Gennaro D'Auria: differenze tra le versioni

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[[File:Gdauria.jpg|right|thumb|2000pxminiatura|Il nobil Gennaro che fa [[Truffa|il suo lavoro]]. Notare il "numero privato casa", una delle pochissime utenze fisse domestiche a iniziare per 166.]]
{{Cit|Cicciput!|Gennaro d'Auria in preda alla Misticità}}
{{Citq|se dovrei sbagliare Dio mi dovrebbe punire!|Gennaro D'Auria legge le carte invece di leggersi un libro}}
 
'''Gennaro D'Auria''' non è mica un sensitivo qualunque, guai a crederlo. Gennaro D'auriaAuria è il più grande [[mago]] e veggente che la storia ricordi, un incrocio tra Mago Merlino e Gargamella, tutto il potere di [[Nostradamus]] nel corpo di un [[tamarro]] di periferia.
{{Cit|se dovrei sbagliare Dio mi dovrebbe punire!|Gennaro D'Auria legge le carte invece di leggersi un libro}}
 
 
 
[[File:Gdauria.jpg|right|thumb|2000px|Il nobil Gennaro che fa [[Truffa|il suo lavoro]]. Notare il "numero privato casa", una delle pochissime utenze fisse domestiche a iniziare per 166.]]
'''Gennaro D'Auria''' non è mica un sensitivo qualunque, guai a crederlo. Gennaro D'auria è il più grande [[mago]] e veggente che la storia ricordi, un incrocio tra Mago Merlino e Gargamella, tutto il potere di [[Nostradamus]] nel corpo di un [[tamarro]] di periferia.
Egli è l'eletto, a lui infatti è stato donato via mail il terzo occhio, il potere di vedere le cose invisibili, talmente invisibili che infatti non accadono.
 
Gennaro è inoltre il re dei cartomanti e facendo i solitari sul suo tavolo riesce a vedere il futuro nell'asso di coppe.
 
 
== Vita e miracoli ==
Gennaro nasce a [[Torre del Greco]] in un anno molto particolare nel panorama astrale: il [[1964]], l'[[anno]] che secondo le profezie sarebbe stato di dodici mesi.
 
Il [[padre]] di Gennaro adorava [[Zoroastro]] e [[Diego Armando Maradona]], la [[madre]] invece adorava i pomodori abbottonati e le melanzane sott'olio.<br />
 
Durante la sua infanzia subisce una piccola ferita alla [[mano]] giocando a pallone. Il padre visionando la ferita esclama: ''E' capit'? Questo è il segnale!''<br />e gli fa amputare il pollice della mano destra ricavandone poi un originale portachiavi.
e gli fa amputare il pollice della mano destra ricavandone poi un originale portachiavi.
Da allora Gennaro capisce di avere il "fluido", il potere della misticità, la potenza della premonizione, e la usa subito per annunciare alcuni avvenimenti mai immaginati:
 
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L'abilità di Gennaro si divide in 3 grandi poteri che ora elencheremo.
 
*Il '''primo''' potere di Gennaro D'Auria è quello di conoscere tutte le persone che ilchi consultantelo consulta ha frequentato nella sua vita, purché sia propriochi illo consultanteconsulta a dirgli chi sono:
 
* '''Gennaro:''' ''senti, Marco chi è?''<br />
* '''ConsultanteTelespettatore:''' ''Marco? È un mio amico.''<br />
* '''Gennaro:''' ''eh, lo so.''
 
'''Gennaro:''' ''senti Angelo chi è?''<br />
'''ConsultanteTelespettatore:''' ''Angelo? Era il figlio della mia vicina di casa.''<br />
'''Gennaro:''' ''lo so. È un ragazzo molto negativo, stai attento.''<br />
'''ConsultanteTelespettatore:''' ''ma è morto.''<br />
'''Gennaro:''' ''lo so.''
 
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'''G:''' ''un attimo solo signora, suo marito quando è nato?''<br />
'''CT:''' ''l'8/12/63''<br />
'''G:''' ''eh, e lo sapevo.''
 
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'''Gennaro:''' ''io ho visto che tu sei omosessuale e lo devi dire. È vero?''<br />
'''ConsultanteTelespettatore:''' ''No.''
 
