Bruno Liegi Bastonliegi: differenze tra le versioni

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==La collaborazione con Unreal Pictures==
Giunto dall'Israele in [[Italia]], Bruno iniziò a capire che il cinema faceva per lui. Girò un film con [[Rocco Siffredi]], ''[[L'animale della tribù degli Arrapati ha rubato le mutandine della maestra]]'' e venne notato da un noto produttore cinematografico, mentre dava pugni ad un muro (memorabile la scena, "Ehi giovinotto, che c'è? - So girare film! - E ti va di mettere questa fottutissima bravura sotto contratto?", da qui nacque uno dei sodalizi più famosi della storia del cinema, ancora meglio del duo Steven Spielberg/Steven Spielberg). Il produttore finanziò un primo progetto, un documentario sul dolore, ''[[Ahia - Una toccante introspezione sul dolore]]'' con [[Maccio Capatonda]].
[[Immagine:Mobbasta veramente però.jpg|300px|right|thumb|Capatonda in uno dei classici zoom a tutto campo, marchio di fabbrica del regggista, in ''Mobbasta veramente però'']]
Il film era particolarissimo, perché si svolgeva con Maccio Capatonda che continuava a camminare per strada parlando al telefonino. La vicenda risulta di altissima tensione perché non si capisce mai quale sia la storia, e quindi lo spettatore rimane incuriosito sino allo sconvolgente finale (a quel punto si penserà: ''eh sì, è vero!''). Nel film il regista mostrò un'altissima abilità registica, sia nel dirigere le scene che nel dirigere gli attori: per far immedesimare Maccio Capatonda nel ruolo del dirigente di multinazionale sfigato che indossa un cappello da Napoleone, egli pagò contemporaneamente un esperto di borsa, uno sfigato e Napoleone stesso per impartire lezioni di recitazione al giovane Maccio. Il risultato fu una critica di altissimo livello e un film che riuscì a sbancare i botteghini, i barileghini e tutto il resto.
 
Giunto dall'Israele in [[Italia]], Bruno iniziò a capire che il cinema faceva per lui. Girò un film con [[Rocco Siffredi]], ''[[L'animale della tribù degli Arrapati ha rubato le mutandine della maestra]]'' e venne notato da un noto produttore cinematografico, mentre dava pugni ad un muro (memorabile la scena, "Ehi giovinotto, che c'è? - So girare film! - E ti va di mettere questa fottutissima bravura sotto contratto?", da qui nacque uno dei sodalizi più famosi della storia del cinema, ancora meglio del duo Steven Spielberg/Steven Spielberg). Il produttore finanziò un primo progetto, un documentario sul dolore, ''[[Ahia - Una toccante introspezione sul dolore]]'' con [[Maccio Capatonda]].
Sempre con la Unreal Pictures egli produsse ''[[Anche no]]'', che mostrava il mirabolante talento di Maccio Capatonda ancora al servizio della cinepresa.
Il film era particolarissimo, perché si svolgeva con Maccio Capatonda che continuava a camminare per strada parlando al telefonino. La vicenda risulta di altissima tensione perché non si capisce mai quale sia la storia, e quindi lo spettatore rimane incuriosito sino allo sconvolgente finale (a quel punto si penserà: ''eh sì, è vero!''). Nel film il regista mostrò un'altissima abilità registica, sia nel dirigere le scene che nel dirigere gli attori: per far immedesimare Maccio Capatonda nel ruolo del dirigente di multinazionale sfigato che indossa un cappello da Napoleone, egli pagò contemporaneamente un esperto di borsa, uno sfigato e Napoleone stesso per impartire lezioni di recitazione al giovane Maccio. Il risultato fu una critica di altissimo livello e un film che riuscì a sbancare i botteghini, i barileghini e tutto il resto.
[[Immagine:Mobbasta.jpg|300px|thumb|left|I titoli di testa di "Mobbasta"]]
Sempre con la Unreal Pictures egli produsse ''[[Anche no]]'', che mostrava il mirabolante talento di Maccio Capatonda ancora al servizio della cinepresa.
Da qui, il progetto della [[trilogia del "nonnepossopiù"]]: aveva in mente una saga di film in cui il protagonista fosse assolutamente stufo della società che lo opprimeva. La società era impersonata da uno speaker che spiava ogni azione del protagonista sino allo sconquassante finale. Scopo, quello di mostrare quanto sia monotona la vita di ogni giorno. La trilogia venne finanziata dalla Unreal di [[Ennio Annio]] e prevede:
*''[[Mobbasta]]'' (2003)
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[[Categoria:Divinità]]
[[categoria:Registi]]
4 soldi
le burle
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