Francesco Totti: differenze tra le versioni

(La nuova vita: il supereroe mascherato)
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Quando si diventa eroi in campo, non si può tornare normali, nemmeno se ti costringono a non giocare più, arrivando perfino a rubarti la palla e a mandare nello spazio la tua maglietta; ad insaputa di tutti, pure di Ilary, il Capitano ha infatti preparato il suo futuro da eroe mascherato, pronto a liberare Roma dal male (o almeno a fare le pernacchie di nascosto ai laziali).
 
La sua Cap-Caverna sarà tutta la metropolitana di Roma, così potrà spuntare fuori dal nulla in tutta velocità - scioperi permettendo; non volendo beneficiare dell'affetto incondizionato dei suoi tifosi - poiché vuole meritarsi la fiducia di tutti i Romani sul campo della città, con quello che farà di buono da qui in avanti - agirà neltotalmente più totalein incognito.
 
E' già pronto infatti il Cap-Costume, sobrio e senza sfronzoli: rosso, con il mutandone da wrestling giallo, il mantello nero da pirata, e sul petto un disegno bianco che richiama vagamente il numero "10"; sopra il disegno, la scritta "TOTTI". Niente maschera sul viso, perchè un paio di occhiali da sole è sempre bastato per non farsi riconoscere, nemmeno dallo specchio.
Utente anonimo