*Il '''terzo''' grande potere di Gennaro è quello della Verità assoluta. Come il Maestro stesso ci tiene a precisare lui dice '''solo verità''' quindi se lo spettatore non si ritrova nelle sue rivelazioni è senz'altro un bugiardo. [[C'è]] poi la possibilità che le carte sbaglino (le carte, attenzione, non il mago) ma è praticamente un'eresia e Gennaro non la prende neppure in considerazione:
 
'''G:''' ''tu hai conosciuto in passato un omosessuale. Chi è?''<br />
'''CT:''' ''eh...non me lo ricordo!''<br />
'''G:''' ''però vedi come sei falso? Tu vuoi la verità da me, no? Tu mè à ric'r à verità!''<br />
 
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'''G:''' ''lei è sposata?''<br />
'''CT:''' ''sì.''<br />
'''G:''' ''però lei tradisce a suo marito signora, si deve solo vergognare''<br />
'''CT:''' ''non è vero''<br />
'''G:''' ''con il pensiero lei ha tradito a suo marito!''<br />
'''CT:''' ''veramente è il contrario, è per questo che ho chiamato.''<br />
'''G:''' ''lei ha tradito a suo marito.''<br />
'''CT:''' ''ma no....''<br />
'''G:''' ''Signoraa! Sono le carte che me lo dicono! Si stanno sbagliando?''<br />
'''CT:''' ''guardate che io c'ho tre bambini...''<br />
'''G:''' ''Signoraaa! Io leggo le carte! E lei sta mentendo a stessa''<br />
'''CT:''' (''riattacca il telefono'')<br />
'''G:''' ''la verità fa male, la signora mi ha attaccato il telefono in faccia.''<br />
 
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'''G:''' ''hai avuto una piccola operazione, tu''?<br />
'''CT:''' ''no....''<br />
'''G:''' ''l'appendice...? Perché vedo una cicatrice sul tuo corpo, come te la sei fatta''?<br />
'''CT:''' ''dove?''<br />
'''G:''' ''al piede.'' ('''Primo "apparamento":''' dall'appendice è passato al piede)<br />
'''CT:''' ''Gennà pure l'altra volta me lo dicesti che vedevi la cicatrice ma io non ce l'ho ancora 'sta cicatrice''<br />
'''G:''' ''allora è un qualcosa che dovrà venire ancora.'' ('''Secondo "apparamento":''' dal passato s'è buttato sul futuro)<br />
'''CT:''' ''ma dove?''<br />
'''G:''' ''vicino al polpaccio'' ('''Terzo "apparamento":''' dall'appendice al piede siamo passati al polpaccio)<br />
'''CT:''' ''non ce l'ho''<br />
'''G:''' ''vicino ai piedi io vedo una cicatrice''<br />
'''CT:''' ''vicino ai piedi ho avuto un incidente''<br />
'''G:''' ''era una fiamma?''<br />
'''CT:''' ''no, un livido, una distorsione.''<br />
'''G:''' ''è successo molto tempo fa, nell'88.''<br />
'''CT:''' ''no, no, no più recente, nel '96.''<br />
'''G:''' ''ma stavi dietro una moto?''<br />
'''CT:''' ''no, no, no stavo a scuola. Scendendo le scale presi una storta tremenda.''<br />
'''G:''' ''E infatti, proprio vicino alla caviglia. Ci troviamo.'' ('''Quarto "apparamento":''' dopo una serie di clamorosi sbagli Gennaro decide di non buttarsi più a indovinare).<br />
'''G:''' ''e vedo delle macchie marroni.''<br />
'''CT:''' ''adesso non c'è più niente.''<br />
'''G:''' ''e all'epoca?'' ('''Quinto "apparamento":''' ormai è il veggente che chiede al telespettatore e non il contrario, ha troppa paura di sbagliare di nuovo)<br />
'''CT:''' ''può darsi i lividi, quelli senz'altro c'erano.''<br />
'''G:''' ''infatti li vedo.'' ('''Sesto "apparamento":''' Gennaro capisce che è meglio dare ragione allo spettatore per evitare altre figure).<br />
 
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Inizia la sua attività di [[Truffa|chiaroveggente]] nel [[1980]] e successivamente entra a far parte del magico team di ''Radio Camaldoli Stereo''. Attraverso di essa dispensa i suoi insegnamenti e consigli nel famoso programma "Arte Divinatoria".
 
È inoltre un affermato [[Un medico su dieci|guaritore]]; recentemente è riuscito a resuscitare un [[Truzzo neofascista|ragazzo]] morto per overdose da succhi di frutta.
Tutti questi poteri gli hanno fruttato anche molte invidie da parte di quanti si azzardano a fare magia senza il suo consenso e a invadere il già intasato etere napoletano. Tra i suoi nemici, si possono citare la sensitiva [[Rita Russo]], la [[Maga Rowena]], Mago Mariano e La Fata Tuchina, mago Merlino e Nostradamus.
 
