Campionato mondiale di calcio 1982: differenze tra le versioni

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L'incontro d'esordio a [[Valencia]] vide i padroni di casa opposti agli honduregni in una gara dal pronostico talmente chiuso che a chiunque scommettesse sulla vittoria dei centroamericani veniva prescritta una [[perizia psichiatrica]]. Il portiere spagnolo [[Luis Arconada]], presagendo una serata di completo riposo, si presentò in campo in [[vestaglia]] e [[pantofole]] e, al posto della tradizionale [[Gatorade]], posizionò a lato della porta una [[bottiglia]] di [[Cardenal Mendoza]]: prima ancora che potesse accomodarsi in [[poltrona]], però, il centravanti honduregno arrivò a tu per tu con lui, lo fece uscire con la scusa di dover leggere il [[contatore]] del [[gas]] e infilò in porta il pallone dell'1-0, fregandogli anche il [[brandy]]. Da allora in avanti la Spagna cinse d'[[assedio]] l'area avversaria grazie a un prolungato [[possesso di palla]] e a un plotone di [[tiratore scelto|tiratori scelti]] posizionati sugli spalti, ma venne respinta ripetutamente dai prodigiosi interventi del [[portiere]] honduregno e trovò l'1-1 su [[rigore]] solo perché l'estremo difensore, gasato dai [[miracoli]] compiuti, tentò di parare il tiro con la sola [[imposizione delle mani]]. Il giorno successivo, jugoslavi e nordirlandesi pareggiarono 0-0 un incontro talmente noioso che al 15' del secondo tempo le [[televisioni]] di tutto il [[mondo]] ne sospesero la messa in onda per trasmettere le repliche dell'[[Ispettore Derrick]].
 
Nella seconda giornata la Spagna faticò nuovamente ed ebbe ragione per 2-1 della Jugoslavia solo grazie a un dubbio rigore assegnato per un [[fallo di mano]] del portiere, mentre l'Honduras costrinse al [[pareggio]] per 1-1 anche l'Irlanda del Nord in una partita dove la somma del [[valore di mercato]] dei giocatori in campo equivaleva a un [[panino]] con la [[coppa]] e una [[gassosa]]. Il turno conclusivo si aprì con il successo 1-0 della Jugoslavia sull'Honduras, che permise agli slavi di sperare nel passaggio del turno in caso di vittoria della Spagna sull'Irlanda del Nord: vista la [[forma]] mostrata fin lì dalle Furie Rosse, tanto valeva augurarsi che un [[meteorite]] che radesse al suolo Valencia durante la partita. Infatti furono i nordirlandesi a prevalere per 1-0 contro la fischiatissima formazione di casa, apparsa talmente giù di tono che metà squadra accusò i [[crampi]] già durante il riscaldamento, aggiudicndosi così il girone spedendo gli spagnoli contro Inghilterra e Germania Ovest nel girone di [[Madrid]], dove arrivarono di corsa con gli imbufaliti jugoslavi che li inseguivano sparando loro sui [[piedi]]. IlLa gironeclassifica sifinale concluserecitava così con la seguente classificadunque:
 
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