Entusiasmo

«Ommioddio è tutto così meraviglioso!»

« Buongiorno mondo! Anche oggi una bellissima giornata! »

(Persona entusiasta che si sveglia con la grandine.)

« Sempre più vicino a te, oh mio Signore! Evviva! »

(Persona entusiasta in fase terminale.)

L'entusiasmo è una malattia mentale degenerativa che colpisce il 40% della popolazione mondiale, in particolare gli ornitologi e i tassidermisti.

Sintomatologia

Il soggetto 73 esplode di felicità per aver concluso una partita di solitario.

L'entusiasmo comporta importanti mutamenti nella personalità del soggetto affetto e ne altera lo stato mentale. Una crisi di entusiasmo, che può essere causata da vari fattori, viene solitamente prennunziata da strabuzzamento degli occhi, rigidità della mascella inferiore e tremore delle mani, il soggetto entra quindi in uno stato di euforia e agitazione. Il soggetto poi emette suoni molto acuti, abduce le braccia verso l'alto e spesso comincia a correre in circolo o a saltare.

L'affetto di entusiasmo vive in un perenne stato di gaiezza che lo porta ad apprezzare con foga esagerate qualunque cosa veda o gli succeda. Per comprendere appieno questa malattia si propone la lettura delle ultime pagine del diario di John Gayopolus, morto a 39 anni proprio ieri di ipotermia.

« Oggi la mia cara sveglia ha deciso di non suonare, regalandomi così ben due ore di dolce sonno! Che giornata! Stavo per entrare in macchina quasi senza accorgermi che gli mancavano tutte le ruote, tuttavia era stata diligentemente adagiata su dei blocchetti di cemento! Evidentemente qualcuno ieri notte ha avuto un po' di magane con la sua auto, fortuna che ha potuto approfittare delle mie ruote nuove di zecca ed è potuto tornare a casa dai suoi cari! Ho approfittato di questa inaspettata sopresa per sgranchirmi le gambe con una lunga e sana passeggiata. Inutile dire che arrivai al lavoro un po' fuori orario! Il signor Bitchson era fuori di se! Mi ha licenziato in quattro e quattr'otto senza darmi il tempo di parlare! Be', peggio per lui no? Devo ringraziarlo perché ora mi sento più libero di prima e posso fare quello che mi pare! »

« È passata una settimana dallo sfratto, che bello dormire all'aria aperta! Certo, la signora Fartloud poteva anche aspettare che finisse l'inverno, ma non dicono che il freddo tonifica? »

Eziologia

Ancora oggi non si comprende l'origine della malattia, L'esimio dott. Pestacose cominciò ad interessarsi all'entusiasmo già nel 1836 e i suoi studi si protrassero fino al 2002, anno in cui venne ucciso da una mina antiuomo in Antartide. Pestacose notò che era difficile diagnosticare casi di entusiasmo nell'uomo prima dei 20-24 anni in quanto potevano essere presi per essa semplici casi di euforia infantile o adolescienziale. Pestacose scoprì inoltre che questa malattia era diffusa per lo più tra le classi benestanti della società e invece non colpiva i poveri nè le gli animali d'allevamento.

L'entusiasmo è difficile da scovare in un soggetto affetone poiché solitamente non è accompagnato da sintomi premonitori ma si presenta direttamente con violente crisi che possono essere causate da svariati fattori, molti dipendenti dalla personalità del soggetto. Vari casi registrati:

• Nel 1972 un uomo di 53 anni di New York, fino ad allora sano, mentre tornava a casa dopo aver acquistato del salame vide un ragazzo che suonava dei secchi di latta con dei cucchiai ed ebbe una violenta crisi di entusiasmo. Ballò sul marciapiede per ben ottanta minuti e poi abbracciò il musicista che rischiò di soffocare. L'uomo non fu più lo stesso e la malattia lo accompagnò per il resto della sua vita.