Bologna: differenze tra le versioni

Nessun oggetto della modifica
(40 versioni intermedie di 22 utenti non mostrate)
Riga 2:
{{Sottotitolo|Da Nonziclopdì, l'enziclopedì fat par Nuètèr, ma sol que...}}
 
 
{{Riquadro
 
|larghezza=80%
|colore-sfondo=#FBFBFB
|colore-testo=black
|colore-bordo=#AAAAAA
|spessore-bordo=1px
|testo=<div style="text-align:left">'''In questa voce alcuni argomenti potrebbero essere trattati con un'ottica geopolitica limitata'''.
----
{{Dimensione|90%|'''Fottesega'''! [[L'autore di questo articolo|L'autore]] non ha voglia di cercare informazioni su luoghi che siano diversi dalla propria città o provincia.<br />Nonciclopedia promuove sempre il campanilismo, in tutte le sue forme.}}</div>
|file-sx=Pin di Google Maps.jpg
|largh-file-sx=120px
}}
 
{{città
Line 26 ⟶ 16:
|Lingua=[[Dialetto Bolognese|Bulgnàis]]
|Governo=Qualcuno è al potere, anche se non sembra
|Moneta={{s|<del>Il Resto del}}</del> Carlino
|Patrono=San {{s|<del>[[Petrolio]]}}</del> Petronio
|Attività='''Provare''' a gestire l'[[UNIBO|Università]]
|Hobby= Mandare a fanculo tutto ciò che è Berlusconiano
Line 54 ⟶ 44:
=== Storia noiosa ===
Bologna risulta abitata sin da prima del Big Bang. Al momento dell'esplosione gli abitanti si spaventarono ed esclamarono: "Bòia d’un mànnd lèder!"<ref>Boia di un mondo ladro, tipico insulto bolognese</ref>, e poi ripresero al solito [[masturbazione|tran tran]].
Venne poi colonizzata da un popolo di palafittari, chiamati ''villanoviani'' dall'{{citnec|insigne archologoarcheologo}} Giovanni Gozzadini, noto per essere stato anche primario all'omonimo ospedale cittadino.
 
I palaffittari poi vennero scacciati dai Galli Boi, denominati così perchèperché incrocio di queste due specie, galli e buoi, appunto. I Galli eressero il pollaio municipale e iniziarono a costruire altri pollai-condomini. Nel settordicento a.C. arrivarono i [[romani]], che distrussero i pollai gallici e ricostruirono la città col nome di ''Bononia''. Nel [[settordici]] [[brumaio]] 21 d.C. un salumiere inventò la mortadella, e quel giorno il settordici brumaio fu dichiarata festa comunale.
 
=== [[medioevo]] ===
Line 62 ⟶ 52:
Dopo la caduta dell'Impero Romano, Bologna fu conquistata dai [[padania|longobardi]], di cui fu un fulcro militare e culinario.
Nel 1088 fu istitita la Alma Mater Insaccorum, la prima [[Università]] d'[[Europa]]. Si insegnavano Diritto e Cucina.
Nel 1254 Il Libero Comune di Bologna<ref>anche se non si sa da cosa è libero.</ref> cattura {{s|<del>[[Renzi]]}}</del> Re Enzo e lo imprigiona in un [[Scajola|Palazzo con vista del Nettuno]].
 
Nel '200 sempre i bolognesi, non sapendo che fare, iniziarono a costruire delle torri. all'inizio erano basse e servivano da salumerie, poi si fecero sempre più alte e si perse l'utilizzo originale. Sempre l'insigne studioso Giovanni Gozzadini disse che erano state costruite per vedere l'orizzonte, poi scoprirono che l'orizzonte si vedeva anche senza farsi 300 scalini e passa.
Un'altra teoria, ideata dal famoso storico [[Roberto Giacobbo|Robert Jakob]] dice che le torri erano in realtà magazzini per salami e mortadelle, ma in realtà non è così perchèperché è accertato che ci si stagionavano anche i prosciutti.
 
Nel 1312 fu emanata la legge cosiddetta ''Liber Prosciuttisus'', la quale dichiarava che tutti gli schiavi e i prosciutti dovevano essere liberati. Fu così che i prosciutti si liberarono dall'insaccatura.
Nel milletrecentosettantordici si ha notizia della prima Corporazione delle Arti bolognese, ovviamente la Corporazione dei Salumieri.
Dal 1394 non si elesse più un ''Podestà macelliere'' perchèperché il potere passò direttamente ai Pepoli, {{citnec|famosa}} famiglia benestante bolognese. Durante la signoria dei Pepoli fu aperta la prima stamperia bolognese. Il primo manoscritto stampato a bologna è il ''De re mortarum'', un libro di ricette sugli insaccati.
 
