Conservatorio: differenze tra le versioni

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[[File:Rottermeier.jpg|right|thumb|300px|La signorina Cazhenmajen, docente-tipo delle più anziane presenti nei conservatori, inorridita nel vedere un alunno che suona il citofono senza leggere lo spartito.]]
Hai appena finito il [[liceo classico]] ma hai la sensazione di non aver fatto una [[scuola]] abbastanza inutle?
 
Hai appena finito il [[liceo classico]] ma hai la sensazione di non aver fatto una [[scuola]] abbastanza inutleinutile? <br />
Hai una forte propensione per il [[masochismo]]? <br />
Sei un [[sedicenne metallaro]] che passa le giornate in cantina con la sua [[Epiphone]]?<br />
Sei troppo grassa per il [[pop]] ma vuoi cantare comunque? <br />
Sei abbastanza ricco da poterti permettere di non fare nulla nella [[vita]]?<br />
Non hai mai avuto amici e non ti disturba l'idea di doverdoverti esercitartiesercitare per 12 ore al giorno?<br />
Ti spaventano la [[fisica]], la [[matematica]], la [[chimica]], la [[biologia]], la [[letteratura]], le [[lingue]], l'[[economia]] e le [[scienze sociali]], isommainsomma tutte le materie a parte la [[musica]] e il ballo del qua qua? <br />
Allora iscriviti subito al '''Conservatorio''', è la scuola che fa per te!<br />
{{Cit2|Dopo la perdita del mio [[imene]] con un [[Barbone|ufficiale di passaggio]] i miei genitori mi obbligarono a scegliere: o il convento o il conservatorio!|Giovane novizia sui pericoli del [[libertinaggio]] selvaggio}}
 
'''Il Conservatorio''', o per i più colti, '''Le Conservatoire''', è una nobile istituzione adibita all'accoglienza e all'istruzione di disadattati sociali e geni incopresiincompresi, che permette a questi di sfogare le energie in eccesso imparando qualcosa di (in)utlieutile ma di abbastanza complesso per tenerli occupati per una decina d'anni: la [[musica]].
Sei un [[sedicenne metallaro]] che passa le giornate in cantina con la sua Epiphone?
 
Nella società moderna, l’aver efficacemente frequentato un conservatorio è considerato un invidiato simbolo di prestigio che assicura l’entrata nell’elitenell’élite dei musicanti professionisti. Non assicura invece un [[posto di lavoro]], essendo il conservatorio un’istituzione troppo prestigiosa per preoccuparsi di volgarità quali il guadagno del vile pane quotidiano.
Sei troppo grassa per il pop ma vuoi cantare comunque?
 
=== Le origini ===
Sei abbastanza ricco da poterti permettere di non fare nulla nella [[vita]]?
 
Il termine conservatorio deriva dal verbo "conservare", e questo non a caso, dato che i primissimi e inconsapevoli allievi dei primi conservatori furono poveri orfanelli che vennero {{s|<del>rapiti}}</del> adottati dalle autorità religiose locali, che li "conservarono" poi per sempre impartendo loro preziosi insegnamenti di musica. Oltre a ricevere dai magnanimi confratelli lezioni di [[canto]] (all’epoca era disponibile solo il [[canto gregoriano|gregoriano]]) i fortunati orfanelli imparavano anche a suonare diversi stumentistrumenti, come l'[[organo]], il [[clavicembalo]] (disponibile solo nei conventi più danarosi) e il [[pianoforte]] sbilenco (per i meno abbienti)., mentre Moltoaltre piùvolte dierano frequentegli venivanoorfanelli invecead essere suonati gli orfanelli. La caritatevole iniziativa dei monaci riscosse molto successo, specialmente durante i tempi di [[carestia]] e di [[guerra]], dovequando le iscrizioni di giovani smaniosi di imparare tutto sulla musica sacra aumentarono inspiegabilmente. A quel punto naqueronacquero i primi veri e propri Conservatoris, una manna per tutta una generazione di giovani sfaccendati d'alto lignaggio e signorine per cui il [[punto croce]] non era abbastanza nella vita. Ai giorni nostri il conservatorio è una {{Citnec|struttura di grande importanza}} (una delle più note è il [[Conservatorio G. Verdi di Milano]]), che ogni anno produce milioni di più o meno (s)conosciuti grandi talenti, dei quali [[Tutti|nessuno]] opta per il [[suicidio]] al termine degli studi.
Non hai mai avuto amici e non ti disturba l'idea di dover esercitarti per 12 ore al giorno?
 
