Gaio Valerio Catullo: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|Gay Volere Culo|Gay}}
<br />
[[File:Busto Catullo Sirmione.jpg|right|thumb|300px|Catullo all'età di 25 anni.]]
 
[[File:Aeroporto Catullo Verona.jpg|right|thumb|300px|Catullo oggi, età 2100 anni.]]
{{Corto}}<br />
{{CitCit2|Mentula moechatur. Moechatur mentula? Certe.
[[File:Bambino alieno.png|right|thumb|220px|Catullo in una delle sue foto più riuscite.]]
{{Cit|Mentula moechatur. Moechatur mentula? Certe.
Hoc est quod dicunt: ipsa olera olla legit.|Catullo su Lesbia}}
 
{{CitCit2|Cazzo chiava. Chiava cazzo? Certamente. Cosí
dev'essere: a ogni erba la sua pentola.|Catullo su Lesbia (Traduzionetraduzione della precedente per gli ignoranti come te)}}
 
{{Cit2|Brutta [[puttana]], rendimi il mio libro!|Catullo durante il corteggiamento.}}
{{Cit|Alea Yattaman|[[Cesare]] parlando del suo cartone animato preferito}}
 
{{CitCit2|A-well-a everybody’s heard about the bird
B-b-b-bird, bird, bird, b-bird’s the word|Catullo sul passero di Lesbia}}
 
{{Cit2|Non valgono nulla, uno su due si buca|Cicerone su Preservativi Neoteroi®}}
 
{{Cit2|Caro, vado con comare Lesbia alla messa delle cinque|L'amica Sempronia pensa al viale meno affollato}}
 
'''Gaio Valerio Catullo''' (Garda, 30 febbraio 83 [[a.C.]] - Lesbo, [[21 dicembre]] 59 a.C.) fu uno [[scrittore]], [[poeta]] e [[aeroporto]] latino. Famoso per la sua [[Morto di figa|attaccatura]] a una [[Puttana|Ragazza Pubblica]] romana, da lui soprannominata Lesbia per le sue [[Lesbismo|tendenze sessuali]].
 
== Biografia ==
[[File:Porcavaccarid.jpg|right|thumb|150px|Vignetta del tempo che ritrae la casta madre di Catullo.]][[File:Quadro di una suora.JPG|left|thumb|130px|Lesbia vista da Catullo.]][[File:Suora sexy.jpeg|left|thumb|90px|Lesbia vista da tutti gli altri.]][[File:Tessera lesbia.jpg|left|thumb|150px|Ed ecco la dimostrazione che Lesbia guardava gli uccelli. In tutti i sensi.]]
La sua biografia è incerta.<br />
Il [[27 aprile]] del 1997 un folto gruppo di eminenti studiosi di storia latina si è riunito a [[Rimini]] per esaminare i dati in loro possesso relativi alla [[vita]] di '''Gaio Valerio Catullo'''.
Dopo [[giorni]] di discussioni accese, superando rischi indicibili e traversie innumerevoli, si sono trovati tutti d'accordo nell'asserire che effettivamente dev'essere nato e morto.<br /><br />
Molti ritengono sia nato nell'83 a.C., altri ritengono che sia venuto alla luce nell'84 a.C., suo padre afferma di non saperne assolutamente nulla perché in quegli anni era occupato in una campagna militare nell'Hindukush, infine, sua madre sostiene (anche a seguito delle pressanti richieste di chiarimento del padre) che sia figlio dello [[Spirito Santo]] e che sia [[Gesù]] a essere nato nell'83 d.C. (dopo Catullo).<br /><br />
Fatto sta comunque che nacque, e i primi 5 [[anni]] di vita li passò principalmente mangiando, ruttando e insozzando pannolini e lenzuola; poi venne la svolta e iniziò la scuola: brillante, geniale, spiritoso, amato dalle donne e ben voluto dagli uomini, queste e molte altre erano le doti del suo compagno di banco e amico [[Aurelio Cornificio]], mentre Catullo era appellato dai più con il simpatico nomignolo de "[[Pecora|la solita pecora]]".<br /><br />
Gli anni passano e, ''fra un bel tiro al canestro e un film di [[Spike Lee]]'' arriva ad ''avere vent'anni'' (come la Guida e la Carati); siamo ad [[aprile]], (eun glimese storici lo giudicheranno come l'aprile piùmolto piovoso di quell'anno), e in un giorno di pioggia Valerio Catullo incontra Lesbia per caso,. poiNacque doposubito finital'[[amore]], lache pioggiaper reincontraCatullo edurò sifino scontraalla conmorte, per Lesbia e10 così..minuti. iniziaDa aquel scriverlemomento unain svaccatapoi diCatullo carmiiniziò tantouna sdolcinatiserie dadi farpoesie venire und'occlusioneamore allee arteriedi interrompendorichieste ladi suamatrimonio, cosìche promettentediventarono serieben bucolicapresto (nelpoesie sensodi pederasticoinsulti oe efebofilico<ref>Senti,cattiverie siamoper vicini ali [[Natale]] quando ti regaleranno un libro non rispondere con la solita frase: ''No grazie: non ho ancora finitoDue di colorarepicche|numerosi l'ultimo''. Leggilo! </ref> del termine)rifiuti]].<br /><br />
 
