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{{Incostruzione|Autoputrefaziosamente}}
Il '''complesso di Elettra''' è un concetto inventato da [[Carl Gustav Jung]] per superare il proprio [[complesso di Edipo]] nei confronti di [[Sigmund Freud]].
==Definizione==
Secondo gli [[Psicanalista|psicanalisti]] questo complesso causerebbe nelle bambine [[Invidia del pene|invidia del pene]], invidia dello scroto, invidia per non poter pisciare in piedi controvento e competizione con la propria [[madre]] per il possesso del [[pene paterno]].
La rivalità che verrebbe a instaurarsi si risolve come sempre succede tra [[donna|donne]]: con la soppressione di una delle due parti in causa. Questo processo sarebbe noto anche come "Condanna a 20 anni per omicidio premeditato, aggravato dalla consaguineità e dai futili motivi".
Alternativamente può accadere che la bambina si rivalga sulle proprie bambole rasandole a zero e costringendole ad avere rapporti sessuali non protetti con [[Coccolino]].
==Fasi==
Nella norma il processo si sviluppa in tre fasi:
*orale; inizia nell'utero e si protrae fino ai tre anni. È il periodo in cui le bambine imparano a conoscere il mondo tramite la bocca e a distinguere il [[Tavernello]] dallo sterco di gatto. Se non superato porta direttamente a casa di [[Riccardo Schicchi]].
*anale; coincide con l'iscrizione e la durata della scuola materna, momento in cui la femmina apprende come marcare il proprio territorio osservando i cani. È questo il momento in cui si sperimenta l'esperienza di farla in piedi, inzuppandosi regolarmente le [[Lelli Kelly]]. Il controllo sulle pulsioni defecatorie facilita lo sviluppo dell'autostima e dell'ironia. Nelle bambine si risolve in fretta; nei maschi continua fino alla [[Anziano|vecchiaia]] e si manifesta nelle famose [[gara di scoregge|gare di scoregge]] tra amici.
*fallica; dai 6 anni fino alla morte.
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