[[File:mortadella.jpg|left|thumb|280px|Il simbolo della Repubblica Cispadana.]]
Line 76 ⟶ 66:
Nel 1506 arrivò Papa Giulio II e conquistò il Comune. Era la fine dei liberi macellai.
 
Dopo tre secoli di dominio papalino e bigotto, i bolognesi erano stanchi e covavano desideri d'indipendenza. Il 4 luglio del 1789 i bolognesi assaltarono la Dozza<ref>il carcere di Bologna.</ref> e si costituivano repubblica indipendente. La neonata Repubblica Cispadana<ref>Non si sa bene perchèperché era chiamata così, si ritiene che neppure i rivoluzionari lo sapessero.</ref> comprendeva pressapoco tutta l'attuale provincia, eccetto il distretto porcaio di Imola, perchèperché da sempre feudo romagnolo.
 
Dopo pochi anni ci fu una visita di stato da parte del Generale [[Napoleone]]. Il giovane ufficiale fece della repubblica un vassallo della Repubblica {{s|<del>Frocese}}</del> Francese, ormai ben più famosa, e ci fece includere [[Modena]], [[Reggio Emilia]], [[Ferrara]], [[paesino|Molinella sul Reno]] e la Romagna. La capitale rimase Bologna, sebbene le sedute del parlamento si eseguivano a Reggio Emilia. La repubblica fu poi inglobata nella [[padania|Repubblica Transalpina]] e poi direttamente dell'Impero Mangiarane.
 
Dopo il [[Congresso di Vienna]], al quale intervennero i rappresentanti bolognesi solo per portare i tortellini, la città passo nuovamente sotto il dominio papale.
Line 91 ⟶ 81:
Gli alleati entrarono in città solo il 30 aprile 1945, scoprendo con dispiacere che una brigata partigiana bolognese aveva già mandato via a calci in culo i [[Germania|crucchi]].
 
Dalla liberazione fino al nuovo millennio la città ha avuto {{s|<del>salumieri}}</del> sindaci solo di sinistra. Non per niente è chiamata ''la rossa''<ref>C'è anche chi dice che sia derivato dal colore rosato delle mortadelle.</ref>.
 
{{Vedianche|Strage di Bologna|}}
Il 2 agosto del 1980 ci fu un party in stazione (un po' movimentato, a dire dei presenti). Non si capisce ancora oggi chi l'abbia organizzato.
Durante la festicciola dei buontemponi fecero scoppiare dei [[tritolo|petardi]] e però la cosa finì male.
Line 99 ⟶ 89:
Dopo la movimentata festa della stazione, tra gli anni '80 e gli anni '90 girava con una [[Fiat]] Uno, color bianca, [[Banda della Uno bianca|una banda di eccentrici suonatori]].
Nel 1991 la banda uccise 3 [[carabinieri]] per sbaglio, investendone due con la macchina e schiacciando l'altro contro un pilastro.
Tutt'ora è ancora sconosciuta la disposizione degli strumenti dentro alla macchina, perchèperché è noto che non ci starebbero più di 3 persone e una chitarra dentro l'auto.
 
== Società ==
[[File:Torre diroccata.JPG|left|thumb|240px|La più famosa torre di Bologna alle 4 del pomeriggio.]]
 
Il 30% della popolazione appartiene all'etnia [[Erasmus]], di cui si nota un predominante istinto sessuale che deriva dall'origine di questo popolo femminile dalla mitica città di [[Troia]], nella [[Germania]] del nord. Il 60% della popolazione è [[Puglia|pugliese]], il 30% [[Marocco|marocchino]], il 20% [[Spacciatore|spaccini]], il 12% tossici, il 10% [[Fancazzismo|fancazzisti]], il 7% {{Citnec|studenti quarantenni}} del [[Dams]] (da non confondere con i fancazzisti anche se il confine è lieve), il 6% [[terrone|terroni]] di origine non pugliese, il 5% [[Pakistan|pakistanopakistan]]o, il 4% [[McDonald's]], il 3% [[punkabbestia]] (ma in questa percentuale di dice rientrino anche i cani al seguito), e il 2% [[italiani]] (ovvero bolognesi). Vi è poi una discreta percentuale di gente non definita dalla dubbia provenienza, si dice che siano barboni incrociati con senegalesi.
 
