Enrico Berlinguer: differenze tra le versioni

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{{Cit2|La merda della maiala degli stronzoli nel culo delle poppe pien di piscio co'gli stronzoli che escan dalle poppe...|Enrico Berlinguer commentando l'ennesima sconfitta amministrativa del PCI}}
 
'''Enrico Berlinguer''' è stato l'unico segretario del [[Partito Comunista Italiano]] che sapesse come usare un [[fax]].<br />Soprannominato "Il più amato" per via della sua indiscutibile bontà, era talmente altruista che arrivò a proporre alle [[Brigate Rosse]] di sparare a [[Aldo Moro]] al fine di evitargli ulteriori privazioni. Fu il mallevadore politico di [[Giovanna Melandri]], celebre ex ministra ed ex figa di sinistra, la quale lo chiamava affettuosamente "zietto", nonché il maestro ideologico e di vita di un politico del calibro di [[Piero Fassino]], il quale lo chiamava rispettosamente "buana".<br />Ebbe inoltre una tormentata relazione extraconiugale con il cineasta [[Roberto Benigni]], che arriverà a dedicargli un film: ''[[Pinocchio]]''.
 
== Le battaglie politiche ==
[[File:Marxeberlinguer.jpg|right|thumb|200px|left|Berlinguer e [[Marx]] al VII Congresso dell'[[Internazionale Comunista]].]]
Grazie alla sua proverbiale forza di volontà, Enrico Berlinguer riuscì a nascere già adulto, in modo da sfuggire al vorace appetito dei genitori, fieri comunisti.<br />All'età di quindici anni assunse la guida del PCI, allora vacante e in offerta aggratis sulle pagine del [[Tuttocittà]]. Nel suo periodo da [[Zecca (persona)|zecca]], plagiato dalla lettura di [[Jack Kerouac]], lasciò la natia [[Sassari|Sassarigrad]] e si imbarcò in un epico e trasgressivo viaggio di formazione in compagnia di [[Giulio Andreotti]], [[Giorgio Napolitano]] e [[Achille Occhetto]]. A bordo di una [[126]] di terza mano ("una gioiosa macchina da guerra", secondo Occhetto) il gruppo percorse all'incirca cinquecento metri. Poi la gioiosa macchina da guerra esplose per cause naturali.<br />Occhetto perse la faccia; Napolitano riportò gravi danni neurologici e da allora si convinse di essere il [[Presidente della Repubblica Italiana|presidente della Repubblica]]; Andreotti ne uscì incolume, come sempre. Ferito e costretto a letto per i successivi vent'anni, Berlinguer elaborò un ingegnoso piano per [[Manuali:Conquistare il mondo|conquistare il mondo]] con un esercito di promoter [[Mondolibri]] [[zombie]], ma il Cremlino bloccò il progetto perchè troppo costoso.
 
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== Il compromesso storico ==
La popolarità di Berlinguer era in costante ascesa: fu eletto [[parlamentare]] nel [[1972]], bolscevico più sexy del mondo nel [[1973]] e nel [[1975]] vinse il [[Grande Fratello (programma televisivo)|Grande Fratello]] senza neppure partecipare. Di contro il PCI continuava ad andare di merda alle elezioni, prendendo meno voti dell'OC (Orgoglio Coprofago), dell'AP (Alleanza Pedofila) e perfino dei [[Radicale (politica)|Radicali]].<br />Per risolvere il problema Berlinguer varò la formula del "compromesso storico", un'inedita alleanza tra PCI, [[DC]], [[Cosa Nostra]], [[Mala del Brenta]] e la potente lobby dei [[controllore di volo|controllori di volo]]. La scelta fece arrabbiare gli [[Unione Sovietica|alleati sovietici]], con i quali Berlinguer era già entrato in disaccordo criticando l'[[primavera di Praga|invasione di Praga]] e affermando di preferire il [[cannonau]] alla [[vodka]], ma si rivelò azzeccata: alle elezioni il PCI ottenne il 3% dei voti, superando per la prima volta il POE (Partito degli Onanisti Entusiasti).<br />Berlinguer festeggiò con uno dei suoi rari [[sorriso|sorrisi]] e una [[gang bang]] improvvisata alla [[Festa dell'Unità]].
 
Il suo momento d'oro fu turbato da una rivelazione shock del [[giornalista]] [[Eugenio Scalfari]], che tra lo sgomento di migliaia di fedeli affermò:
 
{{quote|Berlinguer non è la [[Madonna]]. E neppure una donna!|}}
 
Durante una puntata di [[Porta a Porta]] avvalorò la sua tesi saltando addosso a Berlinguer, calandogli le braghe e indicando agli ospiti in studio e a un bramoso Bruno Vespa l'inequivocabile [[pene]] del segretario comunista. Berlinguer, da uomo buono qual era, perdonò Scalfari, gli rimise i peccati e inviò due emissari del [[KGB]] a torturarlo con una fiamma ossidrica.
 
== La morte ==
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*Un principio di paresi sul lato destro del volto.
 
[[File:Enrico Berlinguer discorso.jpg|thumb|260px|Berlinguer arringa la folla al proprio [[funerale]].]]Quando iniziò a parlare di [[secessione]] e [[federalismo]] Berlinguer capì con orrore che si stava per trasformare in [[Umberto Bossi]]! Ormai prossimo alla fine, riuscì a bisbigliare con un filo di voce "''La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico''", prima di darsi la morte ingoiando la capsula di [[cianuro]] che teneva in un molare. Il corpo fu subito circonfuso da un raggio di luce rossastro (marchio di fabbrica degli [[alieni comunisti]]) e si smaterializzò.
 
I [[funerale di stato|funerali]] furono officiati a [[San Pietroburgo]] e videro la partecipazione di oltre un milione di persone, tutte radunate dal partito con la minaccia di deportazione nei [[gulag]]. Erano presenti grandi personalità come [[Sandro Pertini]], [[Pol Pot]] e [[Antonio Gramsci]], che resuscitò per l'occasione, e anche alcuni tra i nemici storici di Berlinguer, come [[Giorgio Almirante]] e [[Dio]].
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*''Proselitismo e problemi attuali del rafforzamento e del rinnovamento del Partito''
*''Il contributo autonomo del PciPCI all'unità del movimento operaio internazionale''
*''A volte prendo sonno leggendo i titoli dei miei libri''
*''Per la gioventù, per l'Italia, per la villa a Cortina d'Ampezzo''
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== Collegamenti ==
*[[Karl Marx]]
*[[Nazicomunismo]]
*[[Bianca Berlinguer]]
*[[Unione SovieticaNazicomunismo]]
*[[Berlinguer ti voglio bene]]
 
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