Gabriele Muccino: differenze tra le versioni

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{{Cit2|Gabriele Muccino? Who the fuck is he?|[[Will Smith]] su Gabriele Muccino}}
 
'''Gabriele Muccino''' ([[Roma]] ivi [[1967]], ma anche [[1962]] va bene lo stesso) è il [[Marco Masini]] del [[cinema]] [[italiano]]. Nelle sue pellicole certi sono depressi, molti litigano e tutti s'incazzano. I suoi [[film]] sono sempre caratterizzati da personaggi con connotazioni molto forti: il marito cornuto, la [[moglie]] frustrata, la figlia zoccola, il figlio insicuro e balbuziente (di solito interpretato ottimamente da suo fratello [[Silvio Muccino|Silvio]], che non deve far altro che essere sé stesso). Nondimeno Muccino è da tutti considerato un {{senfon|grande regista del cinema itagliano, profondamente innovatore}}, il vero erede di [[Castellano & Pipolo]], che ha dato tanto al suo paese e ha ricevuto troppo poco: poteva essere insultato molto di più. Popolarissimo all'estero, i film di Muccino vengono fatti vedere agli oppositori politici del regime talebano come strumento di tortura.
 
{{wikipedia}}
'''Gabriele Muccino''' ([[Roma]] 1920, ivi 1940) è da tutti considerato un {{citnec|grande regista del cinema itagliano, profondamente innovatore}}, che ha dato tanto al suo Paese e ha ricevuto purtroppo poco. Popolarissimo all'estero in quanto i suoi film vengono fatti vedere agli oppositori politici del regime talebano come strumento di tortura.
 
== Biografia ==
Gabriele Muccino nasce a Roma nel 1920. Fin da bambino ha la passione per il cinema, che lo porta, alla tenera età di cinque anni, a dirigere ''Ecco! Ho fatto la cacca (1925)'' film muto che profetizza il cinema de merde che il regista affronterà (come lo definirono i Cahiers du Cinema in una retrospettiva sull'autore). Il film fu molto apprezzato per i suoi dialoghi intelligenti che denigravano apertamente il fatto che i cessi dell'asilo del piccolo maestro erano poco puliti. L'opera prima (e purtroppo non ultima) vinse il celebre premio ''Mongolino d'Oro'' al Festival Internazionale del Cinema Scatologico di Frascati ex aequo con [[La corazzata Potëmkin]]. Anche [[Sergej Michajlovič Ejzenštejn]] applaudi' il piccolo, e gli finanziò il successivo {{citnec|capolavoro}} ''Come te, nessuno mai'' un tristo film porno gay ambientato nelle segrete di un liceo classico durante il tradizionale concerto di Natale. Come attori, Muccino (che si era montato parecchio la testa) voleva nientepopòdimenochè [[Marlon Brando]], [[Al Pacino]], [[Sean Connery]], [[Rocco Siffredi]], [[Franco Trentalance]] e [[John Holmes]]. Tutti quanti gli risposero ''Vaffanculo!'' in stereofonia e cosi' costrinse i genitori a far nascere il fratello [[Silvio Muccino]] per farlo {{citnec|recitare}} nel film, che purtroppo fu censurato dall'allora nascente regime fascista. Muccino riusci' a dirigere clandestinamente alcuni {{citnec|films di qualità}} come L'Ultimo Bacio (si narra che Marlene Dietrich volle lavorare a tutti i costi col regista, il quale la mandò a fare in culo e scelse Martina Stella) e il porno Ricordati di Metterlo, che (fortunatamente) non ebbero il minimo successo.
 
Gabriele Muccino nasce a Roma nel 1920. Fin da bambino coltiva la passione per il cinema, che lo porta, alla tenera età di cinque anni, a dirigere ''"Ecco! Ho fatto la cacca" (1925)'' film muto che profetizza il cinema de merde che il regista affronterà (come lo definirono i Cahiers du Cinema in una retrospettiva sull'autore). Il film fu molto apprezzato per i suoi dialoghi intelligenti che denigravano apertamente il fatto che i cessi dell'asilo del piccolo maestro erano poco puliti.
== La trasferta ammeregana ==
 
Gabriele Muccino nasce a Roma nel 1920. Fin da bambino ha la passione per il cinema, che lo porta, alla tenera età di cinque anni, a dirigere ''Ecco! Ho fatto la cacca (1925)'' film muto che profetizza il cinema de merde che il regista affronterà (come lo definirono i Cahiers du Cinema in una retrospettiva sull'autore). Il film fu molto apprezzato per i suoi dialoghi intelligenti che denigravano apertamente il fatto che i cessi dell'asilo del piccolo maestro erano poco puliti. L'opera prima (e purtroppo non ultima) vinse il celebre premio ''Mongolino d'Oro'' al Festival Internazionale del Cinema Scatologico di Frascati ex aequo con ''[[La corazzata Potëmkin]]''. Anche [[Sergej Michajlovič Ejzenštejn]] applaudi'applaudì il piccolo, e gli finanziò il successivo {{citnecsenfon|capolavoro}} ''Come te, nessuno mai'' un tristo film porno gay ambientato nelle segrete di un liceo classico durante il tradizionale concerto di Natale. Come attori, Muccino (che si era montato parecchio la testa) voleva nientepopòdimenochènientepopodimeno che [[Marlon Brando]], [[Al Pacino]], [[Sean Connery]], [[Rocco Siffredi]], [[Franco Trentalance]] e [[John Holmes]]. Tutti quanti gli risposero ''Vaffanculo!'' in stereofonia e cosi'così costrinse i genitori a far nascere il fratello [[Silvio Muccino]] per farlo {{citnecsenfon|recitare}} nel film, che purtroppo fu censurato dall'allora nascente regime fascista. Muccino riusci'riuscì a dirigere clandestinamente alcuni {{citnecsenfon|films di qualità}} come ''L'Ultimo Bacio'' (si narra che Marlene Dietrich volle lavorare a tutti i costi col regista, il quale la mandò a fare in culo e scelse Martina Stella) e il porno ''Ricordati di Metterlo'', che (fortunatamente) non ebbero il minimo successo.
 