Passatempo preferito dei Bolognesi è un'attività rituale chiamata "''la sbronza''" di antichissime origini. Il liquido rituale ([[birra]] santa per lo più HOLLANDIA o vin santo) viene estratto come da tradizione, da cavità naturali sotto i portici cittadini, cavità dette anche "''Negozi del Paki''". Estrazione anticipata dalla formula rituale "''andiamo dal pakistano?''".
Line 112 ⟶ 102:
 
== La Città ==
 
=== Quartieri ===
 
'''Borgo Panigale'''
 
Ex-comune declassato dopo uno scandalo e 5 punti di penalizzazione, è situato a ovest della città.
 
Sede di un [[Ducati|ducato motociclistico]] e oltre all'Aeroporto non conta altro.
 
'''Pilastro'''
 
Un'enorme colonna squadrata, tutta in cemento. Sede della [[Banda della Uno bianca]], dove hanno fatto molti concerti.
 
'''Barca'''
 
Zona malfamata, sede di società a fini illeciti o associazioni di stampo camorristico. il 95% della gente sono poveracci e barboni, il restante 5% è composto dalle più alte oligarchie mafiose.
 
'''Colli'''
 
Abitato da gente [[Snob]] di discendenza da illustri famiglie risalenti all'età della pietra, con ovvi conti segreti a [[Ginevra]].
 
'''Fossolo'''
 
Un enorme, largo fossato abitato da poveri spidocchiosi.
 
=== Scuole ===
 
*L'[[UNIBO|Università]] del [[MacGyver|Magnifico Rettore]]
*[[Liceo Classico|Liceo SpocchiosoBorioso]] Luigi Galvani
*[[Liceo ArtisticoScentifico|Liceo fancazzisticoBolscevico]] ArcangeloEnrico FrancescoFermi
*[[Liceo Classico|Liceo Borioso ma Bolscevico]] Marco Minghetti
*[[Liceo Artistico|Liceo fancazzistico]] Francesco Arcangeli
*[[Liceo Bolscevico Fancazzistico]] Malpighi
*[[Liceo Lingustico|Liceo femminile di poliglotti]] Rosa Luxembourg
*[[Istituto Tecnico Industriale|Istituto didei Schiavitù per Negri e Immigratitruzzi]] Oddone Belluzzi
*[[Istituto Tecnico AgrarioIndustriale|Istituto di Schiavitù per bracciaNegri destinatee all'agricolturaImmigrati]] SerpieriAldini Valeriani
*[[Istituto Tecnico Agrario|Istituto per braccia destinate all'agricoltura]] Arrigo Serpieri
*[[Liceo scientifico|Istututo Dux Mea Lux]] Augusto Righi
 
=== Provincia ===
Line 154 ⟶ 125:
*Il [[Reno]], che scompare nell'[[Mar Adriatico|Adriatico]] per riapparire in [[Svizzera]];
*Il Santerno, noto per essere il confine tra [[Emilia|mangia-tortellini]] e [[Romagna|mangia-piadine]];
*Il Savena, definito dai geologi "Valle diad alta franosità" e perciò il miglior luogo dove costruire strade;
*E altri canali creati da rubinetti rimasti aperti.
 
Il territorio della provincia è molto [[noia|noioso]] e monotono;
 
A Nord troviamo immense distese di praterie coltivate e [[zanzare]], mentre a Sud troviamo cime innevate perenni, con annessi [[paesino|paesini]] sconosciuti ai più e dalla dubbia accoglienza.
 
=== Luoghi {{citnec|famosi}} ===
 
[[File:Nettuno.jpg|right|thumb|240px|Il Nettuno., Lacomprendente frecciaalcuni indei figuraparticolari fapiù partesorprendenti di(ora unaè installazione sopra San Petronio fatta dal grande {{citnec|artista|}} [[Maurizioin Cattelan]]restauro)]]
*Palazzo d'Accursio
*Basilica di San Petronio, definita anche ''La chiesa non finita'' o ''quella metà bianca e metà marrone''
Line 174 ⟶ 145:
*Torre Unipol, volgare copia dell'Emipire State Building.
*Le rotative del [[Il Resto del Carlino|Resto di Carlino]].
*L'autostazione di Bologna, premiataritrovo comedei ''peggiorseguaci edificiodella [[marijuana|Maria]] e covo dei briganti della peggior cittadino''specie.
*La Stazione Centrale di Bologna, come l'autostazione ma col 100% in più di aree esplosive.
 