=== Sbocchi lavorativi ===
Ti spaventano la [[fisica]], la [[matematica]], la [[chimica]], la [[biologia]], la [[letteratura]], le lingue, l'[[economia]] e le scienze sociali, isomma tutte le materie a parte la [[musica]] e il ballo del qua qua?
 
È bene sapere che un Conservatoir che si rispetti offre, per i motivi sopracitati, sbocchi lavorativi {{s|<del>inesistenti}}</del> quantomeno opinabili.
Allora iscriviti subito al '''Conservatorio''', è la scuola che fa per te!
 
{{Cit2|Dopo la perdita del mio imene con un [[Barbone|ufficiale di passaggio]] i miei genitori mi obbligarono a scegliere: o il convento o il conservatorio!|Giovane novizia sui pericoli del [[libertinaggio]] selvaggio}}
 
[[File:Rottermeier.jpg|right|thumb|300px|Tipica docente del conservatorio. Notare l'espressione atterrita per aver udito in lontananza le note di una canzone pop]]
 
'''Il Conservatorio''', o per i più colti, '''Le Conservatoire''', è una nobile istituzione adibita all'accoglienza e all'istruzione di disadattati sociali e geni incopresi, che permette a questi di sfogare le energie in eccesso imparando qualcosa di (in)utlie ma di abbastanza complesso per tenerli occupati per una decina d'anni: la [[musica]].
 
Nella società moderna, l’aver efficacemente frequentato un conservatorio è considerato un invidiato simbolo di prestigio che assicura l’entrata nell’elite dei musicanti professionisti. Non assicura invece un posto di lavoro, essendo il conservatorio un’istituzione troppo prestigiosa per preoccuparsi di volgarità quali il guadagno del vile pane quotidiano.
 
=== Le origini ===
 
Il termine conservatorio deriva dal verbo conservare, e questo non a caso, dato che i primissimi e inconsapevoli allievi dei primi conservatori furono poveri orfanelli che vennero {{s|rapiti}} adottati dalle autorità religiose locali, che li "conservarono" poi per sempre impartendo loro preziosi insegnamenti di musica. Oltre a ricevere dai magnanimi confratelli lezioni di canto (all’epoca era disponibile solo il [[gregoriano]]) i fortunati orfanelli imparavano anche a suonare diversi stumenti, come l'organo, il clavicembalo (disponibile solo nei conventi più danarosi) e il [[pianoforte]] sbilenco (per i meno abbienti). Molto più di frequente venivano invece suonati gli orfanelli. La caritatevole iniziativa dei monaci riscosse molto successo, specialmente durante i tempi di carestia e di [[guerra]] dove le iscrizioni di giovani smaniosi di imparare tutto sulla musica sacra aumentarono inspiegabilmente. A quel punto naquero i primi veri e propri Conservatoris, una manna per tutta una generazione di giovani sfaccendati d'alto lignaggio e signorine per cui il punto croce non era abbastanza nella vita. Ai giorni nostri il conservatorio è una struttura di grande importanza, che ogni anno produce milioni di più o meno (s)conosciuti grandi talenti, dei quali [[Tutti|nessuno]] opta per il suicidio.
 
=== Sbocchi lavorativi ===
 
È bene sapere che un Conservatoir che si rispetti offre, per i motivi sopracitati, sbocchi lavorativi {{s|inesistenti}} quantomeno opinabili.
Ammesso che abbiate superato più o meno dignitosamente tutti i difficili<ref>micaMica poi tanto.</ref> esami e siate riusciti a corrompere con successo la commissione che è stata punita con l’ascolto del vostro saggio finale, dovreste aver infine ottenuto l'agognato ''diplome du music''. Sorvolando sul fatto che dopo una decina d’anni passati a suonare sempre la stessa solfa avrete probabilmente una gran voglia di porre fine alle vostre sofferenze, il titolo di ''professional musician'' vi permette di ambire a diverse, [[Prostituta|dignitosissime professioni]]. Elenchiamo a seguito solo quelle legate all’ambito della musica, avendo fede che l’intelletto del lettore supplirà da alla mancanza di tutti quegli impieghi alternativi, cui pur un giovane musico può aspirare.
 
