Il fascismo è un'ideologia tradotta sul piano politico in movimento e partito (ricordiamo ad esempio Alleanza Nazionale) che ha per valori il patriottismo smodato e il nazionalismo. Si distingue dal nazismo solo perché è nato in Italia. L'idea di uccidere gay, ebrei e tutti gli altri in realtà ci era venuta prima a noi, ma i teteschi ce l'hanno fottuta mentre eravamo distratti.

Reparti d'assalto fascisti della "Disperata", super-armati e pericolosissimi, durante una pausa della Guerra dei Mondi.


Il Fascismo in Italia

Il fascismo fu generato dal bisogno di ordine nella nazione Italiana. L'Italia, infatti, dopo essersi unificata grazie all'aiuto di potenze straniere (vedi Francia) e mercenari (vedi Garibalidi) e dopo aver concluso positivamente la Grande Guerra (più che altro perchè l'Impero Austro-Ungarico aveva perso contro Francia e co. alleati dell'Italia, che invece dopo la disfatta di Caporetto ha dovuto continuare a difendersi dal Piave) vide bene di sistemarsi come si deve per essere all'altezza di una nazione europea rispettabile, facendosi anche amica la Germania, nazione che condivideva la politica nazionalista. La politica interna non aveva mezze misure, il governo di estrema destra aveva sotto controllo qualunque tipo di informazione, era vietata la libertà di parola e di manifestazione, nonchè dell'opposizione. Con la Seconda Guerra Mondiale, Mussolini vide che la Germania conquistò l'Europa in pochi mesi (la famosa blitzkrieg tedesca), esaltato anche dalle conquiste in Africa, decise di scherarsi dalla parte dell'amico Hitler, in modo che, sebbene l'Italia non fosse pronta ad una guerra, l'avrebbe alla fine conclusa positivamente grazie alla vitoria alleata, ossia come l'Italia è nata ed ha sempre fatto (Benito Mussolini"La parola d'ordine è una sola [..] Vincere! E vinceremo! ) Purtroppo nemmeno la Germania riuscì a concludere positivamente la guerra e l'Italia subì un triste destino. L'aver perso la guerra rese l'Italia una nazione vassalla degli Stati Uniti

Caratteri distintivi

Vi sono diversi caratteri che distinguono il fascismo da altri movimenti, come il comunismo o la diarrea. Possiamo sintetizzarli in:

  1. avere un leader basso e pelato (o quasi) dalla parlantina facile e che si finge amico del popolo prima di ficcarlo nel culo alle minoranze;
  2. essere una ideologia tutta italiana;
  3. amare la Barilla;
  4. salutare con la mano aperta e il braccio proteso verso l'alto ad indicare Babbo Natale;
  5. sterminare ebrei;
  6. parlare come Corrado Guzzanti in Fascisti su Marte;
  7. credere nelle Grandi Opere Fascistissime;
  8. indossare indumenti scuri che nascondino i chili di troppo;
  9. non andare a scuola il sabato;
  10. leccarsi le dita dei piedi mentre ci si masturba.
  11. avere una concezione di parità numerica che equivale a: 5>1=PN, dove 5 è il numero di fascisti e 1 il numero di qualsiasi altro essere umano.