Castlevania (serie): differenze tra le versioni

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[[File:Castlevania 2.jpg|thumb|right|250px|Prima locandina della serie, per la quale è stato necessario far posare [[Piero Fassino]] e [[Conan il barbaro]] sul set del[[la famiglia Addams]].]]
 
{{Cit2citazione|I'm just a sweet transvestite, from transexual Castlevaniaaaa...|[[Tim Curry]] mentre canta la sigla del gioco.}}
 
{{Cit2citazione|Questa è la Morte... la Morte, la Morte... ha cercato di colpirmi, undici volte. Ma non è mai riuscita a prendermi; perché sono stato, '''io''', più forte della Morte...|[[Richard Benson|Richard Belmont]] commenta il suo scontro con il Tristo Mietitore.}}
 
{{Cit2citazione|Oh sì, Belmont, fammi assaggiare la tua {{<u|>lunga}}</u> frusta...|Carmilla in modalità [[ninfomane]].}}
 
{{Cit2citazione|Voglio i diritti. '''Ora'''.|[[Sephiroth]] su Alucard, ignaro del fatto che sia venuto dopo di lui.}}
 
Quella di '''Castlevania''' è una serie di [[Videogioco|videogiuochi]] prodotta dalla ditta giapponese [[Konami]], nota per titoli {{Citnec|totalmente simili}} come [[Metal Gear Solid]] e [[Silent Hill]]. Sbarcata inizialmente su [[NES]] e poi fattasi più o meno il giro di tutte le console esistenti e non, la serie è famosa per la sua ampia diversità di trama e gameplay, le quali cambiano in continuazione in ogni capitolo lasciando sempre i giocatori con il fiato sospeso. O quantomeno questo è quello che i produttori credono, visto che ben presto, la saga ha finito con il diventare l'antenata di serie come [[Kingdom Hearts]], [[Sonic the Hedgehog|Sonic]] o [[Resident Evil (serie)|Resident Evil]], con caratteristica comune di avere una tonnellata di [[spin-off]] inseriti a forza in ogni console possibile.
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[[File:Giornata_tipo_in_Castlevania.jpg|right|thumb|300 px|Giornata lavorativa come un'altra per la caccia al vampiro.]]
;'''Castlevania'''
Il primo, storico mattone della saga, divenuto una della pietre miliari del NES assieme a [[Megaman]] e [[Kid Icarus]]. Nella trama tocca al primo dei rampolli Belmont, il gagliardo Simon, affrontare e massacrare per bene il conte Vlad e la sua armata di nemici super-sgravati.
 
Al gioco è valso il premio "[[bestemmia]] dell'[[anno]]" classe [[1986]] grazie alla difficoltà così intuitiva tipica del NES.
 
;'''Castlevania II: Simon's Quest'''
L'originalità inizia a sprecarsi già qui, in quanto Simon scopre che se non si inceneriscono tutte le ossa di Vlad si torna punto a capo, così deve farsi tutto il giro del [[mondo]] a fare il cacciatore di tombe. La trama è stata così coinvolgente e ispiratrice da essere riutilizzata nel secondo capitolo della serie di [[Sly (serie)|Sly]], e ha fatto meritare al gioco una bella recensione dell'[[Angry Video Game Nerd]], con tanto di lancio finale della cartuccia del NES fuori dalla finestra.
 
;'''Castlevania III: Dracula's Curse'''
Tempo di un bel [[flashback]] provvidenziale per mostrare una delle tante morti di Dracula che, si sa già, saranno completamente inutili. Dal momento che ai tempi il povero Simon non era nemmeno uno [[spermatozoo]], il testimone dei Belmont passa al saggio Trevor, il quale usa più saggiamente il suo [[cervello]] e invece di caricare a [[testa]] bassa il castello di Vlad, decide di allearsi con una sorta di [[circo]] ambulante che però gli è fondamentale per completare la sua missione. Se solo avesse saputo cosa sarebbe toccato ai suoi discendenti, forse Trevor avrebbe chiesto in anticipo la [[pensione]] da cacciatore di vampiri.
 
;'''Castlevania: Rondo of Blood'''
Stavolta tocca al giovane rampollo Richter l'[[eredità]] dei Belmont e l'ennesima scaramuccia con il conte; lungo la [[strada]], lo sbarbatello caccia-vampiri libera qualche giovane donzella in pericolo anonima e infine fa affondare il castello di Vlad in [[mare]], sperando di aver posto una fine alla serie. Il poveretto non immaginava il potere dei produttori della Konami...
 
;'''Castlevania: Symphony of the Night'''
Dopo qualche annetto di riposo, un arzillo Alucard che stava visitando le rovine del castello del padre per scattare qualche [[foto]] ricordo scopre che nel frattempo [[Ingegner Cane|un prorompente architetto]] stava operando per ricostruire il [[tutto]] e già che c'era resuscitare il proprietario; tocca quindi a Dracula jr. salvare stavolta il [[mondo]], già che c'è liberando nel processo Richter a cui è stato fatto un provvidenziale [[lavaggio del cervello]] per dare più sapore alla trama.
 
