Federico Fellini: differenze tra le versioni

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ormai riconosco i vecchi articoli di Gorilla dalla punteggiatura e da come si prende confidenza coi suoi lettori; provo a sistemare ma mi arrendo subito
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[[File:Federico Fellini in un tunnel.jpg|right|thumb|320px|Fellini tenta di far recitare alcuni [[Neutrino|neutrini]] del [[Tunnel Cern-Gran Sasso]], all'insaputa del ministro [[Mariastella Gelmini|Gelmini]].]]
 
'''Federico Fellini''' (Pensione Miranda II di [[Rimini]], [[20 gennaio]] [[1920]] – Policlinico Umberto I di [[Roma]], [[31 ottobre]] [[1993]]) è stato un [[regista]] e sceneggiatore italiano. È considerato universalmente uno dei più grandi ed influenti cineasti della storia del [[cinema]] interplanetario. È, anche logico,perché veè lodifficile immaginateimmaginare un "''[[Beatlesscarafaggio|bacarozzo]]"'' di [[Giove (pianeta)|Giove]] alto due metri con una cinepresa sul groppone? Ma dai! .<br /> Una cosa la sappiamo con certezza, nella Galassia Sombrero (M104), sul pianeta Pangrattatis III, è atterrata da circa tre mesi la sonda Pioneer 9. Oltre alle altre [[Cultura|cianfrusaglie culturali]] del nostro [[mondo]], conteneva una cassetta VHS con la scena de ''I vitelloni'' in cui [[Alberto Sordi]] fa il [[gesto dell'ombrello]], per l'occasione ridoppiata appositamente:
Una cosa si sa con certezza: nella Galassia Sombrero (M104), sul pianeta Pangrattatis III, è atterrata da circa tre mesi la sonda Pioneer 9. Oltre alle altre [[Cultura|cianfrusaglie culturali]] del nostro [[mondo]], conteneva una cassetta VHS con la scena de ''I vitelloni'' in cui [[Alberto Sordi]] fa il [[gesto dell'ombrello]], per l'occasione ridoppiata appositamente:
 
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Questo rende probabilmente Fellini il primo regista [[Odio|odiato profondamente]] al di fuori della [[Via Lattea]].<br /> Ha vinto per quattro volte il [[Premio Oscar]] al miglior film straniero, più un altro alla carriera. Due volte il Festival di [[Mosca]], circa due km di Nastri d'argento, Palme d'oro, Orsi, Leoni, David, Jumpo, BAFTA, l'unica cosa che non è riuscito a vincere, è stato un pupazzo a forma di [[Nonna Papera]] al tirassegno Goldoni sul lungomare di Riccione (e sua moglie c'è rimasta malissimo). <br /> Ha lasciato opere indimenticabili, ricche di satira, malinconia e caratterizzate da uno stile onirico e visionario.
Questo rende probabilmente Fellini il primo regista [[Odio|odiato profondamente]] al di fuori della [[Via Lattea]].<br />
Questo rende probabilmente Fellini il primo regista [[Odio|odiato profondamente]] al di fuori della [[Via Lattea]].<br /> Ha vinto per quattro volte il [[Premio Oscar]] al miglior film straniero, più un altro alla carriera. Due volte il Festival di [[Mosca]], circa due km di Nastri d'argento, Palme d'oro, Orsi, Leoni, David, Jumpo, BAFTA,... l'unica cosa che non è riuscito a vincere, è stato un pupazzo a forma di [[Nonna Papera]], al tirassegno Goldoni sul lungomare di Riccione (e sua moglie c'è rimasta malissimo). <br /> Ha lasciato opere indimenticabili, ricche di satira, malinconia e caratterizzate da uno stile onirico e visionario.
Ha lasciato opere indimenticabili, ricche di satira, malinconia e caratterizzate da uno stile onirico e visionario.
 
{{cit2|Non faccio un film per dibattere tesi o sostenere teorie. Un film è un sogno, affascinante finché rimane misterioso e allusivo, ma che rischia di diventare insipido quando viene spiegato.|Federico Fellini intervistato da Renato Barneschi, per ''[[Oggi]]'', nel [[1983]].}}
 
{{cit2|Quindi, ho fatto [[male]] a darmi del [[Idiota|cretino]] perché non ho capito una [[Cazzo|minchia]] del [[Satyricon]]?!|Renato Barneschi replica a Federico Fellini.}}
 
Le domande che Fellini suscita nello spettatore sono: ''"Chichi siamo?"'', ''"Dovedove stiamo andando?"'' e, soprattutto, ''"Concon chi?"'' (viste le brutte facce che ci sono in giro). Comunque, se si va in [[Automobile|macchina]] ci si vede in piazza.
 
== Biografia ==
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[[File:Il settimo sigillo.jpg|left|thumb|320px|Uno dei terribili incubi notturni del piccolo Federico.]]
 
