Daniela Santanchè: differenze tra le versioni

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'''Daniela Santanché''' (nata Damiao Garnero do Nascimiento, Rio De Janeiro, 7 Aprile 1961) é un famoso [[viados]] italiano di origini brasiliane, nonché [[maitresse]] di una nota catena di [[Casa Chiusa|case chiuse]], [[la Destra]], e [[politico]] neo-[[Fascista]].
 
==Biografia==
[[Immagine:Mussolini Head.jpg|left|thumb|199px|Daniela Santanché a 20 anni]]Trasferitasi in [[Italia]] con la famiglia, a [[Cuneo]], da piccola e ancora di sesso maschile, comincia subito a dimostrare tendenze femminili e dittatoriali, costringendo i fratelli con la frusta a fargli tutti i giorni manicure e pedicure.
 
Terminati gli studi liceali, Damiao fa la leva militare a [[Cuneo]]. Entra subito nelle grazie dei generali, raggiungendo il grado di comandante, per "meriti speciali", dopo soli tre giorni. Col potere guadagnatosi con impegno, crea degli squadroni della morte e tenta la conquista della regione dello Champagne, in [[Francia]], senza peró risultato.
 
Dopo il militare, Damiao decide di dare una svolta alla sua vita e cambiare sesso. Nonostante ció, per motivi personali, decide di mantenere i [[testicoli]].
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[[Immagine:Tranny.jpg|right|thumb|199px|Daniela Santanché nel pieno della carriera]]All'etá di 22 anni entra cosí a lavorare in una famosa casa chiusa di Milano, la "[[Lele Mora]] Entertainment", dove comincia a fare la gavetta come [[Pompino|pompinara]] free-lance, per poi diventare una delle star piú famose dell'agenzia. Famose le sue serie di film [[porno]], tra cui da ricordare "Happy Fig", "Santa va all'Inferno" e "Camere Bollenti" 1, 2 e 3. Dopo quasi venticinque anni di successi, nel [[2007]], la Santanché litiga furiosamente con la sua padrona Lele, e dicendo "La figa é mia e ci faccio quello che credo!" si dimette e se ne va.
 
In quel periodo crea una la sua catena di case chiuse in franchising, [[la Destra]], che rapidamente si diffonde in tutto il territorio nazionale ed europeo.
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