Cristoforo Colombo: differenze tra le versioni

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{{Cit2|Terra! Terra!|Cristoforo Colombo alle due di notte, senza essersi accorto di essere sbarcato nel porto di [[Genova]].}}
{{Cit2|Terùn! Terùn!|Genovesi imprecando contro di lui.}}
 
[[File:Piccione Cristoforo Colombo.jpg|right|thumb|200px|Cristoforo Colombo bambino, in un ritratto del 1466.]]
'''Cristoforo Colombo''' (detto ''Il tenente'') fu un navigatore ed esploratore italiano, passato alla storia per la scoperta di un bel niente, avvenuta non si sa quando.[[File:Piccione Cristoforo Colombo.jpg|right|thumb|200px|Cristoforo Colombo bambino, in un ritratto del 1466.]]
 
== La Vita ==
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==== Primo viaggio ====
 
[[File:Rotta Cristoforo Colombo.jpg|left|thumb|200px250px|La rotta seguita da colombo fino in America.]]
Il tenente Colombo, dunque, intraprese il suo viaggio verso ovest e scoprì l'[[Africa]]. Si rese conto dell'errore solo quando notò che gli abitanti del paese erano negri e non gialli, quindi invertì la rotta, proclamando il suo più celebre aforisma:
{{quote|Visto che non è qui, sarà dall'altra parte.}}
Navigò dunque a lungo finché non si imbatté in un isolotto sperduto in mezzo al nulla che affermò essere la Cina e tagliò il naso a chiunque affermasse il contrario.<br />
Purtroppo non riuscì a fregare nessuno e quando tornò in Spagna Isabella gli diede del cretino, affermando che era sbarcato senza dubbio non certo in Cina, ma in Giappone. Lo costrinse perciò a salpare di nuovo minacciando di fargli ripetere l'anno se non avesse superato le sue lacune in Geografia e non avesse trovato <s>Eldorado</s> il Catai<ref>È il nome figo della Cina, capra!</ref>. E di portarle anche un po' di manga, già che c'era.
[[File:Vignetta Cristoforo Colombo.jpg|right|thumb|300px|Gli spagnoli furono entusiasti di quello che Colombo aveva portato dalle Americhe.]]
 
==== Secondo viaggio ====
 
[[File:Vignetta Cristoforo Colombo.jpg|right|thumb|300px|.]]
L'esploratore salpò dunque di nuovo dalla Spagna con ventordici galeoni visto che i reali spagnoli si erano convinti che effettivamente sarebbe riuscito a farli tornare traboccanti d'oro. Questa volta Colombo frugò più a fondo nei Caraibi alla ricerca dell'oro che dei nativi nudi che vivevano in capanne di fango in quelle isole dovevano per forza possedere.<br />
Ma quei piccoli bastardi evidentemente erano furbi e lo avevano nascosto per bene, quindi non riuscì a trovare nulla. In compenso riportò in Spagna campioni di piante e animali impagliati oltre a una serie di rocce colorate.<br />
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==== Indovina un po'? Ebbene sì, terzo viaggio ====
[[File:Cristoforo Colombo avvista San Salvador.jpg|left|thumb|200px180px|Colombo, in uno slancio poetico, regala un prezioso consiglio al suo nostromo: "''Qualsiasi sia l'ondeggiamento, non vomitare mai controvento!''".]]
A questo punto il re e la regina di Spagna<ref>La buona vecchia Isabella dell'inizio, ricordate?</ref> decisero che non ci si poteva fidare di quel genovese dallo sguardo furtivo e rifiutarono di finanziargli un altro viaggio, fosse anche stato quello all'altro mondo.<br />
Ma il nostro aveva una dote che gli rendeva facile ottenere quello che desiderava: la petulanza. Ruppe le palle così a lungo e con tale maestria che per la terza volta i due coniugi furono costretti a cedere e a farlo partire pur di levarselo di torno, sperando vivamente che facesse naufragio, gli affidarono il comando di sei barche a remi e un peschereccio di sardine come ammiraglia con cui partire per il Nuovo Mondo.
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Una volta giunto lì si rese conto che la situazione era completamente sfuggita al controllo degli spagnoli: disboscamento selvaggio, rapine, stupri, omicidi perpetrati ai danni dei nativi erano tutte cose accettabili. Ma che si insegnasse loro a leggere era una cosa a dir poco intollerabile.<br />
Quindi iniziò ad ordinare esecuzioni di massa dei professori di lettere che ormai infestavano le isole dei Caraibi, la sola superstite, una vecchia cariatide che era stata insegnante del Cid, riuscì a ritornare in Spagna e ad avvertire il re. Il quale inviò subito una spedizione per acciuffare Colombo, ormai in evidente delirio di onnipotenza, guidata dal prode Francisco de Bobadilla che trovò il genovese impegnato in una prova di equilibrio in cima ad una canna da zucchero, mentre lanciava pannocchie di mais in testa a chiunque passasse di lì. Catturato il recalcitrante<ref>E scalciante.</ref> Colombo la spedizione tornò in patria mentre Francisco saltellava sul ponte della nave cantando a squarciagola:
[[File:Vignetta con navi che cadono oltre il bordo della Terra.jpg|right|thumb|250px|Purtroppo alcune navi attraversarono il Canale di Suez<ref>E già che c'erano lo scavarono pure.</ref> e caddero oltre il bordo del mondo che, come tutti sanno, si trova oltre le Americhe.]]
{{Quote|Ehi dol! Bel dol! Suona un dong dillo!
Suona un dong! Salta ancor! Salice bal billo!
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==== Last but not least, quarto viaggio ====
 