== Altri interessi dell'eccellentissimo ==
Oltre a essere un veggente, Gennaro D'Auria è anche un filologo (Radio Camaldoli possiede un archivio della [[Itagliano|lingua italiana]] che è secondo solo a quello di [[Bologna]]): confuta infatti la teoria per cui l'italiano discende dal latino e dal dialetto toscano, dimostrando che discende dall'ebraico, dal greco e dal bolognese, confutazione che gli dà la facolta di inventare e diffondere per l'etere neologismi quali "''inofilzarsi''", "''bucatura''", "''puttanella''". È inoltre tra le poche persone al mondo capaci di declinare alla perfezione i verbi "''dicere''" e "''facere''" in sei lingue e cadenze dialettico-tonali diverse.
 
È anche uno storico della Magia. Famosa è la sua tesi sulla nascita della magia in [[Egizia|Egitto]] da parte degli Ebrei che adoravano il calare della Luna e studiavano le oscillazioni del colore degli [[merda|umori fecali]] di [[Silvio Berlusconi]];. inoltreInoltre grazie ai suoi severi studi da etimologo ha finalmente sfatato una falsa convinzione, che le carte napoletane si chiamino così perché diffuse a [[Napoli]]. GennaroSecondo hail piùpotente volte ribadito cheGennaro le carte napoletane "''si chiamano così "perché sono carte napoleoniche''", usate da Napoleone III per farsi predire il futuro e forse per giocare a [[briscola]].
 
A tempo perso è anche un ottimo oftalmologo specializzato in "''catarattere draumatiche''" e un
neurologo di fama internazionale (“''il cervelletto è il pre-pilota del cervello''", ricordatelo sempre, [[Bambino|bambini]]).<br />
A tutto ciò affianca l'hobby della scrittura con i suoi famosi radioracconti (“Un amore”, ”La pazzia di Finizio”, ”Padre Marcello”, ”Greta degli scantinati”, ”In viaggio verso Hollywood”, ”Mafalda si sposa”, ”Re di Jack”, “La storia dell"'amore infinito”<ref>Interessante brano narrativo ambientato nel Settecento inA cuiuallera c'è una compositrice che compone portandosi il clavicembalo sulle rive di un ruscelletto, il suo fidanzato che vede attraverso le finestre di casa avvicinarsi un altro uomo a lei mentre suona il clavicembalo, e correzi' attraverso boschiRafele e prati per raggiungerla, e infine il terzo uomo che tiene sul comodino la foto della donna, che nel frattempo è stata uccisa dal fidanzato</ref>me").
 
== La [[Partito della Libertà|corte angelica]]: spiritelli, assistenti, amici e [[Truzzo|discepoli]] e altre curiosità di cui faremmo volentieri a meno ==
Gennaro D'Auria è assistito da vari spiriti: Cucubeel, angelo della salute; Cicciput, angelo dei soldi; Christofer, angelo del [[Politica|mangiare]] e del [[Lega Nord|bere]]; Brandon, angelo disoccupato poi entrato in politica e divenuto sottosegretario alla Presidenza del [[Massoneria|Consiglio dei Ministri degli Angeli e delle fatine dei denti]].
I suoi assistenti sono stati tre: [[Nessuno|Salvatore Alpaia]], [[Nessuno|Michele Olivo]] e [[Nessuno|Lello]]. Suoi grandi amici sono il [[Al Capone|Violinista]] e [[Wanda Osiris|Wanda]] (o ''Doppiavì'').
Poiché Gennaro D'Auria non ama mettersi sotto i riflettori, e le sue apparizioni televisive al di fuori della sua attività di mago sono poche ("''Chiambretti c'è''"; "''Quelli che il calcio''" ;"''Striscia la Notizia''") molte sono le sue imitazioni fra le quali spicca quella dei [[Ditelo Voi]], mentre a uno dei suoi spiriti guida (Cicciput) è stato dedicato un album da Elio E Le Storie Tese, che attraverso la trasmissione "''Cordialmente''" diffondono le sue parole di pace, amore e giustizia.
 
== Note ==
[[Categoria:Maghi]]
<references />
 
{{DEFAULTSORT:D'Auria}}
[[Categoria:Personaggi televisivi]]
[[Categoria:Città metropolitana di Napoli]]
[[Categoria:Terroni]]
[[Categoria:Ciarlatani]]