Discussioni Nonsource:Tanto gentile e tanto onesta pare: differenze tra le versioni
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Come idea è ottima, l'unica pecca è che i versi non son tutti endecasillabi, quindi tecnicamente non è un sonetto. {{-asd}} --{{Utente:Marco G.B. Hueber/firma}} 14:50, feb 6, 2018 (CET)
:Anche il titolo errato (genile al posto di gentile) è altra pecca da emendare. --{{Utente:Blueyes2002/firma}} 14:53, feb 6, 2018 (CET)
::Ho corretto il titolo, ora c'è solo da decidere come correggere i versi in modo da far diventare la poesia un "vero" sonetto, oppure se far finta di niente e sperare che nessuno si lamenti. --{{Utente:Marco G.B. Hueber/firma}} 15:00, feb 6, 2018 (CET)
Effettivamente è vero. L'unico problema è che io non ho idea di come si scrivano gli endecasillabi. Se qualcuno più capace di me vuole procedere col modificare... altrimenti per il momento cambio io. --{{Utente:Piantina/firma}} 16:25, feb 6, 2018 (CET)
Scrivere in endecasillabi è facilissimo: endeca significa undici. Tu scrivi quindi undici sillabe e poi vai a capo. Ovviamente l'ultima sillaba deve essere una parola finita, non una sillaba di parola che continua il rigo sotto. --{{Utente:Blueyes2002/firma}} 17:33, feb 6, 2018 (CET)
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