=== La trasferta ammeregana ===
[[File:Will smith faccia strana.jpg|miniatura|Will Smith dinnanzi all'idea di un'altra collaborazione con Muccino senior.]]
 
PoichèPoiché il regime fascista voleva denunciarlo per crimini contro l'umanità dopo aver visto L'Ultimo Bacio, Gabriele fuggi'fuggì come alcuni suoi illustri colleghi negli Stati Uniti d'America, dove rubò a Cecil B.De Mille due film, dirigendoli lui. Erano: ''Alla ricerca della minchia perduta'' (The Pursuit of the Lost Minch) nel 1935 e ''Sette Anime... de li mortacci tua!'' (Seven Souls of Your Dead Relatives, 1936) e riusci' ad inimicarsi, per lo schifo dei film, pure gli americani. Dovette tornare con la coda tra le gambe in Italia a dirigere il sequel de L'Ultimo Bacio, intitolato ''Baciami Ancora il Culo'' ma anche questo fu un flop terrificante e il regime decise di condannare a morte Muccino facendogli vedere la sua intera filmografia.
 
Dovette tornare con la coda tra le gambe in Italia a dirigere il sequel de L'Ultimo Bacio, intitolato ''Baciami Ancora il Culo'' ma anche questo fu un flop terrificante e il regime decise di condannare a morte Muccino facendogli vedere la sua intera filmografia. Muccino si offrì di rigirare i suoi film, ma invano: fu costretto a vedere in loop Ricordati di Metterlo. Neanche due secondi e gli venne un attacco fatale di dissenteria, mentre [[Benito Mussolini]] in persona veniva da lui per offrirgli il film di propaganda ''Natale ad Addis Abeba'' con il noto attore [[Christian De Sica]].
 
== L'eredità culturale ==
Poichè il regime fascista voleva denunciarlo per crimini contro l'umanità dopo aver visto L'Ultimo Bacio, Gabriele fuggi' come alcuni suoi illustri colleghi negli Stati Uniti d'America, dove rubò a Cecil B.De Mille due film, dirigendoli lui. Erano: ''Alla ricerca della minchia perduta'' (The Pursuit of the Lost Minch) nel 1935 e ''Sette Anime...de li mortacci tua!'' (Seven Souls of Your Dead Relatives, 1936) e riusci' ad inimicarsi, per lo schifo dei film, pure gli americani. Dovette tornare con la coda tra le gambe in Italia a dirigere il sequel de L'Ultimo Bacio, intitolato ''Baciami Ancora il Culo'' ma anche questo fu un flop terrificante e il regime decise di condannare a morte Muccino facendogli vedere la sua intera filmografia.
 
Il {{citnecsenfon|talento}} di Muccino sopravvive in atroci orrori quali [[Troppo Belli]] e [[Parentesi Tonde]], che riprendono lo stile del Maestro.
 
== L'ereditàFilmografia ==
 
*''Il mio battesimo'' (1920) cortometraggio
Il {{citnec|talento}} di Muccino sopravvive in atroci orrori quali [[Troppo Belli]] e [[Parentesi Tonde]], che riprendono lo stile del Maestro.
*''Io che rompo dei vasi andando sul triciclo'' (1922) cortometraggio
*''Zeppola, la mia arma vincente'' (1923) cortometraggio
*''Ecco! Ho fatto la cacca'' (1925)
*''[[La corazzata Potëmkin 2: L'Apocalisse]]'' (1926) perduto
*''[[The Island 2: il Ritorno]]'' (1927) andato fortunatamente perduto
*''[[Come te nessuno mai]]'' (e menomale!) (1928)
*''L'Ultimo Bacio'' (1931)
*''Ercole e Maciste contro tutti'' (1932)
*''Le calde notti di D'Annunzio'' (1933)
*''Ricordati di Metterlo'' (1934)
*''Alla ricerca della minchia perduta'' (1935)
*''Sette anime...de li mortacci tua!'' (1936)
*''Baciami ancora il culo'' (1937?)
*''Quello che so sull'odore'' (1944)
 
{{Portali|Cinema}}
== Voci correlate ==
* [[Merda]]
* [[Cinema]]
* [[Silvio Muccino]]
 
{{DEFAULTSORT:Muccino}}
[[Categoria:Registi]]
[[Categoria:CatastrofiSceneggiatori]]
[[Categoria:Italiani]]
[[Categoria:Roma]]
[[Categoria:Personaggi inutili]]
[[Categoria:Catastrofi]]
[[Categoria:Cose di cui non si sentiva affatto il bisogno]]