Cantautori che ricantano a cazzo di cane i loro successi (visualizza wikitesto)
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, 2 anni fa→Antonello Venditti: il traviato ultraistinto
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[[File:Venditti padova.jpg|thumb|right|300px|Caro Antonello, non per disturbare eh, sia mai... Ma, come fan, ''tutto quel che voglio, pensavo, è solamente '''CHE ME LA CANTI DECENTEMENTE E CHE CAZZO!!''''']]
{{q|[[:wikipedia:it:Ciao uomo/Roma capoccia|Ciao Francy, cazzo fai? Sbagli le note e non c'è verso! Ma alla fine di ogni concerto, trolli i tuoi ''fanzi'' dentro di te!]]|Venditti trolla De Gregori per il ricantautoraggio prima di esserne traviato}}
[[Antonello Venditti]] e [[Francesco De Gregori]] son sempre stati amici ma anche avversari, che non si son risparmiati frecciatine, ma con rispetto ed amore, tipo i due antagonisti di ogni cazzo di [[shonen]] che infondo si rispettano, darebbero la vita per l'altro, e allora perché vi scassate di mazzate porca puttèna? Ma vediamo di non andare fuori tema. All'inizio lo zio Antonello, Sommo Maestro pur'egli (non sia mai [[Nonciclopedia:Sospensione del servizio|s'incazza anche lui]]), era un purista del cantarla uguale senza sminchiamenti. Ma poi la vita si sa, è bastarda, ''er mondo è infame'', e stanco di questa mancanza d'invettive di cui godeva l'amato nemico-amico, iniziò a cedere. Stanco del ''«haha, te pitti li capelli!»'', dettogli poi da dei ventenni calvi con dei barboni giallicci e incolti da talebani svapatori (da che pulpito!), cedette.▼
▲[[Antonello Venditti]] e [[Francesco De Gregori]] son sempre stati amici ma anche avversari, che non si son risparmiati frecciatine, ma con rispetto ed amore, tipo i due antagonisti di ogni cazzo di [[shonen]] che infondo si rispettano, darebbero la vita per l'altro, e allora perché vi scassate di mazzate porca puttèna? Ma vediamo di non andare fuori tema. All'inizio lo zio Antonello, Sommo Maestro pur'egli (non sia mai [[Nonciclopedia:Sospensione del servizio|s'incazza anche lui]]), era un purista del cantarla uguale senza sminchiamenti.
Il colpo di grazia, però, glielo diede [[Corrado Guzzanti]]: il suo "Grande Raccordo Anulare", ripieno di vendittate randomiche di ogni genere, gli diede il la per maturare la sua vendetta: ''canterò come fossi la parodia di me stesso, ripieno di eeeeee e cose [[Dialetto romanesco|romane]] a casaccio''. Maturata ch'ebbe la vendetta verso De Gregori, s'allenò in silenzio per quasi un ventennio, ed alla fine sfoderò l'ultraistinto blu<ref>Tipo Goku, sì, ma peggio</ref>, che è pure comodo per la tintura. Egli avrebbe surclassato l'amico, oscurandone le prestazioni <s>canore</s> canine, con un colpo singolo<ref>A sfregio proprio!</ref> degno di un maestro Hokuto: sarebbe andato a [[Festival di Sanremo|Sanremo]], terra '''PROIBITISSIMA''' per i cantautori più della porchetta per i [[musulmani]] durante il [[Ramadan]], avrebbe cantato [[:wikipedia:it:Sotto il segno dei pesci/Sara|uno dei suoi testi più sacri]] sminchiandolo in modo osceno, steccando e riempiendolo di tormentoni vendittiani alla ''eeeeee!'', e si sarebbe pure beccato 92 minuti di applausi! Genio del male, un inchino...▼
Ma poi la vita si sa, è bastarda, ''er mondo è infame'', e stanco di questa mancanza d'invettive di cui godeva l'amato nemico-amico, iniziò a cedere. Stanco del ''«haha, te pitti li capelli!»'', dettogli poi da dei ventenni calvi con dei barboni giallicci e incolti da talebani svapatori (da che pulpito!), cedette.
Il colpo di grazia, però, glielo diede [[Corrado Guzzanti]]: il suo "Grande Raccordo Anulare", ripieno di vendittate randomiche di ogni genere, gli diede il la per maturare la sua vendetta: ''canterò come fossi la parodia di me stesso, ripieno di eeeeee e cose [[Dialetto romanesco|romane]] a casaccio''. Maturata ch'ebbe la vendetta verso De Gregori, s'allenò in silenzio per quasi un ventennio, ed alla fine sfoderò l'ultraistinto blu<ref>Tipo Goku, sì, ma peggio</ref>, che è pure comodo per la tintura.
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