[[File:Vignetta con navi che cadono oltre il bordo della Terra.jpg|right|thumb|300px|.]]
Proprio quando pensava di essere finito gli venne data un'altra occasione per arrivare in Cina dalla regina in persona, che non si era ancora rassegnata a ricavare da tutti quei viaggi solo del mais, un po' di cocco e delle strane foglie a cinque punte.<br />
Fu la volta buona: Colombo sbarcò sulle coste dell'attuale Messico, dove si trovava il regno Azteco, le cui città erano traboccanti d'oro. e, visto che stavolta era approdato su qualcosa di molto più grosso di uno scoglio, annunciò festante al suo equipaggio:
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=== La vecchiaia ===
[[File:Colombo-goal.jpg|left|thumb|400px|Colombo esulta dopo aver segnato il gol che regalerà la prima Amercan's Cup alla Spagna per 1-0 sul Portogallo.]]
 
Tornato in Spagna fu accolto con grandi onori e fu organizzata una spedizione militare per rubare, distruggere e conquistare tutto quello che si potesse rubare, distruggere e saccheggiare. Ah, e convertire le popolazioni locali al culto di Cristo e insegnare loro a mangiare con coltello e forchetta, quasi mi dimenticavo.<br />
Comunque, quando le prime navi inviate ritornarono con le stive così piene d'oro che rischiavano di affondare Isabella cominciò a pensare che aver accettato di darne il 10% a Colombo non era stato proprio un grande affare. Quindi lo convocò e tentò di dissuaderlo dicendogli che aveva mal di testa, aveva le sue cose, voleva prendersi una pausa di riflessione. Fu tutto inutile: il navigatore si ostinò a volere i suoi soldi. Così Isabella lo fece sbattere fuori da palazzo.<br />
Il povero Colombo si arrangiò per un po' lavorando prima come tenente di polizia e poi come corriere espresso; alla fine morì a Valladolid<ref>Che suppongo sia in Spagna.</ref> e le sue ossa furono sepolte nella chiesa della piccola cittadina. Al suo funerale, nella cattedrale di Siviglia, parteciparono poche persone; e meno ancora si fermarono ad assistere all'inumazione della salma in un fazzoletto di terra nell'isola di Hispaniola. Ancora oggi una grande lapide a L'Avana indica il punto in cui è sepolto.<br />
Ebbe sicuramente una vita da predestinato: nessuno sa dove cazzo sia nato e possa cadere il Cielo se qualcuno riuscirà mai a capire dove cazzo è sepolto<ref>La predestinazione sta tutta nella ripetizione della parola "Cazzo".</ref>.
 
 
== Aneddotica ==
[[File:Cristoforo Colombo depone uovo.jpg|leftright|thumb|200px|.]]
per la paura, riuscì a deporre un uovo, davanti alla corte meravigliata. Un prodigio che avrebbe ripetuto più volte nel corso degli anni a venire.
[[File:Colombo-goal.jpg|right|thumb|200px|.]]
 
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