Cazzo ti ridi?: differenze tra le versioni
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[[Immagine:BRUTTA-1-.jpg|right|thumb|200x|Classico individuo di sesso femminile la cui goliardica risata sta per essere stroncata da un "che cazzo ti ridi?"]] |
[[Immagine:BRUTTA-1-.jpg|right|thumb|200x|Classico individuo di sesso femminile la cui goliardica risata sta per essere stroncata da un "che cazzo ti ridi?"]] |
Versione delle 19:24, 27 apr 2009
Etimologia del termine
Il termine cazzo ti ridi? è sintatticamente erroneo poiché significa cazzo ridi a te stesso, il che non ha senso, ma a nessuno importa. In fondo in fondo anche a me mi è sbagliato, come pure E' al posto di È, ma li usano tutti lo stesso.
Morfologicamente parlando questo termine viene usualmente utilizzato quando un individuo comincia a ridere senza un apparente motivo o in seguito a un argomento che in teoria non dovrebbe suscitare ilarità, risata che suscita l'irritazione del suo interlocutore che ribatte con un secco "che cazzo ti ridi?".
Esempi pratici
Per meglio spiegare il funzionamento di questo termine riteniamo opportuno ricorrere a dei tangibili esempi per venire incontro alle vostre capacità mentali:
Esempio 1
- Interlocutore 1: “Sai che mi è morto il gatto?”
- Interlocutore 2: “Ah sì? Ahahahahahahah!!”
- Interlocutore 1: “Cazzo ti ridi?”
Commento: È possibile sostituire il complemento oggetto il gatto con qualsiasi altra parola, quali cane, canarino, criceto, nonno, eccetera.