Federico Fellini nasce a Rimini in bassa stagione, perché costava meno. Il padre è un rappresentante di liquori, generi alimentari, [[Dolce&Gabbana|dolci & gabbiani]]. Si chiama Urbano e vive a Gambettola, un paesello a circa 20 km dalla [[città]], motivo per il quale è chiamato simpaticamente: Extra-Urbano. La madre, Ida Barbiani, è una [[casalinga]] romana del rione Esquilino. Conosce Urbano durante una vacanza a [[Riccione]] e resta affascinata da quel bel [[Emilia Romagna|romagnolo]], che le offre un assaggio del suo prodotto di punta, il [[Salume|salame]]. Come tutti sanno, l'abuso dell'insaccato alza il [[colesterolo]], nonché la possibilità di [[Gravidanza|rimanere pregna]]. Il piccolo Federico viene allattato al [[seno]] per poco tempo e la madre, attingendo alla sua educazione prettamente ''"de borgata"'', lo svezza a [[coratella]] e [[pajata]].<br /> Questa singolare alimentazione continua negli anni e finisce per generargli frequenti incubi notturni, inizia a formarsi il suo personalissimo stile onirico.<br /> Il padre lo porta a vedere i film di [[Charlie Chaplin]], l'amore per il cinema matura, diventa quasi mania e si focalizza su quello sperimentale, tanto da portarlo a chiamare i montanti del letto col nome dei quattro cinema [[porno]] di Rimini: Luxuria, PonPon, Fiamma e Gradisca.<br /> Fellini segue studi regolari, infatti va regolarmente a [[Squola|scuola]] tutti i [[martedì]]. Mentre frequenta il [[Liceo classico]] ''[[Gaio Giulio Cesare|Giulio Cesare]]'' rivela il primo dei suoi talenti, disegnando [[Fumettista|vignette e caricature]] di compagni e [[professori]]. Questo lo rende simpatico come un [[Bambino mostro|bambino che per giocare ti riga la macchina con un chiodo]]. È solo per una generosa donazione in vettovaglie, da parte del padre all'intero corpo docente, che Federico vede mutare la sua terrificante media voti da 2,8 a 8½<ref>che sia per questo che poi... [[Boh]]!</ref>. <br /> Agli inizi del [[1939]] si trasferisce a [[Roma]] con la scusa di frequentare l'[[Università]], in realtà per realizzare il desiderio di dedicarsi alla [[Giornalista|professione giornalistica]] {{s|e di andare a Ponte Milvio a farsi fare un [[pompino]] come [[Gesù|Cristo]] comanda}}.
Federico Fellini nasce a Rimini in bassa stagione, perché costava meno. Il padre è un rappresentante di liquori, generi alimentari, [[Dolce&Gabbana|dolci & gabbiani]]. Si chiama Urbano e vive a Gambettola, un paesello a circa 20 km dalla [[città]], motivo per il quale è chiamato simpaticamente: Extra-Urbano. La madre, Ida Barbiani, è una [[casalinga]] romana del rione Esquilino. Conosce Urbano durante una vacanza a [[Riccione]] e resta affascinata da quel bel [[Emilia Romagna|romagnolo]], che le offre un assaggio del suo prodotto di punta, il [[Salume|salame]]. Come tutti sanno, l'abuso dell'insaccato alza il [[colesterolo]], nonché la possibilità di [[Gravidanza|rimanere pregna]]. Il piccolo Federico viene allattato al [[seno]] per poco tempo e la madre, attingendo alla sua educazione prettamente ''"de borgata"'', lo svezza a [[coratella]] e [[pajata]].<br />
Questa singolare alimentazione continua negli anni e finisce per generargli frequenti incubi notturni, inizia a formarsi il suo personalissimo stile onirico.<br />
Il padre lo porta a vedere i film di [[Charlie Chaplin]], l'amore per il cinema matura, diventa quasi mania e si focalizza su quello sperimentale, tanto da portarlo a chiamare i montanti del letto col nome dei quattro cinema [[porno]] di Rimini: Luxuria, PonPon, Fiamma e Gradisca.<br />
Fellini segue studi regolari, infatti va regolarmente a [[Squola|scuola]] tutti i [[martedì]]. Mentre frequenta il [[Liceo classico]] ''[[Gaio Giulio Cesare|Giulio Cesare]]'' rivela il primo dei suoi talenti, disegnando [[Fumettista|vignette e caricature]] di compagni e [[professori]]. Questo lo rende simpatico come un [[Bambino mostro|bambino che per giocare ti riga la macchina con un chiodo]]. È solo per una generosa donazione in vettovaglie, da parte del padre all'intero corpo docente, che Federico vede mutare la sua terrificante media voti da 2,8 a 8½<ref>che sia per questo che poi... [[boh]]!</ref>.<br />
Agli inizi del [[1939]] si trasferisce a [[Roma]] con la scusa di frequentare l'[[Università]], in realtà per realizzare il desiderio di dedicarsi alla [[Giornalista|professione giornalistica]] {{s|e di andare a Ponte Milvio a farsi fare un [[pompino]] come [[Gesù|Cristo]] comanda}}.
 
=== I primi lavori ===