Final Fantasy VIII: differenze tra le versioni

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Normalmente non si può resistere alla compressione. Come fare dunque per salvarsi? Ma che domande, basta tenersi per mano, l'amicizia e l'amore salvano anche da questo!<br>
Il viaggio nel tempo comunque non è una passeggiava, visto che i nostri eroi o presunti tali sono costretti a combattere contro i temibili Hoagie e Laverne.
Eccoci dunque nel castello di Artemisia, il cattivone finale e totale del gioco, meglio conosciuta come '''Da dove cazzo sbuca fuori questa?'''. Dopo aver riempito di mazzate un po' di mostroni finiti chissà come al suo servizio ed aver risolto qualche indovinello senza senso, potremo finalmente scontrarci con lei.<br>
La simpatica strega, dopo un paio di frasi senza senso e trentanove trasformazioni, tirerà finalmente le cuoia, per la gioia di tutti i giocatori che ancora si chiedevano perché stessero combattendo contro di lei.<br>
Seguiteranno alcune scene totalmente ininfluenti alla storia d'amore; dopo di queste, il classico finale strappalacrime, nel quale vivono tutti felici e contenti. Ma tutti, tutti, eh. Persino Squall che, dopo aver dato una botta in testa, cambia totalmente personalità e carattere e scappa alla compressione temporale per raggiungere la sua amata Rinoa e vivere felice con lei per il resto dei suoi giorni.<br>
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