Fraternità sacerdotale San Pio X: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Nessun oggetto della modifica
Riga 4:
*L'uso della lingua vernacolare<ref>La lingua parlata comunemente: che sia l'italiano, l'ostrogoto o il salentino stretto</ref> a messa al posto del [[latino]], perché altrimenti i fedeli potrebbero capire qualcosa della Messa e pretendere di leggere la [[Bibbia]], rendendo obsoleto il lavoro del [[prete]]
*La classificazione degli [[ebrei]] come [[esseri umani]], per non parlare del considerare la loro religione degna di esistere
*L'idea che il prete debba guardare i fedeli durante la messa invece di porgere loro le terga e tirare uno [[peto|scurreggione]] quando sente squillare un telefonino
*La sostituzione dell'importante [[Adeste fideles]] con la più importante e invitante per i giovani [[Jingle Bells]] cantata in duetto da [[Pupo]] e [[Wladimiro Tallini]]
*La dottrina dell'[[ecumenismo]] e della [[libertà religiosa]]: o si è cristiani, o si è cristiani: ma se si è [[chiesa ortodossa|ortodossi]] o [[protestantesimo|protestanti]] si è degli stronzi
*Riferirsi all'[[omosessualità]] come "condizione oggettivamente disordinata"<ref name="cat">Catechismo della Chiesa Cattolica</ref>e non come "frociaggine infettiva e [[sodomia|inculabile]] da limitare con la quarantena coatta" e alla [[masturbazione]] come "atto intrinsecamente e gravemente disordinato"<ref name="cat"/> e non come "[[peccato mortale]] la cui pena è l'[[evirazione]]"
 
== Storia ==
Nel 1970 il monsignor Marcel Lefebvre, stanco della deriva progressista della chiesa, decide di aprire un seminario tutto suo a Ecône in Francia, ma senza [[Bender|blackjack e squillo di lusso]], solo con preghiera e altra preghiera. Continuando a fregarsene allegramente, in virtù del suo ruolo di [[vescovo]], di qualsiasi ordine del [[Vaticano]], nel 1976 il Papa gli dice che non potrà più fare il prete<ref>In gergo ''sospensione a divinis''</ref>, ma [[a nessuno importa]], tant'è che un bel giorno, nel 1988, decide di ordinare quattro vescovi senza il permesso di [[Papa Giovanni Paolo II]]: un atto valido, dato che per la Chiesa a ordinare è [[Dio]], ma illecito, dato che serve il permesso del [[Papa]], dunque Lefebvre viene [[scomunica]]to per [[scisma]] e mandato sotto la doccia insieme ai nuovi vescovi, mentre al Pontefice viene assegnato un [[calcio di punizione]] indiretto. Tutto ciò nonostante un grande lavoro di [[Papa Benedetto XVI|Ratzinger]] che, dato il suo [[Terzo Reich|desiderio di dominio mondiale]], voleva riportare Levebvre sotto l'ala romana.
 
Il francese morirà poco dopo e alla morte di Wojtiła l'appena nominato Benedetto XVI revocherà la scomunica, poiché aveva finito il libretto e doveva scomunicare il Veneto dopo l'illecita beatificazione di [[Germano Mosconi]] quale santo patrono delle [[bestemmie]]. [[Papa Francesco]] deciderà di permettere ai fedeli di confessarsi validamente dai sacerdoti lefebvriani, data la carenza di sacerdoti cattolici e la tendenza dei cattolici a confessarsi dunque su costose linee erotiche a pagamento.
686

contributi