Gensomaden Saiyuki: differenze tra le versioni

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Nonostante l’affiatamento tra il bonzo corrotto e la [[scimmia]], l'idillio è destinato a incontrare molti ostacoli durante il suo cammino. Un esempio lampante è quella rottura di coglioni vivente che risponde al nome di Principe Homura che tenta di sedurre Son Goku con della deliziosa [[caponata]] per applicare sul piano pratico le scene estremamente illuminanti del Sutra del cielo Demoniaco. Questo ha creato molte fantasie oscene nella mente delle [[fungirl]], complice anche l'arma che Son Goku si porta dietro, un bastone allungabile a dismisura, con due [[palle]] in oro fuso attaccate alle estremità.
 
[[File:Sha Gojyo da Gensomaden Saiyuki-gojyo-1140854332.jpg|thumb|left|200px|[[truzzo|Truzzosità]], una coraggiosa scelta di vita.]]
 
*'''Sha Gojyo'''
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Ovviamente non poteva mancare [[mafioso|l'uomo dai sani valori di origine siciliana]] che, con la [[scusa]] di essere cresciuto in un orfanotrofio, decide di figliare con la propria sorella gemella, [[canna|Kanna]] (di nome, di fatto e di strafatto).<br/>
La dolce sorellina, un bel giorno decide di volerlo fare strano e si lascia {{s|<del>prender}}</del> catturare da un [[Antonio Socci|demone-lombrico]], dando la colpa alla povera [[CL|tribù]] del suddetto, la quale viene brutalmente sterminata a colpi di [[lupara]] dallo stesso Cho Gono<ref>Un altro nome di Hakkai. È complicata la [[storia]]: questione di nomi, contronomi, soprannomi. Nei clan mafiosi si usa così.</ref>.<br/>
Kanna, distrutta dal dolore per essersi spezzata un'unghia durante il salvataggio, decide di [[suicidio|togliersi la vita]] con un [[Art Attack|taglierino da disegno]]. Gono, sconvolto dal fatto che la gemella abbia avuto un taglierino dai genitori e lui no, viene colpito da una paralisi facciale che lo costringe a sorridere senza riposo alcuno. Il poveretto, resosi conto di non poter più andare in giro a chiedere il [[pizzo]] con quella faccia da [[culo]], decide così di abbandonare la malavita e darsi alla latitanza, prendendo il nome di Cho Hakkai. Questo fatto tuttavia non sarà privo di conseguenze per il giovane picciotto, difatti da ora e per sempre soffrirà di [[schizofrenia]] cronica con sporadiche degenerazioni in follia vera e propria.<br/>
Celebre è la sua tendenza a strapparsi dal lobo dell'orecchio destro tre orecchini di [[metallo]] e a correre in tondo urlando ''"Sono un demone!"'' a ripetizione, o almeno fino a quando un'anima pia non decida di rimettergli gli orecchini fingendo di aver paura. L'arma di Cho Hakkai è il Ki, l'energia spirituale che può essere concentrata in [[pene|una sola parte del corpo]]. Hakkai spesso la utilizza per la sua paralisi facciale, in modo da attenuare l'innaturale contrazione dei muscoli labiali.
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Come molti notano, le sue apparizioni nella storia sono sempre molto distanti l'una dall'altra. Ciò è dovuto non solo ai tempi di ripresa tra una tamburata e l'altra, ma anche perché Kougaiji ci tiene molto al suo aspetto, e impiega metà della sua giornata nella [[manicure]] (con scarsi risultati), nella cura del corpo (diverse ore al giorno sul lettino abbronzante), nella cura dei capelli (la sua non è ruggine naturale), e nella scelta degli accessori (quali i suoi splendidi orecchini con tanto di fronzoli frou frou adeguati per il carnevale di [[Rio de Janeiro|Rio]]) e dell'abbigliamento (come dimenticare la giacca bianca [[D&G]] rubata a [[Seto Kaiba]]).
 
[[File:Kougaiji18Kougaiji da Gensomaden Saiyuki.jpg|thumb|right|240px|Minaccioso? Nah, tanto sta per ritorcerglisi contro.]]
 
*'''Dokugakuji'''
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{{Cit|Il mio personaggio preferito|[[Wanna Marchi]] su Gyokumen Koshu}}
 
Gyokumen Koshu è la seconda moglie di Gyumaoh, madre di Lirin e matrigna di Kougaiji. È stata sua la brillante idea di voler risvegliare dal coma il suo compagno, dando inizio a questa enorme [[sega mentale]] che risponde al nome di ''Gensomaden Saiyuki''. Il fatto che Lirin sia sua figlia spiega l'enorme attitudine di Gyokumen Koshu alla [[prostituzione]]: nel tempo libero la signora dei demoni intrattiene sollazzanti relazioni sessuali con tutti i maschietti che le capitano a tiro, dal dottor Nii al figliastro Kougaiji, mettendo in luce il suo enorme [[coraggio]].
 
