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Il '''Canale di Suez''' ([[arabo]]: Qanāt al-Suways)
Il canale fa andare dall'[[Europa]] all'[[Asia]] senza circumnavigare l'[[Africa]] e scansando quindi i [[pirati|pirati somali]]. <br />
Prima dell'apertura ([[17 novembre]] [[1869]]) le merci venivano scaricate, trasportate via terra dal [[Mediterraneo]] al [[Mar Rosso]] e poi reimbarcate. Alcune amare testimonianze dell'epoca furono raccolte nel libro "Ghigne di mare" da [[Luigi Bertelli]] (detto "Vamba").
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== Storia della costruzione ==
Il [[faraone]] Disonestis III, della XVIII dinastia egizia, pensò di affidare l'incarico a [[Mosè]] e chiese consiglio al suo [[architetto]] di fiducia Ak-selciut. Costui non fu d'accordo, [[Mosè]] era pratico di separazione di mari, non di collegamento. Disonestis ne convenne e il progetto fu accantonato per quasi mille anni. I finanziamenti previsti
costruzione di [[impianti di risalita]] e di [[innevamento artificiale]] sul Sinai. Di questa mirabile opera resta il progetto e l'ammanco nelle casse.
== Il canale nell'antichità ==
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Il canale fu terminato dal re [[Dario I]], il conquistatore [[persiano]] dell'[[Egitto]]. Dario commemorò la sua [[opera]] su diverse steli di [[granito]] disposte sulle rive del [[Nilo]], fra cui quella di Kabret. L'iscrizione di Dario dice:
{{cit2|Sono Dario di Persia, oggi contemplo navi che vanno da un mare all'altro, <br /> volevo una piscina nei pressi di El Teyal, gli egizi non capiscono una sega
Il canale fu restaurato dal [[faraone]] [[Tolomeo II]] nel 250 a.C., per essere adibito a [[latrina]]. [[Plinio il Vecchio]] ne descrive i tentativi di [[bonifica]] per piantarci i [[broccoli]], fino al definitivo abbandono nell'VIII secolo sotto il [[califfo]] [[al-Mansur]] detto ''"[[Tirchio|Braccino minimo]]"''.
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# una stazione di servizio intermedia per fare [[benzinaio|carburante]],
# l'accordo commerciale con [[Autogrill]],
# circa un [[
Nonostante l'impegno profuso, la [[tecnica]] fu decisamente restia ad adeguarsi alle ambizioni di [[Napoleone]].
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* [[1849]], costruzione della [[fossa biologica]] per acque reflue presso il [[condominio]] Zappedin a Lonate Ceppino (VA).
* [[1851]], progetto sul rifacimento di un tratto di spurgo fognario a Tramonti di Sopra (PN),
* [[1853]], costruzione di un [[castello di sabbia]] a sei guglie presso il "Bagno Teresa" sul lungomare di [[Riccione]] (RN)
Nel [[1854]], presenta un progetto per consolidare la [[Torre di Pisa]]. Crolla il prezzo delle case nelle immediate vicinanze, il monumento viene ritrovato nei pressi di [[Livorno]] mentre tenta di farsi passare per un [[silos]].
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Il canale venne inaugurato il [[17 novembre]] [[1869]], alla presenza dell'Imperatrice [[Eugenia di Francia]] con una cerimonia sfarzosa. Per l'occasione [[Johann Strauß Jr.]] compose la Egyptischer-Marsch (''Marcia egizia''), che causò [[narcolessia]] nel 65% degli astanti e sei costole fratturate al compositore.<br />
Era di proprietà del governo egiziano (44%) e della [[Francia]]. Nel [[1875]] il [[debito]] estero dell'[[Egitto]] costrinse Isma'il Pascià (successore di Sa'īd) a vendere (per un [[
''« libero e aperto, in tempo di guerra come in tempo di pace, <br /> a qualsiasi nave civile o militare, senza distinzione di bandiera »''.<br />
I presidenti di un paio di banche inglesi fecero [[harakiri]] in Piccadilly Circus, davanti ad una folla festante. In una nota successiva, dopo aver riacquistato le quote a prezzo stracciato, puntualizzarono che ''"libero"'' non significava ''"gratis"''.
== Il transito oggi ==
[[File:ingorgo di barche.jpg|right|thumb|252px|Anche a Suez
Il transito delle [[
Le navi si susseguono a una distanza di circa un miglio marino, e la velocità è di circa nove nodi. Nel [[2004]], il comandante italiano [[Francesco Schettino]], alla guida della [[petroliera]] ''"Buzzicona IV"'' della ''Sudan Petroleum'', ha tentato il [[sorpasso]] ad al-Balla e, quando si è visto inseguito dai [[guardacosta]] egiziani, ha fatto un [[testacoda]] ed ha tentato la fuga.<br />
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