Comune: differenze tra le versioni

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[[File:Poltrona_con_Fascia_Tricolore.jpg|right|thumb|200px|La fascia serve per legarsi più saldamente alla poltrona. Meglio quella delle manette.]]
{{cit|Non abbiamo niente in Comune!|Un Sindaco piange miseria e, contemporaneamente, prende le distanza da {{s|<del>sudditi}}</del> cittadini fastidiosi e petulanti}}
{{cit|Mal Comune... figuriamoci lo Stato!|Anarco-capitalista}}
 
Il '''Comune''' è l'ente locale territoriale più vicino ai cittadini, il che suona minaccioso esattamente come dovrebbe. CiòÈ significaprevisto chenella sarebbe[[Costituzione importantedella cheRepubblica fosseItaliana|Costituzione]], amministratoil bene.che Maperò non fatevigarantisce illusioninulla, siamodato inche, secondo la grande statista [[ItaliaMaria Elena Boschi]].:
È previsto nella [[Costituzione]], il che però non garantisce nulla, dato che, secondo la grande statista [[Maria Elena Boschi]]:
 
{{quote|La Costituzione si può modificare ogni tre minuti!}}
 
Il '''Comune''' è l'ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo. La '''Provincia''' è l'ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi, ne promuove e ne coordina lo sviluppo.
[[File:Manifesto_Elettorale_con_Culo.jpg|left|thumb|300px|Un candidato che ci ha messo la faccia.]]
La '''Provincia''' è l'ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi, ne promuove e ne coordina lo sviluppo.
 
[[File:Manifesto_Elettorale_con_Culo.jpg|leftright|thumb|300px|Un candidato che ci ha messo la faccia.]]
Insomma, chi ha scritto il Testo unico sugli enti locali non aveva la minima fantasia e non aveva neanche capito la differenza fra Comune e [[Provincia]].
 
Insomma, chi ha scritto il ''Testo unico sugli enti locali'' non aveva la minima fantasia e non aveva neanche capito la differenza fra Comune e [[Provincia]].
Nel frattempo, la Provincia è stata abolita, almeno formalmente, quindi non interessa neanche a noi capirne la differenza. Per chi vuole divertirsi con astruse definizioni giuridiche totalmente slegate dalla realtà, ora c'è la [[città metropolitana]].
 
Nel frattempo, la Provincia è stata abolita, almeno formalmente, quindi non interessa neanche a noi capirne la differenza. Per chi vuole divertirsi con astruse definizioni giuridiche totalmente slegate dalla realtà, ora c'è la [[città metropolitana]].
 
{{citnec|Di sicuro}}, il Comune ha un certo tasso di autonomia amministrativa. E chi ha scritto le norme sul suo funzionamento aveva un alto tasso alcolico o molto senso dell'umorismo.
 
{{Wikipedia}}
 
In Italia è scorretto riferirsi al Comune come "municipio" o "municipalità", ma lo si fa lo stesso, per il gusto di confondere i poveri studenti di [[Giurisprudenza]] che sono alle prese con l'esame di diritto pubblico.
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Ogni borgo o città medioevale aveva le proprie fortificazioni e il proprio governo.
 
I Comuni erano giustamente diffidenti l'uno verso l'altro e perennemente in lotta tra loro. Infatti, ognuno voleva tenersi stretto il proprio '''feudatario''' o '''vescovo''' per farsi sfruttare da lilui e solo da lui.
 
Il feudatario o il vescovo acquisivano fama e potere millantando di avere buoni rapporti con l'[[Imperatore]] o con il [[Papa]] e di frequentare con lui il [[Flavio Briatore|Billionaire]] e il [[club privé|privé]] di altre [[Discoteca|discoteche]]. Non era vero, ma grazie a questo, i loro concittadini li riconoscevano come p.r. e leader supremi.
 
Inizialmente questi tiranni fingevano di coinvolgere nel governo cittadino anche gli strati più ricchi della popolazione, per poterli spennare a [[poker]].
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La dimostrazione che in Italia un Comune non serve a [[niente]] è lampante. [[Ostia]], pur essendo in Comune di [[Roma]], {{citnec|non ha assolutamente problemi di mafia né di inquinamento}}. [[Mestre]], pur essendo in Comune di [[Venezia]], {{citnec|non è mai stata trasformata in una periferia e in una discarica di rifiuti industriali}}.
 
 
[[File:Manifesto_Elettorale_Bocchino.jpg|left|thumb|200px|Sobri slogan da campagna elettorale.]]
[[File:Manifesto_Elettorale_Goldoni.jpg|right|thumb|200px|Candidato al consiglio comunale promette [[preservativi]] per tutti.]]
==Sistema elettorale==
 
{{cit|Alle comunali scrivi “SBORRA”|Simpatico imprenditore orvietano candidato alle comunali del 2009.}}
 