== Stereotipi ==
Line 185 ⟶ 157:
== Trasporto pubblico ==
 
Bologna è da sempre fornita da una ottima rete {{s|<del>tranviaria}}</del> {{s|<del>metropolitana}}</del> {{s|<del>filoviaria}}</del> autoviaria.
In origine si viaggiava sui canali, che tutt'ora scorrono sotto la città e che intralciano il progetto della metropolitana.
Oltre ad aumentare l'umidità già abbastanza alta, codesti canali non servono a un tubo.
Già nel 188epassa la città era servita da un ottimo servizio di tram a cavallo, precisamente le linee 138¾ Due Torri - Via Ugo Bassi
e 122½ Piazza Maggiore - Piazza Galvani.
 
[[File:T per Truffa.png|right|thumb|240px|Logo Tper.]]
 
Line 201 ⟶ 172:
 
=== Biglietti e abbonamenti ===
Girare per bologna coi mezzi pubblici è {{<del>s|s}}</del>consigliato. Costa {{s|<del>un occhio dalla testa}}</del> molto poco, non transitano per il centro il sabato e la domenica [[supercazzola|perchèperché devono evitare lo scappellamento a destra, che fanno sbrindellare i telomoni denigratici sotto le due torri con la quintana]], e {{s|<del>arrivano spesso e volentieri con 10/20 minuti di ritardo}}</del> arrivano sempre in orario, {{citnec|anche con violenti nubifragi o catastrofi immediate}}.
 
Gli scioperi bisettimanali degli [[autoferrotranvieri]] non influscono alcuno sul servizio, essendo i trasporti garantiti dal cosiddetto "servizio obbigatorio", garantito dal [[Lasciapassare A38|Decreto Legge A38/1874 bis comma 2 frase 14]], il quale prevede che gli autobus girano dalle 8.30 alle 9.00 e dalle 16.45 alle 17.00.
Line 212 ⟶ 183:
 
Poi bisogna passarlo sempre, ovunque e comunque dall'obliteratrice, altrimenti gli [[controllore|addetti al controllo dei biglietti e degli abbonamenti]] ti verbalizzano una sanzione amministrativa e contemporaneamente ti mandano pure al [[fanculo|punto Tper di via IV novembre, 16/1]] per poter pagare la suddetta sanzione.
 
=== Trasporto Ferroviario ===
 
Il trasporto ferroviario bolognese è affidato a Tper e [[Trenitalia]], quindi potete capire la [[scarsanta|qualità dei servizi]].
 
La Stazione Centrale di Bologna è impraticabile e in continuo rifacimento. Appena giunti non capirete più un cazzo e vi perderete all'istante. Come se non bastasse le pareti si sposteranno e la possibilità di finire investiti da un treno merci è del 45,73%.
 
== Personaggi "famosi" di Bologna ==
Line 221 ⟶ 198:
*Luigi Lepri, per gli amici ''Gigén Lîvra'', (quindi [[nessuno]]) noto glottoteta e linguista bolognese, creatore del dizionario Bolognese-Italiano/Italiano-Incompresibilese.
*Marcello Malpighi, noto [[serial killer]] del [[XVII secolo|'600]] che amava dissezionare i cadaveri delle sue vittime.
*[[Giacomo Bulgarelli]], presunto calciatore dopato del [[Bologna F.C.]]
*[[Guglielmo Marconi]], inventore della [[Radio]], genio [[fascista]] e simbolo per gli scienziati italici.
*La famiglia Carracci, noti [[fancazzisti]] che credevano di saper dipingere.
*[[Luis Sal]]
*Beppe Maniglia
 
È anche la città natale di [[Pier Paolo Pasolini]], noto fornitore di aforismi per Nonciclopedia e regista nel tempo libero, che infatti per la vergogna diceva di essere nato a [[Parma]].
Line 244 ⟶ 224:
 
== Note ==
 
{{legginote}}
<references />
 
Line 251 ⟶ 231:
 
[[Categoria:Bologna| ]]
[[Categoria:CittàComuni d'Italia]]
 
[[en:Bologna]]
[[gl:Boloña]]
[[pt:Bolonha]]
10

contributi