Una volta sistemati i casini e aver quotato anche un pezzo del [[Vangelo]] per apparire più figo, Alucard da bravo personaggio tenebroso sparisce verso l'orizzonte, ad espiare la sua presunta maledizione.
 
;'''Castlevania: Bloodlines'''
Passano gli [[anni]], i mesi, {{citnec|e se li conti, anche i minuti}}, e nonostante sia stato ucciso, bruciato, impalato e annegato più volte, a quanto pare Dracula sta per resuscitare nuovamente, e per giunta durante la [[prima guerra mondiale]]. Dato che i Belmont in quell'occasione avevano finito le pagliuzze, tocca a uno sbarbatello di nome John Morris entrare in azione e fermare i primissimi [[nazisti]] semi-zombie prima che il rituale sia completato.
 
Fortunatamente, da tutto questo sembra che il conte abbia capito la lezione e abbia provato a resuscitare ''solo'' altre tre volte.
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;'''Castlevania: Legacy of Darkness'''
Altro titolo per Nintendo 64, ma in questo caso i produttori usarono un po' più di forza nello spremere il [[cervello]], creando qualcosina di differente: primo, il protagonista, tale Cornell è un dannato [[lupo mannaro]], e secondo, deve salvare sua [[sorella]] senza necessariamente dover salvare il mondo da Dracula, e terzo, possiede un rivale degno di questo nome che farebbe defecare nei pantaloni dalla paura perfino [[Vergil]].
 
I due ovviamente si scazzottano il più possibile e sopra le righe la trama possa consentire, ma finalmente il protagonista ne emerge vincitore, regalando finalmente al giocatore un'esperienza nuova. Tuttavia i produttori rimediarono subito dichiarando il gioco non canonico.
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;'''Castlevania: Lament of Innocence'''
[[File:Mathias_Cronqvist.jpg|left|thumb|200 px|Mathias in tutta la sua onestà: a un uomo del genere andrebbero lasciate pure le chiavi di casa.]]
Un altro bel flashback, ma stavolta bello indietro nel [[tempo]], fino alle presunte origini delle scaramucciescaramucce tra il conte/principe e i Belmont: il giovane capostipite Leon deve salvare la sua ragazza da Walter Bernhard, un vampiro anonimosociopatico messo nel classico castello sinistro sul cucuzzolo di una [[montagna]]. Per arrivarci, il cacciatore di vampiri si fa aiutare da un [[alchimista]] {{s|<del>di stato}}</del> di passaggio di nome MathiasRinaldo, unache personacon {{citnec|chela nonscusa hadi secondivolerlo finiaiutare efa possiedea unascarica facciabarile onestissima}}per vendicarsi dell'emofago in questione.
 
Ritrovata l'amata, Leon scopre tuttavia che quest'ultima è stata morsicata da Walter, e quindi in procinto di trasformarsi. A Rinaldo viene dunque una brillante idea, e decide di forgiare una cazzuta frusta satanica in grado di sconfiggere l'emofago, ma l'inghippo è che per forgiarla, serve un'[[anima]] pura e corrotta insieme e quindi, bisogna accoppare la sfortunata morosa. I due amanti acconsentono e Leon fa quello che deve, e dopo un urlo disumano che riecheggia per tutta la Valacchia, Leon si precipita di nuovo al castello.
Dopo la classica transizione in cui Leon uccide tutti i mostri del castello e tagliuzza in due il vampiro anonimo, si scopre che:
 
Dopo la classica transizione in cui Leon uccide tutti i [[mostri]] del castello e tagliuzza in due Walter, appare dal nulla Mathias Cronqvist, caro vecchio amico di Leon, che con una pietra magica cattura<ref>Senza un preciso motivo.</ref> l'essenza vampiresca di Walter, utilizzandola su di sé, e si scopre che:
 
{{center|{{Dimensione|115%|'''Mathias è in realtà Dracula in persona'''}}}}
 
Dopo essersi grattato la testa per non averci capito un [[tubo]], Leon pensa bene di scappare visto che tanto Mathias è fuggito, e la sua morosa è rimasta comunque uccisa, pronunciando il giuramento di vendetta che i suoi discendenti adoreranno tanto.
 
;'''Castlevania: Curse of Darkness'''
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;'''Castlevania portatili'''
Una letterale marea di titoli per [[Game Boy]] e [[Nintendo DS]] che se venissero contati separatamente renderebbero il lettore dotato di [[barba]] bianca senza accorgersene; fortunatamente la maggior parte di questi sono titoli spin-off non canonici, quindi non si perde molto. Fatta eccezione forse per Sonia, l'unica [[gnocca]] dei Belmont e protagonista di un paio dei titoli.
 
;'''[[Castlevania Judgment]]'''
Visto che con la trama si era arrivati a livelli di assurdità inverosimili con flashback e salti da montagne russe, ai produttori venne la bella idea di mischiare ulteriormente le cose con un bel [[picchiaduro]], infilandoci dentro quanti più personaggi possibili e usando la classica scusa della distorsione temporale/dimensionale onnipresente nei [[crossover]]. Meglio ancora, per il character design venne chiamatachiamato non si sa per quale motivo [[TsugumiTakeshi OhbaObata]], finendo così per dare, ad esempio, a Simon lo stesso identico aspetto di [[Light Yagami]].
 