Il Legislatore, invece di puntare su sistemi che avrebbero garantito una maggiore competenza per gli eletti, come ad esempio il sorteggio o il [[Bingo]], ha, purtroppo, optato per un astruso sistema elettorale.
[[File:Manifesto_Elettorale_Bocchino.jpg|leftright|thumb|200px180px|Sobri slogan da campagna elettorale.]]
Nei Comuni fino a 15.000 abitanti, le elezioni si tengono in unico turno e viene eletto il candidato Sindaco che ha preso più voti, promettendo, rubando e corrompendo gli elettori. La sua lista ottiene automaticamente una maggioranza in consiglio comunale sufficiente a sbeffeggiare la minoranza facendola illudere di poter contare [[qualcosa]], se solo a tre della maggioranza venisse il morbillo e tutti gli altri quel giorno fossero in ferie. In realtà non è così, perché a questo punto entra in gioco il Sindaco che, con gli imbrogli realizzati da lui e dai suoi {{s|squadristi}} assessori farebbe comunque in modo che quel giorno non si tenesse il consiglio comunale.
[[File:Manifesto_Elettorale_Goldoni.jpg|rightleft|thumb|200px180px|Candidato al consiglio comunale promette [[preservativi]] per tutti.]]
Nei Comuni fino a 15.000 abitanti, le elezioni si tengono in unico turno e viene eletto il candidato Sindaco che ha preso più voti, promettendo, rubando e corrompendo gli elettori.
Nei Comuni fino a 15.000 abitanti, le elezioni si tengono in unico turno e viene eletto il candidato Sindaco che ha preso più voti, promettendo, rubando e corrompendo gli elettori. La sua lista ottiene automaticamente una maggioranza in consiglio comunale sufficiente a sbeffeggiare la minoranza facendola illudere di poter contare [[qualcosa]], se solo a tre della maggioranza venisse il morbillo e tutti gli altri quel giorno fossero in ferie. In realtà non è così, perché a questo punto entra in gioco il Sindaco che, con gli imbrogli realizzati da lui e dai suoi {{s|<del>squadristi}}</del> assessori farebbe comunque in modo che quel giorno non si tenesse il consiglio comunale.
 
Nei Comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, invece, ci possono essere più liste a sostegno di un solo candidato sindaco.
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Un indiano va all'ufficio del comune e dice all'impiegato:
{{quote|Buongiorno. Io mi chiamo "Grande cavallo di ferro che sbuffa e corre su lunga strada ferrata distesa su immensa prateria", e sono qui perché vorrei cambiare nome!}}
{{quote2citazione|Bene, e come vorrebbe chiamarsi?}}
{{quote|"Treno!"}}
 
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===Quartieri===
{{vedianche|Quartiere}}
Inutili apparati per riciclare i politici trombati alle comunali, cioè quelli che non hanno preso neanche i miseri cinque voti dei propri parenti che sarebbero stati sufficienti per poter entrare in consiglio comunale.
[[File:Cestino_denaro.jpg|left|thumb|200px|Ecco a cosa servono i quartieri.]]
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===Vigili Urbani===
{{vedianche|Vigile urbano}}
I '''Vigili urbani''' sono il braccio armato e assetato di soldi del Comune. Sono un'infaticabile forza paramilitare che studia tutto il giorno come [[Rompicoglioni|rompere i coglioni]] a [[te]] e ai tuoi cari. Si ingegnano per trovare sempre nuovi modi per sanzionarti con [[Multa|multe]] o altri stratagemmi.
 
Alcuni hanno persino l'ardire di paragonarsi ai veri [[Polizia|poliziotti]], ma sarebbe come dire che un bambino che gioca con le automobiline è un pilota di [[Formula 1]].
 
===Ausiliari del traffico===
Questi esseri sono ancora più infidi, perché sono volontari e perché prendono una paga da miseria e proporzionata al numero di auto che riescono a multare. Spesso, perciò, gruppi di venti o trenta {{s|<del>avvoltoi}}</del> ausiliari del traffico vengono visti mentre spostano le vetture di diversi metri dai parcheggi gratuiti a quelli a pagamento, pur di poterli multare.
 
===Amministratori delle società partecipate===
[[È]] tra questi che si annida la più alta percentuale di nullafacenti paracadutati dalla politica. I Comuni hanno creato negli anni delle società assolutamente '''inutili''' a partecipazione pubblica.
 
Non è dato sapere cosa se ne faccia inil Comune di Borgopuzzone di partecipazioni in 20 società, di cui una per la tutela del formaggio di Castel del Fesso (comune a 700 km di distanza), una per la mummificazione degli attori famosi di [[Hollywood]] e una che gestisce le autostrade [[Svizzera|svizzere]]. Ma intanto consente di dare incarichi retribuiti con camionate di soldi e non controllati, in cui non serve alcuna competenza se non quella di avere i contatti giusti con il [[politico]] di turno.
 
Ovviamente, questi incarichi pubblici arricchiscono il curriculum e il conto in banca di chi li ricopre e potrà finalmente ambire a diventare [[Parlamentare]] o [[Presidente della Repubblica Italiana]], mentre impoveriscono il Comune, perché queste società inutili hanno sempre un buco di bilancio di qualche centinaio di milioni di [[Euro]], che il Comune dovrà ripianare.
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==Voci correlate==
*[[Sindaco]]
*[[Paesino]]
*[[Città]]
*[[Provincia]]
*[[Regione]]
*[[Sindaco McDaniels]]
*[[Piero Fassino]]
*[[Luigi Brugnaro]]
*[[Cetto La Qualunque]]
 
{{Squallidità|giorno=29|mese=05|anno=2016|votifavorevoli=3|votitotali=5|argomento=politica}}
 
[[Categoria:Enti inutili]]
[[Categoria:Istituzioni]]
[[Categoria:Modi creativi per spendere i soldi pubblici]]