Fabio Capello: differenze tra le versioni

{{Cit2|Non andrò mai alla Juve! Ora scusatemi ma mi parte l'aereo per Torino.|Fabio Capello in una nota intervista}}

{{Cit2|Non vedo perché dovrei andare al Real Madrid!|Fabio Capello all'ingresso del [[ristorante]] in cui ha cenato con i dirigenti del Real Madrid}}

{{Cit2|Oggi la mia squadra ha perso, ed è tutta colpa di chi è sceso in campo!|Fabio Capello su ogni partita che perde}}

{{Cit2|Oggi la mia squadra ha vinto, ed è tutto merito mio!|Fabio Capello su ogni partita che vince}}

{{Cit2|Caballero non so chi sia e non lo voglio neanche vedere!|Fabio Capello quando chiese a Sensi di comprare [[Fabio Cannavaro|Cannavaro]]}}

'''Fabio Capello''' è un allenatore di squadre di calcio a 11, che nel tempo libero si diverte a coltivare campi di capelli e di pilu, cercando di scalzare, senza successo, la fama di [[Antonio Albanese]] nel campo delle coltivazioni pilifere.

 

==Adolescenza==

Svezzato nel 1588, decide di vivere come i giovani degli Anni '70, ma lo prendono tutti per pazzo e lo frustano con le ortiche; si innamora, così d'una ragazza slava, che fa l'infermiera presso uno degli ospedali della [[Terronia]], si fidanzano, trombano come due maiali in calore ed hanno 77 figli; non potendoli mantenere, ha tentato di venderli al mercato, ma si sono ribellati e lo hanno frustato ancora con le ortiche e lo hanno costretto a tornare al Nord, dove vive tuttora.

 

Non ha mai giocato a calcio, ma si diverte ad allenare le squadre solo per portare disperazione nelle case altrui. Ha finora massacrato [[Roma]], [[Real Madrid]], [[Juventus]], [[Milan]], [[Inter]] e decine di squadre friuliane di serie D, portandole al fallimento.