'argomento "''Il bus n° xxx: da un capolinea all'altro e viceversa''".
 
=== I barman delle discoteche ===
I barman si trovano solo di notte, sono ragazzi sulla ventina spesso grossi con alcuni tatuaggi e dilatatori alle orecchie, salgono sull'autobus reduci da 4-5 ore di musica truzza Tunze Tunze e da svariati stronzi che gli hanno chiesto di preparargli tutto ciò che si possa bere e mandare a mignotte il cervello, una volta saliti, più incazzati che mai, tendono di continuo a strofinarsi gli occhi dal sonno o a guardare il finestrino. Dopo averli riconosciuti, una cosa non devi fare: toccarli o parlargli, se compi queste azioni... be'... il barman vomiterà odio velenoso su di te con i peggiori insulti e bestemmioni da far impallidire [[Germano Mosconi]], [[Vittorio Sgarbi]] e [[Pino Scotto]]; e se osi ribattere, allora sei un'uomo finito... e dopo averti ucciso dentro (in alcuni casi anche fuori) scenderà dall'autobus, che cadrà in un silenzio tombale visto il terrore dei passeggeri sopravvissuti (che a quell'ora sono solo marocchini, tossici e puttane).
 
=== Il rumorista ===
Spesso sull'autobus si possono incontrare dei solitari anzianotti sia uomini che donne che ci delizieranno di strani versi per tutto il viaggio, a volte i versi sono accompagnati da tic spastici che inquietano tutti i passeggeri a bordo, pure l'autista; li evitano tutti, persino il controllore, ma fanno divertire tanto gli adolescenti brufolosi che tornano da scuola che si divertono a deridere i rumoristi con piccole risatine anti-sgamo seguite da commenti in dialetto divertentissimi (come uno scorfano nel culo). Naturalmente i rumoristi sono ignari del poter provocare così tante reazioni, o forse non glie ne frega un cazzo.
 
=== Quello che occupa i posti ===
{{vedianche|Individuo che occupa i posti sull'autobus}}
Questo individuo è molto difficile da individuare, in quanto simile alle normali persone, e manifesta la propria disabilità solo quando la vittima si avvicina è pronuncia: "Qui è libero?"; dinanzi a questa domanda, l'individuo che occupa i posti sull'autobus risponderà con un antipatico "No!" e nella sua mente ti manderà a quel paese. Nel 95% dei casi osservati, dopo numerose fermate e numerose persone lasciate in piedi in quanto il posto occupato è l'unico IN TEORIA libero, può capitare che l'amico dell'individuo non si presenti, causando l'improvvisa liberazione del posto a sedere è l'inizio di una rissa tra i pendolari alzati per aggiudicarselo.
 
 
== Voci correlate ==
*[[Autobus]]
*[[Fermata dell'autobus]]
*[[NonPoesie:Autobus]]
 
 
[[Categoria:Sfigati]]
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