Disco music: differenze tra le versioni

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{{Cit|E canto ''plisdonletmibimisanderstùd'' mentre parcheggio nel parcheggio l'Alfasud.|[[EelST]] su un parcheggio di una discoteca}}
 
La '''discomusicdisco music''' (detta anche ''musica disco'', ''[[disco]]'', ''lancio del disco'', ''disco [[dance]]'', ''discodèns'', ''dance'' o semplicemente ''[[musica]]''), è un genere che ha goduto di una grande popolarità a carponi fra gli anni '70 e '80. Il nome non si riferisce al genere musicale, come erroneamente si può pensare, ma alle [[ernie]] del disco, dovute alle strane movenze dei ballerini del tempo, talmente assurde da rendere il controllo ortopedico un passo inevitabile. Nonostante i problemi medici, la discomusic assurse in quegli anni a [[musica]] universale diventando l'icona di un periodo favoloso in cui aumentarono le [[discoteche]], i musicisti di colore e le denunce per schiamazzi notturni.
 
==Gli albori==
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==[[Febbra|La FebbrA]] del [[sabato sera]]==
Dall'inizio degli anni '70 ci troviamo di fronte ad un vistoso mutamento della musica nera. Artisti come [[BerryBarry White]], Congo Bongo e Buga Buga prendono sempre più piede ed aumentano gli arrangiamenti creativi, vale a dire quelli senza un perché e inventati sul momento, con in comune un tipico ritmo incalzante di cassa, rullante e charleston. Esplodono inspiegabili nuove mode e il kitsch assurge a ruolo di status. Il ballerino disco si lascia crescere il ciuffo, le basette, le sopracciglia, il cerume nelle orecchie e il cotone nell'ombelico.
 
[[File:La mod dei capelloni prende piede.jpg|thumb|200px|La moda dei capelloni prende pericolosamente piede.]]
Il suo look comincia ad essere il simbolo di una generazione: capello ''sugna e pepe'' che attira i moscerini peggio della frutta marcia, inguardabile camicia fantasia a pappagalli fucsia aperta sul pettorale villoso, catena del motorino attorno al collo con soggetti vari (gettonatissimi la [[Madonna|Madonna del Rosario]] e il Crocifisso, ma anche [[Sai Baba]] che fa il gesto dell'[[ombrello]]), pantalone scampanato (quelli con l'ampio orlo destinato a infracidarsi penosamente sotto il tacco dello stivale), ascella ai frutti di [[mare]] per lo sfrenarsi parossistico sulla pista, [[alito]] da [[coma]] diabetico per tutti gli alcoolici introitati, [[occhiali da sole]] anche di [[notte]] (di fatto in quegli anni i ballerini [[disco]] venivano arrotati più dei gatti randagi).
[[File:Village People della Libertà.jpg|left|thumb|270px|I [[Village People]]. Da sinistra: [[Schifani|Renato “short cock” Schifani]], David Hodo, Felipe Rose, Homer Simpson, Alex Briley e [[Gianni Alemanno]].]]
 
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{{Portali|Musica}}
 
[[Categoria:GeneriBlack musicalimusic]]