Empoli: differenze tra le versioni

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== Grandi opere e luoghi di culto==
===Ì Cooppone ===
'''Ì Cooppone''' è stato eretto per soddisfare le note manie superincredibili di gigantismo degli empolesi, che dopo lo stadio (in cui giocano anche Pisa e Livorno) che racchiude mezza città non potevano di certo fare a meno di tre uscite della superstrada e di un centro commerciale da 56.0009000 posti auto, 13.50014000 dipendenti e circa 109,2 clienti allaal settimanagiorno.
 
Probabilmente la sindaca all'inaugurazione si dimenticò che non si trattava di una nuova moschea, e quindi invitò ogni singolo empolese ad andare in pellegrinaggio ogni sabato all'interno del Cooppone.
 
{{Cit2|Maremma mpestata, ora o come si chiama sto tabernaolo che è venuto fori?? boh, visto che è quasi nella zona industriale di' terrafino.. fra i campi.. boh, si chiamera empoli centro...CENTRO-EMPOLI|[[Sindaco|La sindaca all'inaugurazzione]] (dopo un raro momento di lucidità post-sbronza)}}
 
Questa dichiarazione della sindaca all'inaugurazione, oltre a suscitare un applauso spontaneo di commozione immensa nel pubblico, e un lancio di reggiseni spumeggianti verso l'amata politica locale e un grido Salvini Premier da parte del grosso uomo che passa ogni mattina sui' ponticello, creò una certa perplessità e un forte senso di saspossatezza unito a diarrea fulminante tra i presenti.
 
=== L'ospedale novonovo ===
L'ospedale novo novo è l'ultima grande opera di questa grande città piena di grandi uomini. Si chiama novo novo perché sorge accanto all'ospedale novo, sulle rive lerce e alluvionate dell'Arno. Di fatto non ancora completato, non operativo, non arredato e non in funzione, è stato inaugurato concirca lodue scoposettimane difa frantumarloanche 1se meseancora enon mezzoè dopo..possibile accedervi.
 
=== El Dindondero ===
El Dindondero è una paninoteca situata in Piazza de' Leoni (che si chiama così giusto perché ci sono dei leoni di pietra come decorazione della fontana centrale, ma nessuno ne conosce il vero nome), dove i giovani si ritrovano durante il pomeriggio per consumare patatine fritte a gogògogo e per stare un po' a sedere, data la mancanza di panchine pubbliche per le vie della città. In questo locale, tra l'altro, si può accedere ad una pietanza tipica empolese, che pochi hanno il fegato (nel vero senso della parola) di provare: le patatepatatine fritte fattecon la Nutella, una vera e propria botta di salute che da i'millenni Lazzerior consono ladelizia nutellail (quellapalato finta)dei valorosi che osano assaggiarla.
 
== Clima ==