Discussione:La signora in giallo: differenze tra le versioni

didascalia a foto della Fletcher al telefono
(didascalia a foto della Fletcher al telefono)
 
(2 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
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:::A parte il fatto che la questione non sussiste e che trovo curiosa la tua capacità di comprensione del testo, ho già descritto perché è sbagliato. Che sia una mia opinione è ovvio. Come dovrebbe essere ovvio che la tua stessa sia una opinione. Certo la scena potrebbe sicuramente essersi svolta come dici tu, ma un altro dato oggettivo è che il meme sia nato proprio per narrare la situazione da me descritta. Non si mette una didascalia che tradisce il contenuto dell'immagine. Se c'è già una battuta sull'immagine, una didascalia innanzitutto potrebbe essere superflua (meno è più) e se proprio ti prudono le mani deve essere adatta. Poco importa se al centro fisico dell'immagine ci sia la mano della Fletcher sulla cornetta, perché nella dinamica dell'immagine i focus sono lo sguardo della "tipa di cui sarei infatuato" (toh, a volte serve che gli altri ti indichino la direzione quando il cuore ti parla a voce troppo bassa...) e l'ENORME SCRITTA BIANCA. Il fatto che il meme abbia prosperato in internet per anni immutato e anzi, riprodotto con la stessa immagine e diverso font della scritta, dovrebbe essere segno che la vignetta funziona MOLTO bene così (seppure con il fraintendimento, o il semplice ignorare la mano della Fletcher). E se invece ti piacciono le ricostruzioni, mettiamola così: la Fletcher ha risposto al telefono e riceve la notizia di un omicidio, al che coprendo la cornetta per non farsi sentire dall'interlocutore (nessuno è nella stanza in questa ricostruzione) si rivolge a dio (quello che preferisci) alzando gli occhi al cielo felice e dice "Grazie Quetzalcoatl, avevo il blocco dello scrittore". Ecco una nuova idea per l'immagine, opinabile quanto la tua, ma che funziona meglio secondo me... E tuttavia anche questa tradisce l'immagine, che, anche se incoerente, funziona benissimo da sola.--{{Utente:NonChiki/firma}} 09:11, 6 mag 2019 (CEST)
::::Hey, non ti si voleva toccare nel vivo! Guarda che a volte i miracoli accadono... può darsi che un giorno incontri la vecchia per strada - è del 1925, ancora viva - e potrai dichiararti! (occhio però che dove c'è lei ci scappa sempre il morto...). In ogni caso, la scritta in sovraimpressione originale "Who's dead?" parodiava il classico rispondere al telefono inglese 'Who's speaking?' 'Who is it? (vedi myenglishteacher.eu "Phone Conversation: Most Commonly Used English Phrases on the Phone"), che sarebbe come dire "Pronto, chi è morto?" rispetto a "Pronto, chi parla?".. ed era quindi una forzatura in se', dato che in quel fermo immagine la tipa non parla al telefono: Chiaro? Magari, cercati la puntata da cui e' estratto il fermo immagine, indica qual'e', a quale minuto-secondo e dove visionarla online: cosi' almeno la faccenda torna nell'ambito del "reale". --[[Speciale:Contributi/151.36.186.210|151.36.186.210]] ([[User talk:151.36.186.210|rosic]]) 09:43, 6 mag 2019 (CEST)
:::::Fosse parodia di quello, non sarebbe comunque contraria all'interpretazione che riporto (EDIT:ritorneremmo sull'inevitabilità della morte intorno a Jessica e non vedo motivo di soffermarci sulla mano posta sul microfono della cornetta, perché dubito che l'attenzione sia attratta dalla mano per la maggior parte dei lettori). E comunque non necessiterebbe della didascalia. Ma se dobbiamo darci alla tetratricotomologia, trovo strano che quel sito riporti quelle risposte: già ricordavo che fosse sbagliato, ma con una ricerca e consultazione dei risultati online della prima pagina a "answering the phone" trovo che quelle due espressioni siano poco apprezzate per rispondere al telefono, entrambe cafone. Non conoscendo l'interlocutore, la forma, per quanto informale, deve avere un minimo di decoro.--{{Utente:NonChiki/firma}} 10:57, 6 mag 2019 (CEST)
:::::E poi, tornando alla faccenda VERA, a parte che per l'immagine ormai il problema non sussiste, ma preferiresti aggiungere una didascalia lunga e strana (avvilendo la battuta lapidaria) che si riferisce a bamboline e ricompense, per dare coerenza a una composizione in cui l'interlocutore è fuori campo. Mi sembra un tentativo macchinoso. Non c'è necessità di dare coerenza all'immagine, in quel caso ti consiglierei di iniziare una crociata e radere al suolo Nonciclopedia... (stessa cosa si potrebbe dire del primo pincone sull'originalità in realtà...) Strumentalizzare una immagine in maniera efficace per renderla comica supera la necessità di coerenza, cosa che si può CERTAMENTE dire per questo sito.--{{Utente:NonChiki/firma}} 11:37, 6 mag 2019 (CEST)
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