Campionato mondiale di calcio 1970: differenze tra le versioni

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|| '''0 - 1'''
|| [[File:Bandiera Uruguay - Lgbt.jpg|28px]] Uruguay
|| Le due compagini si affrontano con la [[Panico|paura]] nel [[cuore]]. Vincere questa partita significa probabilmente affrontare il Brasile in semifinale e, di conseguenza, fare una [[Figure di merda|figura di merda di proporzioni colossali]]. Meglio tornare in patria a testa alta. Al 32' Šesternëv, dopo aver dribblato otto giocatori avversari, si ferma ad allacciare lo scarpino sulla linea di porta, favorendo il recupero di Santos. Al 40' Ubiñas si trova la porta spalancata dall'uscita "a vanvera" di Jašin, sta per calciare in [[Internet|rete]] ma viene ''falciato'' dal suo compagno Ancheta, l'arbitro olandese van Ravens assegna il rigore ma è dubbioso sul regolamento. Si incarica della battuta Matosas, chiamato dai compagni ''"[[Australia]]"'' per via dei piedi storti come [[boomerang]], il pallone colpisce in pieno viso il massaggiatore russo Sergej Muscolov seduto in panchina, che perde un occhio. Al 78' Zykov ha l'occasione per segnare, Santos ha dato volutamente una "craniata" al palo destro ed è steso a terra, i difensori uruguagi lo proteggono dai tentativi di placcaggio dei suoi compagni. L'esperta punta russa non è però un fesso, si sgambetta da solo e poi se la prende con le cattive condizioni del terreno, [[NonLibriNonsource:Frasario del bestemmiatore|bestemmiando la Madonna di Czestochowa]]. Si va ai supplementari. Durante il primo non succede niente, ma Byšovec "parlotta" a centrocampo con Espárrago. La minaccia di rapire la [[moglie]] di quest'ultimo e impiegarla come "[[Puttana|genere di conforto per minatori]]" a Belokuricha, ottiene l'effetto desiderato. Al 116’ Espárrago segna il gol che vale la semifinale.
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