Discussione:Gesù/Zona commenti: differenze tra le versioni

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Ti senti offesa?
Beh, se non ti piace, libera di non leggere. No, non hai il diritto di pretendere rispetto. Non quì. Se un qualcuno ti insulta in strada senza una ragione ti puoi liberamente incazzare. Ti dirò, sarei il primo a spalleggiarti. Se lo fa in un posto che esiste per fare ironia (a precindere da quanto tu la giudichi offensiva) e t'incazzi, beh bella mia, sei una deficiente. Niente di personale eh, ma se uno si tuffa nella merda non si può lamentare se puzza. E francamente, dopo aver letto la bibbia da copertina a copertina più di una volta, penso che Gesù approverebbe questa pagina e darebbe in paio di pedate nel culo a tutta la curia vaticana. Praticamente il novanta per cento delle volte che parla dei sacerdoti lo fa per dire quanto siano delle merde e di diffidare di loro; dice di riconoscere i buoni insegnanti "dai loro frutti" e indovina? Per noi figli della perdizione, azioni deliziose come: trombare bambini, spendere miliardi per insabbiare il fatto, sostenere ogni dittatura del secolo passato, comunicare messaggi di pace mentre si è azionisti della beretta, ostacolare il progresso scientifico in ogni modo concepibile, predicare umiltà e povertà con addosso più oro di mister T etc. NON sono buoni frutti.
Credo che Gesù primo fra tutti non volesse essere trasformato in un idolo da riverire ma volesse comunicare un messaggio. Ha dato dei semplici e ragionevoli insegnamenti morali. E ti sorprenderà sapere che moltigran parte degli utenti di questo sito li segue (o ci prova) e li condivide, senza necessariamente pensare che Gesù fosse dio o anche solo un qualcosa di sovrannaturale.
A te offende il fatto che si sfotta Gesù? A me offende il fatto che in chiesa si dica che chi non crede che Gesù sia morto per i suoi peccati brucerà per l'eternita perchè dipinge Dio come unoun sadico psicopatico e vagamente egocentrico.
Ciò nonostante non vado in chiesa a rompere il cazzo ai preti esigendo un rispetto che non mi è dovuto.
Insomma, non fare la paladina della civiltà se quello che stai chiedendo è, in sostanza, un privilegio completamente arbitrario nei confronti delle tue credenze.
Poi senza offesa, ma se scrivi cose come "il coraggio di credere" stai praticamente implorando d esere mandata affanculo. Non vedo davvero dove sia il coraggio nel credere che ci sia vita dopo la morte: a rigor di logica non credere nell'oltretomba richiede di affrontare la paura della morte mentre crederci te lo evita o perlomeno la dovrebbe ridurre. Ci potrà volere determinazione fose, ma coraggio no di certo. Evita i toni altisonanti, esprimono un'arroganza molto sgradevole e un filino ipocrita da una che chiede rispetto, visto che in sostanza suona come se tu stessi dicendo che chi non crede è un codardo.
PS: il "non puoi dire che sono falsità perchè non ne hai la certezza" è una puttanata indifendibile. DEVI rendertene conto. Mi vuoi dire che se ti raccontassi che ho parorito un elefante dal culo e poi quello è volato via non diresti che è una stronzata "perchè non ne hai la certezza"? Cero, la storia dell'elefante va contro il senso comune ma non puoi negare che lo faccia anche quella di una vergine incinta, per esempio. Nessuno ha certezze assolute come hai detto (nemmeno tu, a prescindere da quanta fede tu abbia - visto che per sua natura la fede è credere senza prove) ma usando il buon senso ed esaminando i fatti posso arrivare alla conclusione che una storia sia falsa, tanto quanto tu puoi decidere sia vera. E se tu sei libera di dire che Gesù è dio senza averne la certezza, io posso dire il contrario. Seguendo il tuo principio non potresti per esempio dire, a prescindere da quanto assurda suoni, che la dottrina di scientology sia è una puttanata . E lo è. Che Xenu mi perdoni, lo è.
-Malthus-
Utente anonimo