Galli: differenze tra le versioni

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{{incostruzione|Deneuve-}}
{{Notadisambigua|quel simpatico pennuto che ti sveglia ogni mattina alle quattro di notte|Gallo}}
 
 
{{Cit2|Gallia est divisa in partes tres: Cosciam, pettum, alam|Cesare sulla Gallia}}
 
 
I '''Galli''' (Nome con cui i Romani si riferivano ai Celtic) erano una popolazione che risiedeva nell'attuale Francia.
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La condizione peggiore era quella della plebe, che faceva la [[fame]]. Non avendo abbastanza denaro per pagare le [[tasse]] dei Druidi<ref>Loro ne erano esentati, qualcuno doveva pur pagarle, no?</ref>, si indebitavano e diventavano schiavi; infatti Cesare definisce la loro economia ''"Una [[Sola]] gigantesca"''. A parte questo di loro non importò niente a nessuno, perciò andiamo avanti.
==Religione==
[[File:Mike pollo senza testa1.jpg|left|thumb|230px|Mike il pollo, uno degli [[Dio|deiDei]] Galli.]]
I Galli adoravano diversi dei,come ci spiega questo brano di Giulio Cesare tratto dal "''[[De Bello Gallico]]''"(Il bello della Gallia):<br>
{{Quote|Tra gli Dei onorano sopratutto [[Francesco Amadori|Amadori]], di lui vi sono moltissime statue: lui è considerato l'inventore di tutti i mangimi, guida nelle strade e negli allevamenti. Presso di loro considerano che abbia grande influenza sulle [[Multinazionale|multinazionali]] e sui [[Pollo|polli]]. Dopo di lui adorano anche [[Mike il pollo]], l'[[Avvocato del Diavolo]], il riso Gallo e il Marchio 10+. Su questi hanno la stessa opinione degli altri allevatori: l'Avvocato del diavolo scacciava la [[Finanza]], il marchio 10+ era padrone dei marchi di qualità, [[Mike il pollo]] spaventava la concorrenza e il riso gallo era buono da mangiare. Quando avevano deciso di fare una guerra chiedevano l'aiuto di Mike, promettendogli in caso di vittoria una nuova [[testa]] e mangime gratis. Quando avevano vinto gli immolavano i polli con l'[[aviaria]] e li ammucchiavano in una [[cella frigorifera]] con altre cose. Si possono vedere queste in diverse macellerie in giro per la Gallia. E nessuno osa avvicinarsi e prendere qualcosa da quelle celle frigorifere, perché compirebbe un sacrilegio e per questo motivo sarebbe punito con la sodomizzazione tramite un [[wùrstel]].|Cesare, De Bello Gallico, Capitolo Qualcosa.}}<br>
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==Cucina presso i Galli==
I Galli erano rinomati per le loro abilità culinarie. Lo stesso Cesare una volta ebbe l'occasione di assaggiare un brodino di [[pollo]] dalla popolazione locale, ed esclamò:<br>
 
{{Cit2|Il dado è da buttare!|Cesare su dadi da brodo.}}
 
Oltre al brodino di pollo cucinavano spesso anche altre ricette molto diverse fra loro, come documenta un vecchio ricettario ritrovato alla presunta casa di [[Francesco Amadori|Amadorìx]]:
*Pollo alla diavola;
*Pollo alle mandorle;
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