[[File:OmaVecchia che fa le corna.png|right|thumb|300px|Allieva del conservatorio al termine degli studi di [[chitarra elettrica]]. L'aspetta una ruggente carriera nel mondo della [[Disoccupazione|musica]]!]]
 
* Musicista di strada (meglio conosciuto come [[Barbone]] musicale)
 
* Suonatore di [[chitarra]] nella [[metropolitana]] (fino all’intervento delle Forze dell’Ordine)
 
* [[Chitarrista]] di [[Vasco Rossi]] (necessario il diploma con il massimo dei voti)
 
* Chitarrista di [[Ligabue]] (necessaria la lode)
 
* [[Facchino]] di [[Laura Pausini]] (requisito per far parte della band è di non saper suonare, ragion per cui ogni mansione che implichi il vostro impiego in campo strumentale vi è preclusa)
 
* Boy toy di [[Gianna Nannini]] (anche se non direttamente impegnati in campo musicale, fruirete comunque di un contatto più che diretto con la “musica”<ref>eE con musica intendo topa.</ref>)
 
* Addetto al suono e alle luci della band dell’oratoriodell’[[oratorio]]
 
* Direttore del [[coro]] parrocchiale
 
* Cantante al [[matrimonio]] di tuo cugino
 
* Cantante sotto la doccia (fino ad eventuali lamentele dei vicini)
 
* Insegnante di [[pianoforte]] per bambini ricchi (necessaria la lode e un [[curriculum]] coi controcazzi)
 
* Insegnante di chitarra per [[Sedicenne metallaro|sedicenni metallari]]
 
* Insegnante di canto per [[Tua madre|casalinghe insoddisfatte]]
 
* Soddisfatore di casalinghe insoddisfatte (al termine delle lezioni)
 
* Distributore di [[flyer]] ai [[concerto|concerti]]
 
* Backing vocals per la band del quartiere
 
* Avvelenatore di componenti anziani della Filarmonica di Vienna
 
* Concorrente a [[X-Factor]] (con eliminazione al primo provino)
 
* Mantenuto musicale (ossia individuo dotato di genitori abbienti che esercita la propria [[Peto armonico|arte]] in casa di questi)
 
 
Moderni studi dimostrano che ogni altro impiego in campo musicale resterà ad un giovane conservatorista nell’ 88nell’88,9% dei casi proscritto. Per la restante percentuale valgono le sottoelencate fortunate eccezioni:
 
* Diploma in [[corno francese]]
 
* Stretta parentela con il direttore della [[La Scala|Scala]]
 
* Per oscuri motivi stessa identica voce di [[Maria Callas]]
 
* Pianista/violinista più veloce del mondo
 
* Svergognata ricchezza
 
La variabile “grandissima quanto improbabile [[botta di culo]]” è altresì consideratacontemplata nel modello. In attesa che la suddetta vi capiti, vogliate essere così gentili da servirmi un Big Mac con patatine. E anche un Mc Flurry, grazie.
 
=== Materie studiate al conservatorio ===
 
[[File:Guitar hero hot girl.jpg|thumb|right|200px|Lei purtroppo non la troverai al conservatorio.]]
Le materie studiate al conservatorio sono varie, ovvero un’accozzaglia di cose che poco hanno a che vedere con la ragion di studio principale. È dimostrato che su duecento materie studiate al conservatorio, due saranno effettivamente utili allo [[studente]] medio. Per motivi personali (mia nonna ha l’influenza), l’autore di questo articolo ha deciso di rinunciare ad una suddivisione canonica, optando per una più moderna suddivisione per tipo di sostanza stupefacente consigliata. <ref>Non vi sarete mica aspettati di concludere il conservatorio senza l’aiuto delle droghe, spero.</ref>.
 
* [[Cocaina]]/Extasi[[Ecstasy]]
Questi tipi di [[Droga|droghe]], oltre ad essere ottime per le interminabili ore di esercizio solitario che vi aspettano, sono indispensabili durante lezioni quali: teoria della musica, solfeggio, impostazione canora, [[pianoforte]] complementare, musica d’insieme.
 