*'''Dottor Nii e Professoressa Fan'''
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=== Dei sull’orlo di una crisi di nervi ===
 
* <b>'''Homura</b>'''
{{Cit|Allenati per sconfiggermi, Son Goku!|Homura su elezioni comunali}}
{{Cit|Cosa ne pensi, Son Goku?|[[Homura]] su l’ultima battaglia }}
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== Le serie Ricarica ==
 
[[File:Gensomaden Saiyuki startledpersonaggi.jpg|thumb|right|260px|<i>''"Buone notizie, ragazzi: abbiamo avuto l'ok per altre quattro serie!"</i>'']]
 
In seguito alle insistenti (?) richieste dei fun, tormentati dall'atroce interrogativo "ma la pistola di Sanzo quanti colpi ha che non si scarica mai?", Kazuya Minekura ne ha entusiasticamente approfittato per <sdel>spremere la macchina del successo fino all'ultimo pidocchioso centesimo</sdel> cavalcare l'onda dell'ispirazione artistica, sfornando per la gioia e salvezza dell'umanità i due capitoli supplementari <i>''Saiyuki Ricarica</i>'' e <i>''Saiyuki [[Tim Tribù]]</i>'', su gentile concessione dello [[sponsor]]. I 50 e passa episodi non saranno altro che una dettagliata ripresa in slow motion del gesto aggraziato e letale con cui il bonzo decaduto [[sesso|spinge e lascia penetrare]] i proiettili nella camera della sua amata pistola, in una subliminale e secondo la Minekura estremamente astuta allusione omoerotica alle [[sodomia|pratiche]] cui i Saiyuki Boys sono così appassionatamente dediti.
<br>Al solo scopo di giustificare il continuo bisogno di Sanzo di [[masturbazione|smanettare]] con la sua arma, sono stati introdotti un paio di personaggi fantoccio dalle interessantissime vicende personali e il commovente background psicologico e sociale. Oppure no.
 
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*'''Gato'''
Un [[apache]] caduto in disgrazia a seguito di un'epidemia di colite che ha decimato la popolazione delle vacche nella sua prateria, e, per il perverso divertimento di qualche divinità random <ref>L'universo di Saiyuki offre dèi degeneri e a diversi stadi di psicosi in quantità industriali.</ref>, si è ritrovato a fare da balia a quella pappetta lagnosa e nevrotica di Glosse. Essere morto e risorto un paio di volte ha avuto l'effetto di rendere il suo corpo ignifugo, indistruttibile, inattaccabile ed invincibile; in compenso gli si è cotto il cervello. L'unica volta che riesce ad infilare più di tre parole in riga non solo non viene cagato di striscio - scegliersi come interlocutore Sanzo non è una mossa saggia se si è alla ricerca di un briciolo di comprensione umana - ma crepa per lo sforzo. Va in giro con non una, ma ben due pistole <ref>entrambe eternamente cariche per l'assioma supremo di questa serie, dove nessuno ha mai bisogno di fermarsi a comprare proiettili.</ref>; voci di corridioio
vorrebbero che il bonzo e co. si siano scrupolosamente premurati di fare fuori Gato proprio per prevenire l'eventualità che la Minekura decidesse di <sdel>allungare il brodo</sdel> integrare la serie con ulteriori stimolanti [[spin-off]] sulle armi dell'indiano.
 
[[File:Th Zakuro.jpg|thumb|right|200px|Per contratto Zakuro ha dovuto reinventarsi spesso: qui alle prese con l'[[Amleto]], uno dei suoi ruoli più riusciti.]]
 
*'''Zakuro'''
Proto-acid-strobo-[[metal]]-[[punk]] con un contratto da comparsa che si fregia dell'altisonante e del tutto sproporzionato titolo di "demone dell'illusione", Zakuro si era conquistato le simpatie delle [[fungirl|fungirls]] durante una prima apparizione all'inizio della serie, rinchiudendo i tre atletici ragazzoni del gruppo di Sanzo in una dimensione alternativa dove l'unico modo per restare in vita era togliersi i vestiti. Dopo averle inevitabilmente prese di santa ragione, aveva avuto la bella idea di precipitare giù da un burrone e andarsi a schiantare contro una parete rocciosa; e sarebbe rimasto a marcire beatamente negli inferi, non fosse stato per l'ennesimo piano geniale del dottor Nii che ha richiesto la sua impellente e totalmente ingiustificata resurrezione. Tale sovraesposizione mediatica ha però irrimediabilmente danneggiato l'immagine del povero Zakuro, che dopo esere stato sottoposto a svariate umiliazioni mondane quali strigliare il pelo del coniglietto di Nii e dare lo smalto azzurro elettrico alle unghie dei piedi di Hazel, è stato costretto al suicidio dalle lettere di protesta del pubblico, profondamente scoglionato dall'ulteriore rallentamento nella trama causato dal suo ritorno sulla scena.
 
== Curiosità ==
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*Hakuryu va ancora in giro nonostante non abbia mai passato la revisione in vita sua. Questo spiega perché si scassa di continuo.
*Quando non si fa menare da Sanzo e compari, il Principe Kougaiji ama trascorrere le sue ferie ad [[Ibiza]].
*Attualmente Zakuro è tornato all'Actor Studio in attesa di essere ammesso ai casting per il remake del film <i>''Sid & Nancy</i>'', ma gli addetti ai lavori non sono convinti: dicono che con quelle orecchie potrà trovare al massimo una parte da [[elfo]] ne <i>''Lo Hobbit</i>''.
*A dar retta a un abile [[Dagospia|cacciatore di spoiler]], Gojyo dovrebbe lasciare la serie tra breve. Su [[rete quattro]] si è liberato un posto da protagonista in [[Renegade]] dato che [[Lorenzo Lamas]] è ormai troppo [[vecchio]] per fare questo lavoro.
 
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* [[Prete pedofilo]]
* [[Fiat Campagnola]]
* [[Gensomaden Mosconi]]
* [[Gods of Metal]]
 
== Collegamenti esterni ==
*[http://www.youtube.com/watch?v=7538_rXG9kQ I Saiyuki boys e l'agnosticismo mosconiano. Porco Buddha!]
{{Portali|Anime e Manga|Giappone}}
 
[[Categoria:Anime e manga]]