Ancora a tutt'oggi resta un [[mistero]] irrisolto (ovviamente, perché se fosse stato risolto non sarebbe più un mistero) come la dolce Clodia (o Lesbia, come soleva chiamarla affettuosamente Catullo) sia riuscita a resistere all'eccezionale bellezza del poeta (vedi foto in incipit<ref>...oh, ma non sai proprio un cazzo, neh?</ref>), se si considera poi che era una fanciulla di manica larga, (tanto che il suo ginecologo le faceva anche da [[otorinolaringoiatra)]], il mistero rimane ancor più inesplicabile. Molto probabilmente Lesbia non era proprio eterosessuale<ref>Basta vedere come si chiamava!</ref> oppure Catullo era di [[Banconota da 0 euro|manica corta]] e non poteva permettersi di pagarla. Catullo non riuscì mai a farsene una ragione e di lì a poco (ma anche di qui) si uccise con [[diciasedici|diciassette]] coltellate alla schiena.
 
== Influenze Letterarieletterarie ==
Di salute cagionevole, avendo fallito il suo scopo (e mai due parole furono più esatte) di "conquistare" la cara ClodiaLesbia, Catullo decise di dedicarsi [[anima]] e corpo (soprattutto il secondo dei due, ma anche sottotutto a seconda della posizione) ai circoli letterari circondandosi (e circondando) dei più bravi [[Rocco Siffredi|artisti]] del tempo,; fu così che si prese la sifilide, la gonorrea, l'emorroidi, l'ascesso anale e il morbo della cavalletta sciancata.<br />
 
== Alcune poesie degne di nota ==
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Prendi dunque questo libretto del cazzo
che non vale un accidente di niente; chissà che duri, Madonna Santa,
più lungo della mia età..</poem>|[[Catullo, I carme.]]}}
 
 
{{Cit|<poem>Non è, buon dio, che credessi differente
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ma mandatelo a far l'asino nei mulini.
Quella che va con lui si leccherebbe
anche il culo di un boia appestato.</poem>|[[Catullo a proposito di un suo caro amico.]]}}
 
{{Cit|<poem>Puttanieri di quell'ignobile taverna
Line 74 ⟶ 78:
tu piú di tutti, tu Egnazio, capellone
modello, nato fra i conigli della Spagna,
che ti fai bello di una [[barba]] incolta
e di denti sciacquati con la tua urina.</poem>|[[Catullo a proposito delle nuove compagnie della sua ex.]]}}
Qui Catullo svela l'origine ortognatodontica dell'avversione al nuovo amore di Lesbia: non già le chiavate lo sdegnano - si tratta di mezze calzette - ma l'uricosurico lavaggio dei dento[[denti]] lo schifa. Comprensibile, dopotutto.
 
<br />
Line 93 ⟶ 97:
E voi, perché leggete nei miei versi baci
su baci, mi ritenete un effeminato?
In bocca e in culo ve lo ficcherò.</poem>|[[Catullo sa come mantenere la simpatia del prossimo.]]}}<br />
Questa, invece, è dedicata a una sua carissima [[vacca da monta|amica di lunga data]].
{{Cit|<poem>Ti prego, mia dolce Ipsililla,
amore mio, cocchina mia,
invitami da te nel pomeriggio.
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== Curiosità ==
{{curiosità}}
 
*Si vocifera che Catullo sia il primo [[emo]] della storia, ancor prima degli Stilnovisti. L'invenzione del famoso ciuffo emo è sopraggiunta probabilmente più tardi, anche se non si sa di preciso quando. Alcuni ipotizzano che il ciuffo emo sia stato inventato da [[Adolf HitlerPetrarca|Stilnovisti]], ma sono solo ipotesi.
*Lesbia, in realtà, si chiamava Clodia.
*[[Cicerone]] odiava Catullo.
 
== Note ==
 
{{legginote}}
<references/><br />
 
== Voci Correlatecorrelate ==
 
* [[Cesare]]
* [[Marco Valerio Marziale]]
* [[Marzullo]]
* [[Nessuno]]
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[[Categoria:Scrittori]]
[[Categoria:Antica Roma]]
 
[[en:Catullus]]
[[eo:Katulo]]
[[la:Catullus]]