Come prevedibile, il titolo ottenne più bestemmie che successo, quindi la Konami decise di starsene buona per un po'...
 
;'''[[Castlevania: Lords of Shadow]]'''
...per poi organizzare un bel [[reboot]] in larga scala scopiazzando bellamente [[Devil May Cry (serie)|Devil May Cry]] e [[God of War (serie)|God of War]], e piazzando il tutto sulle console di ultima generazione. Stavolta la trama vede un giovane e brizzolato Belmont di nome Gabriel {{Citnec|in missione per conto del Signore}} per uccidere qualche signore oscuro che semplicemente vorrebbe farsi i fatti propri nella sua terra. Ma si sa, il male va [[eliminato]] a qualunque costo, anche se nel processo Gabriel finisce per diventare Dracula in persona.
 
Visti gli andamenti delle trame precedenti, questa non è una cosa che dovrebbe stupire.
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Il primo protagonista in assoluto, fiero, spavaldo, e dal mento che farebbe impallidire come una fighetta [[Bruce Campbell]], come discendente di generazione media dei Belmont, Simon è perfettamente in grado di badare a se stesso nella scalata del castello di Vlad, anche se è affetto come tutti i membri della sua famiglia da una [[zoppia]] particolare che lo fa volare nel burrone più vicino anche se graffiato leggermente.
 
Nel 1698 Simon si rende conto che prima di morire, il conte gli ha scagliato contro una bella maledizione che lo ha reso [[impotente]], a meno che non riporti in vita il signore del male! Deciso più che mai a riacquistare la sua virilità e a uscire dalla dipendenza da [[viagra]], il giovane Belmont si mette alla ricerca dei pezzi del suo nemico per poi giocarci allal[[l'allegro chirurgo]].
 
*''Scontri con Vlad:'' 1691, 1698.
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;'''Richter Belmont'''
Richter in teoria avrebbe solo 16 [[anni]], ma sfiga vuole che la [[topa]] scelta da Vlad durante la sua puntuale resurrezione sia proprio la promessa morosa del virgulto Belmont. Grosso errore.
 
Richter, imbracciando la [[frusta]] di famiglia, parte per sconfiggere il Conte e salvare la sua bella, ma come unico risultato ottiene uno [[stupro mentale]] ad opera del leccapiedi personale di Dracula, cosa che lo costringe a diventare un cattivo minore, giusto in tempo perché Alucard arrivi a rimetterlo in sesto a spadate.
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;'''Juste Belmont'''
Il Belmont dimenticato da tutto e tutti, nonostante debbadovrebbe essere il più importante: difatti è sia nipote di Simon sia padre di Richter, ma sembra che comein punto nevralgico [[Arealtà nessuno importa|asi nessuno importi]] dicaghi Juste, il quale semplicemente vasi reca al castello del conte ed effettua la sua bella uccisione di turno, rapida e pulita. Morirà qualche anno dopo perdi [[depressione]] post-vita solitaria.
 
*''Scontri con Vlad:'' 18701748
*''Risultato:'' 2-1 ai tempi supplementari.
 
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La prima e fortunatamente unica rappresentante [[femmina]] dei Belmont, Sonia è una medievaleggiante [[Lara Croft]] che si destreggia tra i burroni e i condotti fognari del castello del conte prima di incontrare casualmente Alucard, squartarne il padre e festeggiare facendosi inseminare dal principino [[mezzosangue]]. Qualcuno dice che il risultato di ciò sia la nascita di Trevor, ma la sola idea sembra terrorizzare i fan.
 
*''Scontri con Vlad:'' 12501450
*''Risultato:'' Un solido 2-0 derivato dallo shock del conte nel sapere dell'infrattamento di suo figlio con una Belmont.
 
;'''Gabriel Belmont'''
Gabriel è il protagonista del reboot della saga. Le sue epiche imprese causano complessi d'inferiorità in tutti gli altri membri della famiglia, visto il suo [[curriculum]] infarcito di creature mitiche e semidei sterminati. Purtroppo è anche il più sfigato di tutti i suoi familiari, visto che alla fine dell'impresa si ritrova solo e senza più {{s|<del>[[Figa|patata]]}}</del> fede.
 
*''Scontri con Vlad:'' Lo è diventato lui stesso.
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;'''Galamoth'''
Super-demone di altissimo livello che non si sa come, riesce sempre a imbucarsi nelle segrete del castello del conte<ref>Forse ha bisogno dell'umidità locale.</ref>, è diventato famoso per essere una delle nuove cause di bestemmia libera per i giocatori. La potenza di questo coso infatti è tale da farlo sembrare uscito da [[Demon's SoulSouls]], mentre di solito chi lo affronta sembra sempre essere al livello 1, non importa cosa equipaggi.
 
==Giochi ammazzademoni correlati==
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==Note==
 
{{Legginote}}
{{Note|2}}