* [[Morfina]]
Va benissimo per la [[storia]] della musica. Qualora il vostro conservatorio offrisse anche corsi di [[teatro]]/[[balletto]], è indicata anche per la storia del teatro/balletto. Non dimenticatene di prenderne un pizzico prima di tutti i concerti a cui sarete costretti ad andare durante la vostra permanenza nella struttura. A meno che non siate voi a dover suonare, in quel caso abusate delle droghe sopracitate.
 
* [[Marijuana]]
Consigliata per le lezioni di [[drammaturgia]]; sarete tanto più propensi a fare le imbarazzanti assurdità richiestevi, quanto maggiore il livello di fattanza raggiunto<ref>scientificamenteScientificamente provato.</ref>. Si raccomanda però di trattenere le risa nelle parti a forte intensità emotiva. Utile per l’improvvisazione (obbligatoria per il free [[jazz]]).
 
* [[AlcolAlcool]]
Consigliato per tutte le materie. Attenzione però al rilassamento corporeo indotto dall’alcoldall’alcool, non ci si aspetta da voi che cadiate svenuti sull’orchestrasull’[[orchestra]].
 
* [[Eroina]]
Indispensabile durante lo studio di uno strumento particolare per sopravvivere alle emozionanti lezioni di [[storia]] e [[letteratura]] dello stesso strumento. Nel caso del [[Timpano (strumento musicale)|timpano]], sono consigliate dosi abbondanti.
 
=== Fauna tipica del Conservatoir ===
 
* '''Gli asiatici''': Questa categoria rappresenta circa il 60% del corpo studentesco. Quasi sempre dotati di un talento fuori dal comune, non di rado concludono gli studi quando voi siete appena al secondo anno. Li si vede solitamente accompagnati dal loro strumento, che portano con se in ogni dove, indipendentemente dal fatto che sia una [[viola]] di 90 kg. L'unico campo in cui è possibile non farsi surclassare da un asiatico è l'opera drammatica. Nonostante la tecnica invidiabile infatti, vengono spesso e volentieri scartati ai provini per [[RazzisimoRazzismo|insufficiente espressività dei tratti facciali]]. Seguono nei soggetti autofustigazione e [[harakiri]]. L'ammirazione per il talento asiatico ha portato però all'ammissione compulsiva di tutti gli appartenenti a questa categoria. Ecco che dunque, seppur una minoranza, sono comparsi i cinesi imbranati, ma nonostante ciò con impressionanti doti divistiche.
 
* '''Gli europei dell'est''': Non numerosi come gli asiatici, ma altrettanto determinati ad eccellere nel loro campo. Spesso, a spingerli nel vostro conservatorio, è il bruciante desiderio di suonare qualcosa di diverso dai {{censura|canti popolari approvati dall'[[URSS]]}} capolavori dei compositori sovietici. Si dimostrano schivi nei confronti del loro intorno e sembrano disconoscere la lingua ivi parlata. Salvo esibirne all’occasione una conoscenza perfetta qualora ciò sia in qualche modo relazionato con la materia di studio. Se siete studenti di conservatorio, probabilmente non sentirete mai il suono della loro voce. A meno che non siano cantanti. In quel caso li sentirete cantare (meglio di voi) ma mai parlare.
 
* '''I metallari invasati''': Il [[metallaro]] invasato ha passato l’adolescenza chiuso in un tugurio a cercare di suonare i suoi assoli preferiti. Non ha mai sognato di fare nient’altro che il chitarrista [[metal]] ha mai trovato alcunchèalcunché che lo emozionasse tanto quanto il [[metal]]. Non avendo mai avuto amici qualunque tipo di interazione con un individuo del [[sesso]] opposto, non è per niente disturbato dall’idea di dover passare ore e ore ad esercitarsi sul suo strumento. Non chiede niente di meglio. Nelle ore libere il metallaro invasato si dedica al suo hobby: provare con la sua band.
 
