Enrico Berlinguer: differenze tra le versioni

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{{Cit2|La merda della maiala degli stronzoli nel culo delle poppe pien di piscio co'gli stronzoli che escan dalle poppe...|Enrico Berlinguer commentando l'ennesima sconfitta amministrativa del PCI}}
 
'''Enrico Berlinguer''' ([[Sassari]] in provincia di [[San Pietroburgo]],[[25 maggio]] [[1922]]- [[Padova]] in provincia di [[Parigi]],[[11 giugno]] [[1984]]) è stato l'unico segretario del [[Partito Comunista Italiano]] che sapesse come usare un [[fax]].<br />Soprannominato "Il più amato" per via della sua indiscutibile bontà, era talmente [[altruismo|altruista]] che arrivò a proporre alle [[Brigate Rosse]] di sparare a [[Aldo Moro]] al fine di evitargli ulteriori privazioni. Fu il mallevadore politico di [[Giovanna Melandri]], celebre ex ministra ed ex figa di sinistra, la quale lo chiamava affettuosamente "zietto", nonché il maestro ideologico e di vita di un politico del calibro di [[Piero Fassino]], il quale lo chiamava rispettosamente "buana".<br />Ebbe inoltre una tormentata relazione extraconiugale con il cineasta [[Roberto Benigni]], che arriverà a dedicargli un film: ''[[Pinocchio]]''.
 
 
== Le battaglie politiche ==
== Biografia ==
 
=== Le battaglie politiche ===
[[File:Marxeberlinguer.jpg|thumb|250px|left|Berlinguer e [[Marx]] al VII Congresso dell'[[Internazionale Comunista]].]]
Grazie alla sua proverbiale [[forza di volontà]], Enrico Berlinguer riuscì a nascere già adulto, in modo da sfuggire al vorace appetito dei genitori, fieri comunisti.<br />All'età di quindici anni assunse la guida del [[PCI]], allora vacante e in offerta aggratis sulle pagine del [[Tuttocittà]]. Nel suo periodo da [[Zecca (persona)|zecca]], plagiato dalla lettura di [[Jack Kerouac]], lasciò la natia [[Sassari|Sassarigrad]] e si imbarcò in un epico e trasgressivo viaggio di formazione in compagnia di [[Giulio Andreotti]], [[Giorgio Napolitano]] e [[Achille Occhetto]]. A bordo di una [[126]] di terza mano ("una gioiosa macchina da guerra", secondo Occhetto) il gruppo percorse all'incirca cinquecento metri. Poi la gioiosa macchina da guerra esplose per cause naturali.<br />Occhetto perse la faccia; Napolitano riportò gravi danni neurologici e da allora si convinse di essere il [[Presidente della Repubblica Italiana|presidente della Repubblica]]; Andreotti ne uscì incolume, come sempre. Ferito e costretto a letto per i successivi vent'anni, Berlinguer elaborò un ingegnoso piano per [[Manuali:Conquistare il mondo|conquistare il mondo]] con un esercito di promoter [[Mondolibri]] [[zombie]], ma il [[Cremlino]] bloccò il progetto perché troppo costoso.
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Nel [[1969]] salì sul palco durante il [[Festival di Woodstock]] e baciò in [[bocca]] il suo idolo [[Palmiro Togliatti]], che allora suonava nei [[Creedence Clearwater Revival]]. Il gesto gli causò l'odio eterno di [[Nilde Iotti]], [[groupie]] ufficiale di Togliatti e prima [[donna]] con [[sindrome apocalittica premestruale]] ammessa a [[Montecitorio]].
 
=== Il compromesso storico ===
[[File:Berlinguer e Benigni.jpg|thumb|200px|Lo storico incontro tra Berlinguer e [[Arafat]].]]
La popolarità di Berlinguer era in costante ascesa: fu eletto [[parlamentare]] nel [[1972]], [[bolscevico]] più sexy del mondo nel [[1973]] e nel [[1975]] vinse il [[Grande Fratello (programma televisivo)|Grande Fratello]] senza neppure parteciparvi. Di contro il PCI continuava ad andare di merda alle elezioni, prendendo meno voti dell'OC (Orgoglio Coprofago), dell'AP (Alleanza Pedofila) e perfino dei [[Radicale (politica)|Radicali]].<br />Per risolvere il problema Berlinguer varò la formula del "[[compromesso storico]]", un'inedita alleanza tra PCI, [[DC]], [[Cosa Nostra]], [[Mala del Brenta]] e la potente lobby dei [[controllore di volo|controllori di volo]]. La scelta fece arrabbiare gli [[Unione Sovietica|alleati sovietici]], con i quali Berlinguer era già entrato in disaccordo criticando l'[[primavera di Praga|invasione di Praga]] e affermando di preferire il [[cannonau]] alla [[vodka]], ma si rivelò azzeccata: alle elezioni il PCI ottenne il 3% dei voti, superando per la prima volta il POE (Partito degli Onanisti Entusiasti).<br />Berlinguer festeggiò con uno dei suoi rari [[sorriso|sorrisi]] e una [[gang bang]] improvvisata alla [[Festa dell'Unità]].
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Durante una puntata di [[Porta a Porta]] avvalorò la sua tesi saltando addosso a Berlinguer, calandogli le braghe e indicando agli ospiti in studio e a un bramoso Bruno Vespa l'inequivocabile [[pene]] del segretario comunista. Berlinguer, da uomo buono qual era, perdonò Scalfari, gli rimise i peccati e inviò due emissari del [[KGB]] a torturarlo con una fiamma ossidrica.
 
=== La morte ===
Il [[7 giugno]] [[1984]], dal palco di Piazza della Frutta a [[Padova]], Berlinguer era chiamato a disquisire sul duplice e annoso problema del contributo autonomo del PCI all'unità del [[movimento operaio]] internazionale e del rincaro dei prezzi delle [[melanzana|melanzane]]. Non ebbe nemmeno il tempo di esordire con la consueta imitazione di [[Craxi]] che fa il bagno in una vasca piena di caviale che fu colto da sintomi terribili e inconfondibili:
 
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