Campionato europeo di calcio 2000: differenze tra le versioni

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[[2 luglio]]: a contedersi il titolo di regina d'[[Europa]] rimanevano solo Francia e Italia. Tra le due squadre non correva buon sangue, tanto che facevano finta di non vedersi anche quando erano in [[ascensore]] insieme.<br />Zoff mandò in campo gli azzurri con uno spregiudicato 5-4-1, in cui Totti e [[Stefano Fiore|Fiore]] avevano il compito di fornire palloni giocabili a [[Marco Delvecchio|Delvecchio]], che invece aveva il compito di gironzolare per il campo con aria smarrita.<br />Depardieu rispose affidandosi alla classica formazione di [[senegal|senegalesi]] naturalizzati e alla classe di Zinédine Zidane, che non a caso era detto lo "Zidane di Francia".
 
La partita fu molto gradevole. l'Italia sfiorò più volte il vantaggio con [[Del Piero]], a cui però nessuno aveva spiegato che il pallone deve essere buttato dentro la porta e non fuori. Al 33° [[Lilian Thuram]] ebbe sui piedi la palla del vantaggio, ma inciampò nel proprio [[pene]] e non riuscì a calciare. Al 39° [[Joseph Blatter]] venne ripreso mentre si tagliava le unghie dei piedi e le lanciava sui posti sottostanti.<br />Nella ripresa, giocandosi ogni bonus con la [[fortuna|buona sorte]] per i successivi cinquant'anni, gli azzurri segnarono l'1-0 con un'ottima combinazione Delvecchio - [[Gianluca Pessotto|Pessotto]] - Delvecchio. Delvecchio andò subito a scusarsi con Zoff per aver disubbidito alle sue precise indicazioni tattiche. All'Italia non restava che amministrare il vantaggio, ma trovatemi un solo italiano che sappia amministrare qualcosa.<br />Depardieu aumentò il potenziale offensivo della sua squadra inserendo [[Trezeguet]], [[Platini]], [[Cantona]] e un plotone di incursori della [[Legione straniera]]. Al ventunesimo minuto di recupero, su un rinvio di [[Fabien Barthez|Barthez]] dagli spogliatoi, il francese [[Sylvain Wiltord|Wiltord]] trovò il pari con una culata rasoterra che superò Toldo, che nell'occasione imparò a bestemmiare in [[lingua berbera|berbero]].<br />Ai supplementari non ci fu storia, anche perché gli azzurri, che avevano prenotato un tavolo alla [[bigoli|bigoleria]] Da Paolone, non si presentarono in campo. Il [[golden goal]] di Trezeguet regalò così alla Francia il titolo di Campione d'Europa e una coppa in [[alluminio]] dal valore commerciale di tredici [[euro]].
 
Nei giorni seguenti Dino Zoff, offeso dalla critiche di [[Silvio Berlusconi]], si dimise dalla carica di [[homo sapiens]].
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