[[File:Due_snob_bevono_tè.jpg|right|thumb|300px| Due studenti delmarinano le lezioni per una conservatoriogiornata fannodi merendatrasgressioni]]
 
* '''I ricchi [[snob]]''': Essere un ricco snob è un requisito necessario per studiare [[musica classica]] al conservatorio. iI ricchi snob vestono sempre con l’eleganza di un [[lord]] [[inglese]], o di una gran diva dell’operadell’[[opera]] nel caso siano donne. Si distinguono per il portamento eretto, disconoscono lo [[slang]] e le [[parolaccia|parolacce]], non sono mai stati ad un party ed escono di casa solo per recarsi alle prime a [[teatro]] e ai concerti di gala, anche se hanno appena vent’anni. Vengono da famiglie ricche[[Borghesia|borghesi]] e conservatrici e sono stati tirati su fin da bambini a pane e [[Mozart]]. Quando entrano alla [[Scala]] si sentono un po' come a casa.
 
* '''I figli di musicisti''': Inspiegabilmente optano sempre per la carriera musicale. Il loro talento si misura in base a quello dei genitori: se i genitori sono buoni musicisti, i figli saranno musicisti mediocri o scarsi. Se i genitori sono cattivi musicisti, i figli saranno musicisti pessimi. Solitamente hanno poca voglia di affaticarsi eccessivamente, ragion per cui li si incontra facilmente fuori dalle mura del conservatorio intenti ad osservare il cielo, mentre aspettano di recarsi alla prossima lezione di [[Cazzeggio|improvvisazione teatrale]]. Non avendo abbastanza talento per esprimersi attraverso la musica, esprimono il proprio spirito artistico attraverso accessori e taglio di capelli. Tuttavia all'interno del Konservatorium saranno inspiegabilmente lodati e apprezzati come grandi musicisti e avranno sempre un "trattamento di favore".
 
== Appendice ==
=== Tutta la verità sul funzionamento di un Conservatoir ===
 
Partendo da due premesse dalla verità (in)dubbia, intendiamo in questo frammento illustrare la logica perversa che regola il funzionamento di un conservatorio e ne assicura la sopravvivenza negli anni futuri.
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Premessa a): Scopo di un conservatorio è unicamente quello di fungere da sala prove.
Premessa b): Frequentando un conservatorio, il 99,9% delle cose si imparano da .
 
Vogliamo ora collegare i due presupposti utilizzando un breve esempio costruito su modello platonico:
 
'''Docente di [[flauto traverso]]''' (per comodità da ora chiamata Fräulein Rottermeier): Miss Adelaide, è necessario che voi<ref>ilIl “voi” settecentesco, allocuzione antiquata per il resto del mondo, è ancora più che attuale nel microcosmo del conservatorio.</ref> impariate a suonare il concerto in fa minore per [[flauto]] di [[Bach]] entro mercoledì prossimo.
 
'''Adelaide''': Ma Fräulein, sono più di duecento pagine di spartito!
 
'''Signorina Rottermeier''': [[Mercoledì]] ci sarà il grande saggio della nostra Musikakkademie, saranno presenti tutte le personalità importanti della città. Non vorrete mica gettare fango sul buon nome dell’accademia con un’esecuzione scadente, nevvero?
 
'''Adelaide''': Certamente no, Fräulein, vado subito a rinchiudermi nella prima stanzetta libera ad esercitarmi!
 
Come il lettore arguto avrà certamente già intuito, Adelaide non uscì più da quella stanzetta per i successivi diec’anni. DopodichèDopodiché si laureolaureò a pieni voti al Konservatorium, e diventòpotè quindi diventare una [[spogliarellista]] di successo nei sobborghi di [[Francoforte]]; secondo alcuni tuttavia in verità non fu Adelaide ad avere infine successo nei night club crucchi, bensì sua sorella gemella, poichè Adelaide, intuito il futuro non proprio auspicabile, ipnotizzò la sorella per farla sostituire a lei, e andò direttamente a battere nel quartiere malfamato di Rotterdam, evitando di sprecare dieci anni della sua vita.
 
=== Note ===
<references />
 
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[[Categoria:facoltà]]
[[Categoria:ConservatorioMusica]]
[[Categoria:Posti dove non andresti neanche se ti pagassero]]
Picciotti, Nerdoni, Rullatori, sloggiatori
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